In love with a gray hat

Rivelazioni

Canzone per questo capitolo pillowtalk di Zayn

Senza fare rumore mi alzai, chiusi la porta e risposi al telefono.

Lui con la sua melodiosa voce iniziò dicendo: "Ciao Kate, scusa se ti chiamo a quest'ora ma avevo bisogno di sentirti, di sentire la tua voce"

Che pensiero dolce da parte sua chiamarmi solo per sentire la mia voce.

Mi accorsi di essere rimasta imbambolata davanti alla cornetta del telefono senza aprir bocca solo quando Frederick aggiunse: "Ti prego parla, di qualcosa"

"Si scusa, mi ero incantata"

"A ok, non ti preoccupare, allora come stai?"

"Bene, appena siamo arrivati mia mamma ci ha accolti entusiasta, sai devo dire che è strano essere tornata qui è tutto così spaventosamente uguale, non mi sembra cambiato niente"

"Beh, infondo sei al college da quanto, quattro mesi circa, è ovvio che non ci siano stati grossi cambiamenti"

"Hai ragione, tu invece cosa mi racconti, è successo qualcosa di emozionante dopo la mia partenza?"

"No niente, apparte che oggi mentre stavo salendo le scale una ragazza mi è letteralmente caduta addosso, ma niente di che" rispose lui con il tono più pacato di questo mondo.

"Tu cosa?" Dissi io sconcertata.

"Eh...lo so, al mio fascino non si può resistere" disse fra le risate e in seguito aggiunse: "Dai stavo scherzando!"

"Frederick Stevens come cavolo ti permetti di farmi questi scherzi di cattivo gusto"

"Uhh, qui qualcuno è geloso, dai Kate non ti preoccupare il mio cuore appartiene solo a te" disse ridendo.

"Si sì certo è comunque non sono gelosa"

"Neanche un pochino?" Chiese lui con voce infantile.

"No" dissi con tono incerto.

"Sei proprio sicura?" Disse lui stuzzicandomi.

"Beh forse un pochino si" risposi infine cercando di soffocare una risata, non so per quale motivo ma quella conversazione mi faceva venire da ridere.

"Lo sapevo che eri gelosa" disse Frederick scoppiando in una fragorosa risata che in seguito fu accompagnata dalla mia, ma mi accorsi troppo tardi che era notte e che non potevo rischiare di svegliare qualcuno, per questo presi il cuscino e cercai di tapparmi la bocca, ma la conversazione fu piena di momenti divertenti in cui io continuai a ridere non curandomi minimamente delle altre persone che si trovavano nella mia stessa casa e che cercavano di prendere sonno.

Alla fine lo salutai dicendo: "Buonanotte Frederick"

"Aspetta ma da me sono solo le sei di sera"

"Beh invece da me è notte e ho sonno quindi buonanotte" dissi in tono scherzoso.

"Bene allora tu vai a dormire mentre io vado a mangiare"

"Va bene, ma non svuotare il frigorifero"

"Non ti preoccupare, lascerò anche qualcosa a Zach per quando tornerà"

"Bravo, va bene allora buon appetito"

"Grazie e a te buonanotte"

Dopo che  ebbi chiuso la telefonata appoggiai il telefono sul comodino sul quale trovai il cappellino grigio di Frederick, lo presi in mano e guardandolo mi ricordai del nostro bacio e del momento in cui me lo diede, ero così confusa che in seguito, quando lo vidi sulla mia testa, lo trovai quasi strano ma allo stesso tempo meraviglioso.

Mi addormentai così, con in mano il cappellino e nella testa il bellissimo volto di Frederick che  mi sorride e mi dice che andrà tutto bene.

Zach p.o.v

È ormai da sette ore e cinquantasette minuti che Kate se né andata e già sento la sua mancanza, mi manca tutto di lei: farle gli scherzi, prenderla in giro e soprattutto mi manca il suo carattere acido ma allo stesso tempo dolce.

Non mi è mai interessato quello che le ragazze pensavano di me, a me è sempre piaciuto solo divertirmi con loro, per me le ragazze sono solo svago e divertimento, ma con lei è diverso, sento come se qualcosa mi unisse e mi attraesse a lei.

Siamo due opposti, proprio come in chimica, lei è lo ione positivo e io quello negativo che si uniscono e insieme formano un perfetto legame ionico.

Lo so che non potrà mai essere mia perché lei sta con Frederick, ora sono innamorati e blablabla.....ma detto sinceramente chissene frega, io sono un egoista e per questo combatterò finché non diventerà mia.

Cammino per i corridoi ormai da venti minuti, vorrei solo trovare una cavolo di fontanella in questo college, ma a quanto pare non se ne vede neanche una.

Decido di tornare in stanza per vedere se è rimasta dell'acqua e magari anche qualcosa da mangiare.

Proprio mentre sto per aprire la porta sento la voce di Frederick e in seguito la sua risata, apro leggermente la porta e intravedo Frederick al telefono e sicuramente starà parlando con Kate, io nauseato dalla scena decido di interrompere la loro conversazione, ma purtroppo quando irrompo in camera vedo Frederick schiacciare il pulsante con la cornetta rossa e mettere velocemente in tasca il telefono.

Lui con un sorriso stampato sulla faccia mi saluta e dice: "Ehi Zach, ben tornato, dove sei stato tutto questo tempo?"

"Da nessuna parte e comunque non sono affari tuoi"

"Va bene, non ti scaldare, io mangio qualcosa, se ti vuoi unire fai pure"

È vero, Frederick è mio amico ma quando qualcuno si mette in mezzo tra ciò che voglio non ci sono legami che tengano, anche se è mio amico vogliamo entrambi la stessa cosa e quindi alla fine conta solo chi vince.

Siccome mi è passata la fame, decido di uscire a prendere una boccata d'aria, ovvero a fumare una sigaretta, mentre sto per accendere la sigaretta, noto una ragazza dal volto familiare baciare un ragazzo abbastanza alto e moro che, dopo averla baciata, la abbraccia e se ne va via con la sua auto blu elettrico.

Vedo la ragazza dal volto raggiante girarsi e avviarsi verso il college quando un raggio di luce la illumina e solo a quel punto vedo una chioma di capelli biondi quasi dorati salire le scale per raggiungere la sua amica che trepidante sta aspettando il momento giusto per farsi raccontare tutto l'accaduto.

Bene, il capitolo è concluso, spero di avervi soddisfatto.

Cosa succederà? Zach riuscirà a conquistare Kate?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo, se la storia vi piace lasciate una stellina e un commento, grazie❤️

Ceci