Capitolo 46

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●Il mio problema sei tu●

Pov Sophia

Le mani di Genn afferrano i miei fianchi, mentre le mie finiscono inevitabilmente fra i suoi capelli.

Ci baciamo ancora e ancora, come se dovessimo recuparare tutto il tempo perso in queste settimane.

Non so quanto tempo sia passato, ma ad un certo punto Genn si allontana per un attimo, e mi guarda intensamente negli occhi.

Ha il respiro irregolare e le labbra gonfie, e io credo di essere esattamente nella stessa condizione.

"Finiamo sempre così" dice quasi in un sussurro

E io lo so.

L'ho sempre saputo.

Possiamo litigare quanto vogliamo, ma torneremo sempre l'uno dall'altra.

"E allora non mi spiego perchè non siamo ancora tornati insieme"

L'ho fatto.

Ho avuto finalmente il coraggio di dirglielo.

"Te l'ho detto.." biascica lui abbassando lo sguardo

Cosa? 

Diavolo Genn, spiegati!

"Detto cosa?"

"Che non mi fido più di te" dice prima di degluttire

Ogni volta che pronuncia questa frase, il mio cuore si fa letteralmente a pezzi.

So che è tutta colpa mia, ma non riesco a farmene una ragione.

"Però continui ad infilare la tua lingua nella mia bocca" dico presa da un momento di nervosismo

Mi mordo la lingua e me ne pento immediatamente mentre osservo Genn tornare a guardarmi con sguardo sorpreso.

Alza un sopracciglio prima di parlare "Ah perchè a te da fastidio giusto? Devo forse ricordarti che sei stata tu per prima a correre verso di me?"

"E io devo per caso ricordarti del fatto che hai bussato alla mia porta a notte fonda solo baciarmi e portarmi a letto?"

"Non mi sembra tu ti sia lamentata però mentre lo facevamo!" Ora sta alzando il tono di voce e il mio nervosismo non fa altro che crescere

"Ma che risposta è Genn?! Io ti amo, è ovvio che non mi lamento!"

Okay, stiamo ufficialmente litigando.

Ancora.

La sua espressione si addolcisce per un secondo, ma questo attimo di dolcezza dura davvero poco.

"Certo, tu mi ami" dice sarcasticamente " chi ama non tradisce, nessuno te l'ha insegnato?"

Mi volto di scatto, non voglio più guardarlo, almeno per adesso.

Afferro le scarpe dal pavimento e mi avvicino solo per dirgli un'ultima cosa.

"Io ti ho chiesto scusa, e mi sto davvero impegnando per farti cambiare idea" faccio una pausa per prendere un lungo respiro "ma a quanto pare il problema ce l'hai tu in questo momento"

Mi giro e cammino spedita verso la porta, ma prima che riesca ad uscire, lo sento parlare ancora.

"Il mio problema sei tu" dice, e devo davvero prendere tutta la forza che ho dentro di me per uscire da quella stanza.

👳👳👳👳👳

"Quindi, siete tornati insieme?" Alyssa tira su per la cannuccia il suo drink e mi guarda in attesa che risponda alla sua domanda

Stay ||Genn Butch||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora