Cuori spezzati

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Non feci neanche in tempo a escogitare uno scherzo all'altezza della situazione che subito venni distratta da un ragazzo dai capelli scuri che proprio in quel momento stava uscendo dalla sua stanza e quel ragazzo, indovinate un po', era proprio Zach che con sguardo assente venne verso di me per poi sorpassarmi e andare a salutare un suo amico che si trovava non molto distante da dove ero io. Rimasi impietrita a guardarli e non mi accorsi nemmeno che Noah aveva aperto la porta e silenziosamente si era accostato al mio fianco e stava cercando di capire cosa stessi fissando.

Quando mi ripresi dallo stato di trance in cui ero caduta, mi girai e vidi Noah che con sguardo complice subito mi chiese: "Cosa stavi fissando così intensamente da non accorgerti di me?" Alzai gli occhi al cielo non facendo caso alle ultime parole dette: "Ehm...niente di importante" e accennai un sorriso; Noah sembrò crederci, tanto che cambiò subito discorso: "Nel caso stessi cercando Aiden è nella sua stanza" detto ciò lo ringraziai ed entrai avvicinandomi silenziosamente e a piccoli passi verso la posta della camera da letto di Aiden.

Stranamente quest'ultima era socchiusa e dalla piccola fessura si vedeva Aiden che spazientito camminava avanti e indietro per la stanza. Mi avvicinai ancora un po' cercando di non fare rumore e mi accorsi immediatamente che era intento a parlare al cellulare con qualcuno che non identificai, della loro conversazione estrapolai solo poche frasi sconnesse da lui pronunciate, come: "Basta, mi devi lasciare in pace, ora che hai ottenuto quello che volevi io non ti servo più........No, è inutile che insisti, non ci sto più!.......Non voglio più avere niente a che fare con te...sì, sì.....addio!"

Chiusa la telefonata Aiden, preso dalla frustrazione o dalla rabbia presumo, lanciò il cellulare sul letto e si mise le mani tra i capelli. Io per non destare sospetti bussai educatamente alla porta e solo quando sentii un: "Entra pure" pronunciato da Aiden potei entrare un po' più rilassata e sperando che non scoprisse che avevo appena origliato la sua telefonata. Mi sedetti sul letto con il desiderio di frenare le mille domande e possibilità che si stavano insinuando nella mia mente, interrogativi del tipo: "E se mi stesse tradendo?" o "E se mi avesse mentito per tutto questo tempo e ora con questa telefonata avesse cercato di insabbiare la presunta relazione con un'altra ragazza?"

Aiden, ignaro di ciò che aveva appena fatto, si sedette accanto a me nel letto e mi abbracciò ma io prontamente mi spostai. Non so perché lo feci, ma tutte quelle supposizioni che stavo facendo mi condizionarono a tal punto che mi sentii tradita anche se effettivamente non avevo prove inattaccabili del possibile tradimento.

Accorgendosi del mio repentino cambiamento di umore Aiden mi chiese: "Kate, qualcosa non va?"

"No, tutto bene"e per convincerlo aggiunsi un sorriso forzato.
Cercai di mandare giù il boccone amaro e di preoccupazione che mi si era creato in gola baciandolo per dissipare ogni dubbio, ma purtroppo anche dopo il bacio i dubbi erano tanti e anzi forse quel gesto era riuscito anche a crearne di nuovi.

Non sapendo più cosa fare o pensare, decisi solo che per il resto della giornata avrei cercato di non pensarci su più di tanto. Presi un lungo respiro, cercai di scacciare anche momentaneamente tutti i dubbi creatosi e mi girai a guardare Aiden negli occhi, poi ci sdraiammo sul letto io mi accoccolai al suo petto e rimanemmo in quella posizione per tutto il pomeriggio parlando del più e del meno.

Verso sera salutai Aiden e Noah e tornai nella mia stanza, proprio durante il tragitto di ritorno verso la mia camera incontrai Frederick che spavaldo mi disse: "Torni a casa dopo che hai passato un pomeriggio con il tuo fidanzatino, che carini!"

"Scusa? Ah si perché tu? L'ultima volta che ti ho visto avevi la faccia incollata a quella strega di Stacy" risposi.

"Che c'è, gelosa per caso?" Disse lui con un sorrisetto da ebete sulla faccia.

Ci penso subito io a togliertelo quel sorrisetto.

"Non poteri mai essere gelosa di te, che ti fai comandare dalla tua fidanzatina che oggi mi ha insultato e tu non hai neanche alzato un dito"

Come previsto le mie parole ebbero subito effetto e il suo sorrisetto beffardo scomparì e fu sostituito da un leggero broncio, poi chinò il capo verso terra e in fretta e furia senza dire niente scomparve, non feci neanche in tempo a scusarmi.

È proprio vero che certe parole sono come il veleno, possono ucciderti.

Frederick p.o.v

È da quasi un mese oramai che sto con Stacy, che fingo che mi piaccia quando mi bacia, quando mi sussurra le cose all'orecchio.

La verità è che non riesco a smettere di pensare a Kate.

Ogni volta che sto con Stacy, immagino lei, i suoi soffici capelli marroni, i suoi luminosi occhi azzurri e la sua bellissima risata.

Ma dopo quello che mi ha sputato addosso stasera, dopo quelle parole che sono uscite dalla sua bocca con tanta crudeltà, penso di non avere più opportunità penso di aver perso la mia unica opportunità quando lei ha accettato di essere la fidanzata di quella sottospecie di biondo ossigenato con i muscoli.

Penso proprio di averla persa.

Sono steso sul letto a commiserarmi quando ad un tratto sento bussare alla porta: "Zach vai tu, sono sicuro sia il tuo amico oramai vive a casa nostra!".Poco dopo sento i passi di Zach in salotto e la porta aprirsi quando ad un tratto sento la sua voce, è proprio lei: "Ciao Zach..ehm..è qua Frederick?" ed è venuta per me.

Con un sorriso raggiante sul viso mi precipito alla porta e Zach dice: "Wow,sei riuscita a farlo alzare, complimenti Kate" detto questo ci guarda ridendo e ritorna nella sua stanza.

Cerco di essere il più serio possibile, ma non riesco a controllare la mia felicità, sono così felice che penso potrei baciarla da un momento all'altro.

"Entra pure" le dico, accennando un sorriso.

Lei un po' imbarazzata entra dicendo: "Mi trattengo solo per poco,volevo chiederti scusa per prima, non volevo dire...insomma....non.....volevo solo che sapessi....insomma si...prima non pensavo quelle cose quando le ho dette"

Kate è rossa dall'imbarazzo ed è vicina alla porta, per paura che se ne possa andare proprio ora mi avvicino pericolosamente a lei: "Non ti preoccupare avevi ragione...oggi dovevo difenderti, ma se vuoi conosco un buon modo per farmi perdonare"

Continuo ad avvicinarmi a lei e più mi avvicino più lei si allontana e si schiaccia contro la porta per evitarmi, ma io la blocco incastrandola tra il mio corpo e la porta e lei con il fiato corto risponde: "Ehh......quale sarebbe?"

Mi avvicino sempre di più al suo viso, siamo a pochi centimetri di distanza quando lei mi ferma dicendo: "No Frederick, non farlo, io sto con Aiden e tu con Stacy e per quanto non la sopporti non le farei mai una cosa del genere, tantomeno ad Aiden"

Detto questo una morsa attanaglia il mio petto e sento un forte dolore, penso che il mio cuore si stia per spezzare o almeno è sicuramente successo quando lei ha aggiunto: "Ero solo venuta a scusarmi e a dirti che se vuoi possiamo essere amici"

Lo sentite questo rumore di vetri rotti, sono sicuro che l'abbiano sentito tutti tranne la persona più importante perché dette quelle parole, ha aperto la porta e se n'è andata, è andata via per sempre.

Ora sì che l'ho persa del tutto.

Kate p.o.v

Cosa ho fatto! Cosa ho fatto! Cosa ho fatto!



Eccoci
Scusate,ma sono davvero poco ispirata,cercherò di spremere di più le mie meningi non vi preoccupate

Comunque, povero Frederick friendzonato😞

Eh va beh lo capisco😂

Oltre a questo, Aiden cosa nasconde, secondo voi?? Mah

Vado, ci vediamo alla prossima❤️

Ceci

In love with a gray hatDove le storie prendono vita. Scoprilo ora