In love with a gray hat

Spiacevoli avvenimenti

Frederick p.o.v

Sono contento come una Pasqua, tra pochi minuti vedrò finalmente spuntare una dolce, ansiosa e buffa testolina color marrone nocciola che con quei suoi occhi color ghiaccio scioglierà il mio cuore e finalmente le confesserò tutto quello che provo, spero solo che non mi rifiuti, ma dopo il bacio che ci siamo dati prima che partisse non ho quasi più dubbi, sono quasi del tutto sicuro che ricambi i miei sentimenti.

Mentre aspetto impaziente la mia dolce metà vedo invece arrivare una ragazza dai capelli biondi, quasi bianchi, evidentemente troppo schiariti a causa delle numerose tinte, vestita con gonna e maglietta molto succinte e ai piedi un paio di scarpe con il tacco, per completare l'outfit.

Appena si avvicina a me la riconosco, è la stessa ragazza che ho accompagnato a fare il giro del college, una bella ragazza ma non esattamente il mio tipo.

Si avvicina al mio orecchio ed io credendo volesse fare qualcos'altro mi allontano, ma lei mi imprigiona le spalle e sussurra al mio orecchio: "Non ti sei stancato?"

Io non capendo di cosa stesse parlando risposi: "Non capisco, di cosa?"

"Ma sì, di quella ragazzina infantile e con un pessimo gusto nel vestirsi, tu meriti di meglio"

Io beffardo le risposi: "Se tu dici che lei non è fatta per me, allora chi meriterei?"

"Ovviamente le migliori, come ad esempio me" rispose indicando se stessa con un dito e sbattendo le ciglia finte per cercare di ammaliarmi.

Sapevo dove voleva mirare, certo ammetto che lei sia una bella ragazza ma non è proprio il mio tipo, le bambole finte non mi piacciono, a me piacciono le ragazze naturali, spontanee che riescono a strapparti un sorriso nei momenti imbarazzanti e in quelli difficili, che non se la prendono se a volte scherzi, che il loro sorriso sia così contagioso da far sorridere anche te e che quando sorridono sorridano anche i loro occhi ed infine che esprimano le loro emozioni e non che le tengano represse in una parte isolata di se stesse ma che le riescano a condividere con me; insomma una ragazza come Kate: bella, spontanea e tutta da scoprire e da vivere momento per momento.

Mentre sto per rispondere a modo, lei fa un gesto inaspettato, mi coglie alla sprovvista, mi prende il viso tra le mani, lo avvicina al suo e...

Kate p.o.v

Non posso credere ai miei occhi, quello che vedo non può essere vero, ditemi che non è vero!

Ditemi che Frederick e Stacy non si stanno davvero baciando davanti ai miei occhi, ditemi che non ho sperato inutilmente che quando sarei tornata avrei rivisto Frederick e che saremmo stati insieme.

Che stupida che sono stata! Non avrei dovuto sperare così vivamente che si sarebbe sitemato tutto e che anche noi avremmo avuto il nostro lieto fine, insieme.

Mentre guardo impietrita la scena sento delle lacrime calde rigarmi il viso.

Queste lacrime, proprio come il groppo che sento in gola ripensando a quanto mi fossi fidata di Frederick , sono così amare che in bocca bruciano come un fuoco ardente.

Ma oltre alle lacrime sento anche un dolore al petto e allo stomaco come se qualcuno mi avesse colpito ripetutamente, ancora e ancora fino a farmi cadere al suolo sfinita e senza forze.

Finalmente trovo la forza di riprendermi e di iniziare ad allontanarmi da quella scena che mi provoca solo ancora più dolore, decido di chiudermi in bagno perché sento un insistente peso sullo stomaco, anche se so che andando in bagno non migliorerò molto la situazione.

Entro in un bagno, senza controllare se sia dei maschi o delle femmine, spero solo di non essere capitata in quello sbagliato.

Ad un certo punto sento bussare alla porta e una voce roca dire: "C'è nessuno, ho visto qualcuno correre in questo bagno, chiunque tu sia, stai bene?"

Ecco come non detto, sono una sbadata, sono entrata nel primo bagno che mi è capitato e ho beccato proprio quello dei maschi, che sfortuna!

Mi asciugo le lacrime, tiro su con il naso ed esco dalla porta del bagno.

Guardo distrattamente il ragazzo presa dal dolore che mi attanaglia e dico: "Scusami, devo aver evidentemente sbagliato bagno"

"Non ti preoccupare, piuttosto come stai? Ti ho vista correre e allora ho deciso di seguirti"

"Sto bene grazie, ma piuttosto tu chi sei? Non ti ho mai visto da queste parti"

"Sono nuovo, sono arrivato due giorni fa, mi chiamo Aiden, tu invece chi sei?"

"Io sono Kate. Ora capisco perché non ti avevo mai notato prima! Beh sei apparso proprio nel momento giusto"

"Davvero, wow, sono felice di essere la salvezza di una bella ragazza" risponde atteggiandosi un po' e non notando il mio tono di voce ironico.

"Scusa ma ora devo andare, ci vediamo in giro"

"Certo" dice facendomi l'occhiolino ed io rispondo con un cenno del capo prima di uscire dal bagno e dirigermi verso la mia camera.

Apro velocemente la porta della stanza ed entro prima che possa vedermi qualcuno e farmi altre domande; mi dirigo verso il letto per fare una bella dormita e riuscire a dimenticare questa lunga giornata, ma quando mi appresto a mettermi il pigiama per andare a letto scopro che le sorprese non sono ancora finite...

Frederick p.o.v

Stacy mi bacia mentre io cerco in tutti modi di liberarmi della sua presa ma purtroppo non riesco, alla fine le mordo la lingua e lei si stacca inferocita da me.

Mi guarda con uno sguardo che potrebbe trafiggerti e domanda: "Cos'è, non ti è piaciuto?"

Io arrabbiato rispondo: "No, per niente, non è stato bello quello che hai fatto, ti ho già ribadito che non sei il mio tipo quindi perché l'hai fatto?"

Lei tranquilla risponde: "Dai ammettilo, so che ti è piaciuto e che lo desideravi quanto lo desideravo io"

"Scusa!? Ma chi te l'ha detto, io non volevo proprio niente e soprattutto non da te"

Infuriato le diedi le spalle e mi incamminai verso la mia stanza mentre lei da lontano disse: "Dove vai Frederick, dai non fare così!" Esclamò con tono squillante.

Non ci penso proprio a tornare da lei, non la voglio più rivedere, ha già combinato troppi guai tra me e Kate, non voglio che complichi ulteriormente la situazione.

Sono sicuro che ci abbia visti, con la coda dell'occhio ho notato una ragazza pietrificata con gli occhi puntati verso di noi.

Devo riuscire a parlarle e a chiarire la situazione prima che sia troppo tardi.

Ohhh, bene, sono contenta di aver finito anche questo capitolo.

Quale altra sorpresa aspetta Kate nella sua stanza? Colei che lo scoprirà verrà taggata nel prossimo capitolo.

Beh, il capitolo di oggi lo dedico a francescagaiani01 perché è stata la prima ad averlo indovinato, brava francy❤️ Questo capitolo è per te.

Spero vi sia piaciuto, se vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento, grazie❤️

Alla prossima persone dolciose❤️

Ceci