" IL MIO RIFUGIO DAI GUAI "{#Wattys 2016 }

CAPITOLO 6

Tutto sommato il primo giorno di scuola era andato bene.
I prof non erano poi così terribili , e inoltre avevo conosciuto gente nuova. Giada e Lele , che già consideravo i miei migliori amici.
Il mio istinto mi diceva che saremmo andati d'accordo a vita.

Una cosa era certa , non vedevo l'ora di tornare a casa per raccontare tutto a mia sorella.
Proprio come facevo di solito con nostra madre.

Dio solo sa quanto mi mancavano le nostre chiacchierate.
Lei era più di una madre per me , era un amica , una sorella.
Tutti quelli che ci conoscevano , invidiavano il nostro rapporto così perfetto.
Ed ora che non c'era più , mi era rimasta solo Emma , a cui confidare ogni cosa.
Dopo tanti anni , in cui la vita ci aveva separate , finalmente eravamo di nuovo insieme.

Appena rientrata in casa , butto lo zaino a terra , proprio come facevo nella mia vecchia casa.
Salgo di corsa le scale e mio chiudo in camera mia.
Facendo la prima cosa che mi ero promessa di fare non appena fossi tornata a casa.... levare dalle pareti tutti i poster dei Dearjack!

Avevo deciso che quella non sarebbe più stata la mia band del cuore.
Soprattutto , che Alessio Bernabei , non sarebbe più stato il mio idolo.

Dopo averlo conosciuto stamattina , avevo perso ogni entusiasmo nei suoi confronti.
Mi aveva profondamente delusa.
Si era rivelato per quello che non avrei mai pensato fosse.
Una persona egocentrica , presuntuosa e arrogante.

Feci appena in tempo a togliere l'ultimo poster , che entra nella stanza mia sorella.
Non volevo che vedesse i miei poster.
Mi faceva sentire una ragazzina e non lo volevo assolutamente.
Detestavo chi mi trattava come tale , volevo che tutti mi considerassero già grande , perché era così che mi sentivo.

" Ehi , sorellina , racconta , come è andato il primo giorno di scuola? "
mi domanda Emma , sedendosi sul mio letto.
Aveva un espressione felice , quasi sognante ed ero curiosa di saperne il motivo.

" Tutto ok , non posso lamentarmi. Ho conosciuto una ragazza simpatica e anche un ragazzo che come me , era appena arrivato... " le racconto.

" Sono felice per te. Ti confesso che ero un po' preoccupata....guarda cos'ho qui?! " mi dice , tirando fuori dalla tasca della giacca il mio cellulare.

L'abbraccio forte , felice come se mi avesse appena regalato chissà che.
Finalmente avevo di nuovo tra le mie mani il mio amato iPhone!

" Grazie per averlo perso! " mi dice lei , con uno strano sorriso.

" Perché mi ringrazi?! " sinceramente non capivo il motivo.

" Un principe azzurro , dall'aria decisamente rock , si è presentato alla porta e mi ha consegnato il tuo cellulare! " mi spiega Emma.

Alessio! Allora aveva mantenuto la parola! Almeno in quello era stato sincero.
Ma chiamarlo "principe azzurro " mi sembrava decisamente troppo!
Certo ci assomigliava molto nell'aspetto , con il suo ciuffo biondo e quello sguardo dolcissimo.... ma la delusione era dietro l'angolo.
Appena lo conoscevi , saltava fuori la sua vera faccia.

" Lo sai sorellina? Mi ha chiesto di uscire con lui , questa sera! " mi dice Emma , entusiasta.

" E...?" temevo la sua risposta.

" E gli ho detto di sì ovviamente! " mi risponde , con l'aria sognante.

Non potevo crederci , era davvero stronzo! Già ci aveva provato con mia sorella!

" Perché hai accettato? Nemmeno lo conosci?! E se fosse un pazzo , uno stupratore o qualcos'altro? ".
Ok , stavo esagerando , ma mi faceva troppa rabbia che ci avesse provato con lei.