In love with a gray hat

Promesse

Fui svegliata da un rumore assordante, decisi di aprire gli occhi per controllare, mi alzai dal letto e scoprì che quel rumore infernale era prodotto dal piccolo fischietto che Megan teneva fra le labbra.

"Ma, ti sembra il modo di svegliare le persone?" dissi infuriata per la maniera in cui ero stata svegliata dal mio dolce sonno.

"Scusa, volevo solo svegliarti per farti vedere il mio nuovo fischietto e per dirti che sono la nuova bagnina della piscina del college" disse con tono entusiasta.

"Sono molto contenta per te,ma non farlo mai più altrimenti lo schiaccio sotto ai piedi quel robo"

Dopo aver concluso la mia minaccia, irruppe nella stanza Cleo, più radiosa che mai, chissà cosa le sarà successo, come mai solo io mi sono svegliata con il piede sbagliato stamattina? Mentre penso a questo, Cleo mi si avvicina silenziosamente e comincia ad urlare, così che anche Megan possa partecipare alla conversazione.

"Allora,com'è andato l'appuntamento con Frederick?" disse Cleo e sia lei che Megan mi fissarono curiose e desiderose di sapere la mia risposta.

"Insomma....."

"Allora!! Cosa vuol dire insomma!? O è andato bene o è andato male, non puoi rispondere con un: insomma" rispose Megan aggredendomi, Cleo la tranquillizzò dicendo: "Meg, lasciala finire; continua pure Kate"

Calmate le acque decisi di continuare il racconto. Raccontai tutto l'appuntamento per filo e per segno; dalla passeggiata nel boschetto al mio spavento e dal suo gesto romantico alla battuta del suo amico. Finito di raccontare la storia, Cleo e Megan rimasero perplesse e dopo diversi secondi risposero.

"Secondo me hai fatto bene ad andartene e a non aspettare una sua risposta" mi rispose Cleo.

"Anche secondo me hai fatto bene, anche se potevi fare qualcosa di più, per esempio, prima di andare potevi tirare uno schiaffo ad entrambi o non so, fargli qualcosa di più doloroso...." disse invece Megan.

"Megan, tu devi sempre ricorrere alla violenza, non è sempre quella la soluzione a tutto"

"In realtà è la soluzione nella maggior parte delle situazioni e poi secondo me se lo meritava, non solo lui ma anche il suo amico"

"Dai ragazze, non discutiamo per queste cose, piuttosto, ora cosa pensi di fare Kate?"

"Cercherò di evitarlo, in fondo il college è grande, spero di non essere così sfigata da incontrarlo ovunque"

"Lo spero per te, comunque domani Matt ci ha invitate al raduno degli skaters, e lui ci sarà sicuramente, quindi non so come farai ad evitarlo"

"Cleo, ci sarai anche te, giusto?" Cleo fece un cenno di approvazione con la testa.

"Bene, allora mi aiuterai tu a tenerlo lontano nel caso cerchi di avvicinarsi, va bene?"

"Ok, ti aiuterò"

"Grazie Cleo, ti adoro"

Corsi da lei e la strinsi allegramente a me, mentre le dicevo delle dolci parole per scogliere la tensione e per ringraziarla del suo aiuto. Finito il momento di affetto tra me e Cleo, Megan ci comunica che deve uscire perché oggi è il suo primo giorno come bagnina, non vedo l'ora di vederla all'opera a salvare i ragazzi e le ragazze in difficoltà. Io decido di andare in giardino a fare una passeggiata, indosso un paio di pantaloni lunghi fino alla caviglia, una maglietta bianca con delle scritte e un paio di sneakers nere. Prima di uscire indosso un giubbotto blu e un cappellino di lana rigorosamente grigio, infine esco dalla stanza e mi incammino verso l'atrio principale.

Uscita in giardino, mi sembra di respirare aria nuova e non l'aria che ho dovuto sopportare in tutti questi giorni, quella piena di tensione e di rabbia, no, quella che sto respirando ora è così piacevole che riesco a godermela pienamente. Mentre cammino noto una panchina su cui è seduta una ragazza assorta nella lettura di un libro, decido di avvicinarmi, mentre mi avvicino la scruto con maggiore attenzione e scopro che è la ragazza che l'altra volta, mentre ero distratta, mi ha chiesto informazioni; ora la ritrovo qua, seduta su una panchina a leggere un libro. Decido di sedermi e di provare a parlarle, mi sistemo meglio il cappellino sulla testa e inizio a parlare: "Tu sei Shantall, giusto?"