Capitolo 25

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●troppo vicini●

Pov Sophia

La festa si svolge in un lido, non molto distante dal nostro villaggio.

Dovevamo arrivarci con un autobus, ma per colpa di una stupida litigata fra Genn e Dylan l'abbiamo perso e così siamo costretti ad arrivarci a piedi.

Genn sembra ancora nervoso e quando provo ad avvicinarmi mi risponde in modo sgorbutico.

Gli blocco un braccio e lascio che gli altri vadano più avanti, restando soli per ultimi.

"Hai intenzione di stare incazzato tutta la serata ora?" Gli chiedo cercando di mantenere un tono calmo

Certe volte si comporta proprio come un bambino.

La discussione è partita da quanto a Genn desse fastidio il disordine di Dylan e poi è sfociata su questioni personali, come sempre.

"Per favore Sophia, non ti ci mettere anche tu. Voglio solo arrivare a quella cavolo di festa e bere" risponde senza neanche guardarmi in faccia

Un po' ferita e allo stesso tempo delusa, lascio la presa e ricomincio a camminare senza aggiungere un' altra parola.

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Dopo un'oretta circa dal nostro arrivo, sto sul serio provando a divertirmi ma non ci riesco proprio.

Genn continuana fare il cretino e a ridere con Alex.
Ho perso il conto di quanti drink ha bevuto.. quattro, forse cinque.

Sono seduta su un divanetto mentre Marta e Dylan sono a ballare in pista e Alyssa e andata un attimo al bagno.

Ho bevuto abbastanza anche io, principalmente per noia, e la testa inizia a girarmi un po'.

"Eccovii!"

Eccola. Ci mancava solo lei questa sera!

Giulia seguita dalle sue amiche si avvicina a noi con il suo cortissimo vestitino bianco e corre immediatamente ad abbracciare Genn.

Poi si volta verso di me e prova a fare lo stesso ma la blocco immediatamente.

Non ho ancora scordato il suo discorso di stamattina e non ho per nulla intenzione di avere alcun contatto fisico con lei.

Con disinteresse si volta e torna a parlare con Genn e Alex e io al momento vorrei solo andarmene in camera a dormire.

Grazie al cielo Alyssa ritrona presto e capendo immediatamente la situazione mi prende per mano e mi trascina lontano dai tre.

"Vuoi ballare? Bere? Prendere a calci qualcuno?" Mi chiede

Scuoto la testa divertita e lascio andare la sua presa.

"Tu va a ballare, io mi fumo una sigaretta e vengo" dico cercando di evitare il suo sguardo

"Sicura?"

"Sicurissima" al momento vorrei starmene per conto mio.

Lei annuisce un po' incerta ma poi la vedo sparire fra la gente lasciandomi sola.

Cammino verso la riva, con la testa che gira ancora.

Quando sono abbastanza isolata dalla folla ,caccio il pacchetto di sigarette dalla tasca del pantaloncino.

Lo guardo per un secondo e inizio a rigirarmelo fra le mani prima di prenderne una.

"Ancora non hai smesso con questa merda?" Chiudo un attimo gli occhi, riconoscendo immediatamente la voce.

Stay ||Genn Butch||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora