Capitolo 8

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[CONSIGLIO: COME COPERTINA DEL CAPITOLO HO INSERITO QUESTA BELLISSIMA CANZONE TRATTA DAL FILM "IO PRIMA DI TE": SE VI VA DI ASCOLTARLA DURANTE LA LETTURA, SPERO POSSA FARVI EMOZIONARE, COME HA EMOZIONATO ME]

Cameron

15 Maggio

Nella mia vita ho amato due ragazze.
La prima mi è stata portata via senza preavviso...non ho mai avuto più sue notizie da quel maledetto giorno.
In un certo senso non dovrei odiare il 27 Maggio, perché non simboleggia solo il giorno in cui Betty se n'è andata, ma anche il suo compleanno.
Ogni anno le compro un pensierino, da un segnalibro a una collanina, poi lo spedisco negli US... senza specificare l'indirizzo.
Lo so, è un gesto bizzarro...di sicuro tutti questi regali finiscono nell'Ufficio degli Oggetti Smarriti... ma dopo quella sera di 7 anni fa, quando mi hanno negato la possibilità di adottarla, perché non avevamo le risorse necessarie per un simile impegno, mi sono sentito invadere da un senso di vuoto nello stomaco, il cuore ha iniziato a battere velocemente e ho sentito dei brividi freddi percorrermi la schiena.

Eravamo piccoli, ma sapevamo di esserci trovati, di appartenere l'uno all'altra.

Non poteva succedere una simile cosa, anche negli occhi di Betty avevo letto la stessa tristezza e rabbia che invadevano la mia testa.

Quando scoccarono le 9 di quella sera, ricordo che incominciai a piangere a dirotto.
Non volevo lasciarla andare, perché non ero pronto... fu come assistere alla morte improvvisa di un tuo caro: un attimo prima pensi che sia una normale influenza... poi ti ritrovi con un vuoto dentro che non può nemmeno essere colmato dalle lacrime.

Betty salutò Ann, poi passò a salutare me.
Eravamo due ragazzi... ma le nostre espressioni devastate ci avevano improvvisamente trasformati in due adulti.
In quel preciso momento capii che dovevo aprire gli occhi, che non stavamo vivendo in un mondo felice.
Capii che la vita gioca brutti tiri alle persone che non dovrebbero meritarselo. Io non avevo mai fatto nulla di brutto, non mi ero mai comportato male e avevo sempre obbedito ai miei genitori con devozione... allora perché, Vita, hai strappato da me una delle persone più care che avevo al mondo?
Dopo anni, ho trovato un'altra persona uguale a me.
Ho capito subito che Greta aveva provato un forte dolore in passato, di sicuro non uguale al mio, perché nei suoi occhi vedo tanta stanchezza.

Io non sono stanco, solo leggermente malinconico.

È stato amore, ma non è durato.

Greta non è ancora pronta per provare qualcosa di così concreto come la passione per qualcuno.
Ha paura... e io non sono riuscito a comprenderla a fondo per poterla aiutare.
Anche ora continuo ad essere dispiaciuto per tutto ciò.

25 Maggio
Tra due giorni è il tuo compleanno, Betty.
Tra meno di una settimana ci sarà il ballo organizzato da Ann. Devi vedere quanto si sta dando da fare!
Ovviamente si sta facendo in quattro per non sfigurare...canche se ha azzerato la popolarità di Greta (almeno crediamo...con quella ragazza non si sa mai), non vuole che ci siano cose fuori posto o incomplete.
L'atteggiamento di mia sorella non è esagerato, anche se ogni tanto mi spaventa! L'altro giorno abbiamo incrociato Greta mentre stava andando a prendere un caffè alla macchinetta. La Regina indossava un vestito estivo molto provocante (per il regolamento scolastico, ma, a quanto pare, nessuno aveva avuto da ridire): le arrivava sopra il ginocchio e aveva uno scollo abbastanza vistoso. 

-Uh-uh guardate chi abbiamo qui!- Ha esclamato vedendo Ann.
Mia sorella l'aveva già squadrata da capo a piedi, perché con un'espressione furiosa dipinta sul volto le ha detto:
-Non ti sembra un po' esagerato il tuo vestito? Soprattutto per la lunghezza! Non parliamo di quel... décolleté!-
A quanto ho capito è così che si chiama lo "scollo" di una donna.
-È inappropriato.-  Ann ha cercato di tenere un tono duro, ma non ce l'ha fatta... e Greta se n'è accorta immediatamente: dopo aver inclinato leggermente il capo, ha iniziato a parlare lentamente, come se stesse spiegando qualcosa a uno stupido:
-Cara! Mi hai visto? Ho un fisico pazzesco! Non ho mica il corpo flaccido di una cicciona che si definisce "curvy". Finché potrò, lo metterò in mostra. Stesso discorso per queste- indicando... ehm.. il petto -Ho addirittura pensato che potrebbero servire per la mia elezione a Reginetta del ballo! Cosa ne dici, Cam?-
Io, mi vergogno un po' per questo, ero rimasto a fissare il fisico perfetto di Greta e, quando mi ha rivolto la parola, mi sono sentito come uno dei compagni di viaggio di Ulisse durante l'incontro con le Sirene. Ricordo di aver fatto un cenno con la testa per dire di sì, anche se sembravo ipnotizzato da tanta bellezza.
Non riuscivo a seguire la conversazione... ma, alla fine, ho scoperto che Ann aveva pensato a tutto meno che alla musica.
A volte ci si sforza così tanto a perfezionare i dettagli, che si dimenticano gli elementi essenziali:
-Speriamo che tu scelga della musica decente, allora! Anche se... con una dimenticanza simile non so cosa aspettarmi!- Poi, prima di andarsene con il suo cappuccino della Lavazza, ha ridacchiato e voltandosi verso di me ha detto:
-Voi maschi siete tutti uguali!-

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