Focus only on ME

Capitolo 4

Annalise

20 Gennaio
Cara Betty, tornare in Italia non è stato uno spasso...
Circa una settimana fa ho incontrato nuovamente Greta, ma non ho voluto "darle corda" (ho scoperto che è un modo di dire) perché avevo bisogno di disintossicarmi da lei: le vacanze natalizie oltreoceano non mi erano bastate.
Greta mi è subito sembrata strana...da alcuni ho scoperto che ultimamente è andata dalla psicologa della scuola, ma non ha risolto molto. Pensa un po': Greta è un essere umano e mortale proprio come tutti noi! Dovrei darle questa notizia sconvolgente. Da quando mi ha umiliato durante l'elezione del Rappresentante d'Istituto e dopo la festa di Halloween, ho deciso di dichiarare guerra, ma a modo mio, non come ha fatto Greta con me.

La scorsa settimana, quando siamo ritornati al liceo, Greta ci ha accolti con un "Mi siete mancati tanto!!"...era così felice... insomma, aveva una luce negli occhi! Per fortuna non mi ha abbracciato (anche se dal suo modo di fare sembrava volerlo), in compenso ha lanciato uno sguardo colmo di dolcezza a Cam...WTF?!

-Ho sentito che siete andati negli US, come stanno le persone oltreoceano?-

Ha detto con un'espressione da saputella (come faceva a saperlo? Sarà stato Cam?)

-Da quando siamo diventate così amiche da condividere i nostri ricordi e che cosa abbiamo fatto durante le vacanze?-

Alla mia risposta Greta ha  sorriso nuovamente... non uno di quei sorrisetti maligni, ma uno da...non so... amica di vecchia data(???)
Non dovevo cascare nella sua trappola.

-Sai, ho scoperto che per stare in pace con me stessa ho bisogno proprio di te, cara Annalise!-

"Cara Annalise"?? L'ha detto senza tono o smorfia schifata???

-Come lo yin e lo yang? Ahahahahahahah-
Ero alquanto divertita da quella bizzarra situazione e non volevo continuare a parlare con lei. Stavo per andarmene (Cam era già entrato in classe), ma Greta mi si è parata davanti con uno sguardo serio e cattivo:
-Non devi prendermi per il culo, Annalise. Tempo fa ti avevo accennato tra le righe, ovviamente, di non comportarti così con me...-
Poi ha fatto un altro passo verso di me e mi ha afferrato una mano. Io sono sobbalzata dalla sorpresa e questo è sembrato divertire Greta, che ha continuato il suo discorso:
-...ma tu l'hai fatto e vedi cos'è successo? Sono riuscita a umiliarti. Vedi, dunque, di fare attenzione a quello che mi dici, perché con me non si scherza. Cosa dicono i poliziotti nelle serie tv?-
Io ero spaventata e ho farfugliato qualcosa...

Accidenti! Sta sorridendo! Ha ottenuto la reazione che voleva!

-"Qualsiasi cosa che dirà potrà essere utilizzata contro di lei in tribunale!"-
Ha detto con voce alterata per farla sembrare più maschile, poi, finalmente, mi ha lasciato il braccio e io ho tirato un sospiro.
-Con me vale lo stesso principio: fai qualcosa a me e questa si ritorcerà contro di te!
Dovresti guardare più polizieschi! Ci vediamo.-

E si è voltata in direzione della sua classe.
Mi ricordo che l'unica cosa che ho pensato dopo è stata: "E tu dovresti continuare ad andare da una psicologa!"

22 Gennaio
h 14
Oggi è sabato e per fortuna non dobbiamo andare a scuola.
Ho fatto alcuni compiti... martedì ho una verifica e la prossima settimana la prima simulazione di terza prova... ho tanta paura!
Ho capito perché Greta si è comportata così due settimane fa. Sono venuta a sapere che le sedute dalla psicologa non solo non sono andate bene, ma le hanno anche sbloccato molto dolore (che fino ad adesso aveva tenuto accartocciato dentro la sua mente)... ma perché se la prende con me? Ha dei problemi e dovrebbe farsi aiutare, non torturarmi tutti i giorni con i suoi stupidi giochetti.

h 15
Ho appena finito di chiacchierare con Cam (che stava per uscire con gli amici e che io ho fermato per sfogarmi):
-Cam, cos'è cambiato? Perché non parliamo più come una volta? Fino all'anno scorso ci scambiavamo sempre i nostri pensieri! Sei mio fratello e, non so se hai notato, sto passando un periodo complicato a causa di...di... Greta.-

Quel nome è echeggiato nella stanza ed è rimbalzato a non finire tra le pareti, come una pallina del flipper. Cameron mi ha  guardato con tenerezza, poi ha detto:
-Lo so, Ann... anche io me ne sono accorto. Il nostro rapporto è cambiato... forse perché siamo cresciuti e diventati maturi all'improvviso...-
-No, Cam. Tu sai che non è così. Greta. È colpa sua. Sta rovinando me e manipolando te! Con i suoi giochetti sta rovinando il rapporto fraterno che ci lega dalla nascita!-
Cam ha cominciato a ridere e io mi sono realmente arrabbiata:
-Ann, non fare la drammatica! Mi ricordi una di quelle attrici che abbiamo studiato per l'approfondimento di storia! Ti stai rovinando a furia di pensare ai "giochetti" di Greta. È quello che probabilmente vuole vedere da parte tua! Scherza con te in funzione di rovinarti.-.
La teoria di Cam, adesso che me la sono ricordata, sembra azzeccata, ma io in quel momento ero fuori di testa:
-BASTA! PERCHÉ CONTINUI A DIFENDERLA? AMMETTILO CHE TI HA STREGATO. Non hai occhi che per lei e questo mi delude tantissimo. Ti credevo un ragazzo più intelligente...sai che in passato, insieme a Betty, fantasticavo sul tuo matrimonio e sulla mia futura nuora? M'immaginavo una ragazza solare e gentile, come te. Ora...-
-Senti, devo uscire. Non posso continuare questa discussione, anzi, litigio. Vedi? È questo che vuole lei! Come fai a non notarlo?-

h 17
Ho fatto due esercizi di matematica...ma non riesco a pensare ad altro se non alle parole di Cam. Ho capito solo una cosa, anche se mi risulta piuttosto difficile ammetterlo:

Cameron è innamorato di Greta.