La mia ragione di vita

Prologo

Sto dormendo beatamente quando alle 7h00 la suoneria guasta feste del mio telefono mi ricorda che devo svegliarmi e andare a scuola. Spengo con molta scocciatura e mi alzo. Vado in bagno mi pettino e raccolgo i miei capelli in una coda disordinata mi lavo i denti e mi vesto con una felpa nera con la scritta "be free" in blu (perché nonostante sia marzo c'è ancora freddo qui a Parigi) e dei jeans neri. Torno in bagno e mi trucco con mascara e una riga di eye liner e scendo giù. Prendo la mia borsa saluto mia madre e vado fuori. Mentre cammino mi squilla il telefono GIULIA MiA , rispondo: -Ciao tesorina-

-ciao sei pronta per una bellissima giornata di scuola?- dice ironica

-haha sisi prontissima a subito!-

Giulia è la mia migliore da sempre è diversa da me, lei con i ragazzi ci sa fare molto di più di me, è sempre pronta per aiutarmi e sostenermi ha un carattere solare, ha gli occhi blu e i capelli lunghi e biondi , io invece con i ragazzi non ci so fare più di tanto, a volte sono timida ma dipende con chi, ho gli occhi verdi e i capelli castani. Proseguo con le bellissime melodie di NEW YORK di benji e fede. Arrivata a scuola rimetto le cuffie nella borsa e raggiungo Giulia che mi aspetta all'entrata della scuola. -eccomii!- dico abbracciandola. Parliamo per un po di tempo fino a quando non suona la fastidiosa campanella... Ci salutiamo perché lei e più grande di un anno e andiamo nelle nostre rispettive classi. La giornata e passata abbastanza velocemente perché avevo due prof assenti. Appena tornata a casa mi sdraio sul divano e guardo la Tv a cena non avevo fame quindi ho mangiato un piccolo panino con la nutella e poi esausta vado nel piano di sopra mi strucco mi metto il pigiama vado a dire buona notte a mio padre e mia madre poi vado nella stanza di mio fratello Marco e lo abbraccio

-buonanotte fratellone- dico piano

-notte- risponde

Angolo autrice

Come vi sembra questo primo capitolo? Scusate se era un po corto e noioso ma volevo frate questo capitolo per descrivere un po la vita di Denise . Buon proseguimento, Elyy