Alex&Co. 2

Capitolo 38

POV's ELE
E subito mi sveglio di scatto.

IO:"Che fai?"
L:"Stavi dormendo"
IO:"Ma il film!?"
L:"L'ho spento. Non mi interessava più"
IO:"Rimani qui a dormire?"
E cominciò a gergali gli occhi da cucciolo.
L:"Ma Vero..?"
IO:"È da un'amica"
L:"I tuoi genitori..?"
IO:"Ormai sei di famiglia, non diranno niente. Ma se non vuoi-"
L:"Rimango!"

Lo abbraccio. Non so nemmeno io il perché e ricordo che stavo ancora in braccio a lui..

IO:"Peserò un quintale.."
L:"Nah"
IO:"Un momento. Fammi scendere"

Mi fa scendere.

IO:"Ma domani è il mio compleanno!"
L:"Non dirmi che te n'eri dimenticata"
IO:"Allora non rispondo"
L:"Come devo fare con te.."

Mentre aspettavamo che i miei genitori tornassero abbiamo trascorso il tempo parlando. Un po' sì tutto, non su un argomento in particolare. E devo dire la verità con Leo mi diverto veramente tanto, è così, così...

'Leo..'

Ed ecco che ritorna quell'antipatica della Ele interiore.. Mi sto chiedendo..ma sono veramente così antipatica nella realtà..

IO:"Ma sono antipatica con le altre persone?"

Vedo il suo sguardo confuso e deduco che non ha risposte alla mia domanda

'Ma che gli vai a chiedere..'

Ma perché non ti stai zitta un poco..

'Poi sarei io l'antipatica..'

Sai che alcune volte hai proprio ragione, mi sento male solo al pensiero di sembrare così cattiva

L:"Ma che ti salta in mente. Tu sei la persona più dolce che io conosca"
IO:"E allora perché sto antipatica a tutti!?"
L:"Chi te lo ha detto? No perché Eleonora Gaggero prima non era così dubbiosa"
IO:"Grazie.."
L:"Ma che ho fatto?"
IO:"Grazie. Grazie di tutto. Di esserci stato. Di esserci. E so che ci sarai. Sei un angelo"
L:"Ne sono onorato"

E scoppiamo tutti e due in un enorme risata.

Dopo poco tempo arrivarono i miei genitori. Cenammo e poi andammo a dormire. Leo si mise un pigiama di mio padre che gli andava tre volte più grande. Lui dormì nel letto di Vero ed io nel mio, ovviamente. Ma non ne sono così sicura..