La mia ragione di vita

25.Il riacatto

Sento qualcuno avvicinarsi a me e sedersi sulla panchina, in questo momento non voglio vedere e parlarle con nessuno.

"Ciao bellezza, qualcuno ti ha fatto soffrire?" Mi dice una voce roca accanto a me, quella voce mi dice qualcosa... Mi giro per vedere chi è, appena mi giro il mio cuore si ferma, quella persona è ... JACOPO?! Mi alzo di scatto per allontanarmi da lui ma lui mi prende il polso e mi rimette sulla panchina.

"shh non avere paura non ti farò del male se fai quello che ti dico" mi dice mettendo la mano sulla mia coscia.

"non mi toccare mostro!" Gli urlo togliendogli la mano, d'un tratto il suo sguardo diventa più cupo.

"non mi parlare così o te ne pentirai" mi dice con il tono più alto.

"cosa vuoi?"

"te" mi dice carezzandomi la guancia, il suo tocco mi fa ancora lo stesso effetto nonostante tutto... Ma perché tutto questo?!

"in che senso me?"

"nel senso che mi manchi, ho fatto un grandissimo errore a lasciarti e trattarti così ma mi manchi!" Mi dice con un sorriso dolce.

"come faccio a sapere che non stai facendo tutto questo per portarmi da tuo padre..."

"senti, mio padre non vuole farti niente ha fatto un patto con Travis"

"che patto?"

"non posso dire niente, ma torniamo a noi, l'altra volta quando Travis mi ha detto che stava con te e con non dovevo avvicinarmi ha te... Beh ho capito che ho sbagliato trattarti in quel modo..." Nonostante il suo sguardo sembri sincero stento a credergli, lo conosco e lui non prova niente per me, decido di alzarmi e andarmene ma lui mi prende per il polso di nuovo, questa volta il suo sguardo e dolce .

"mi sono innamorato di te!" Quelle parole mi fanno perdere un battito, le nostre facce sono sempre più vicine non posso crederci che sto per baciarlo ma nonostante tutto io provo ancora qualcosa per lui... Forse, e quelle parole... Le nostre labbra si uniscono in un bacio dolce che pero finisce subito.

"Vieni con me" non so perché ma lo seguo.

Mi porge Il suo casco e si siede sulla mot, faccio come lui, mette in mote e ci avviamo verso... Boh

Finalmente il motorino si ferma.

"ecco siamo arrivati" mi dice Jacopo togliendosi il casco

"dove siamo?"

"a casa mia vieni" il fatto che fossimo a casa sua mi paralizza, se c'era Carlo? Se fosse una trappola per farmi del male? La paura mi travolge....

"beh vieni?"

"ca-Carlo è... Lì?"

"no, non ti preoccupare" mi dice porgendomi la sua mano

Entriamo e per fortuna nn c'era nessuno,andiamo nel piano di sopra e mi porta nelle sua stanza,era una stanza semplice tutta blu. Mi fa segno di sedermi e io mi siedo,lui si siede vicino a me,questa scena mi ricorda il giorno in cui ci eravamo baciati la prima volta.

Lui si avvicina e mi bacia,non capisco perché ma non sento niente,quei brividi,le farfalle nello stomaco,quella voglia di baciarlo ancora e ancora che provavo con Travis non la stavo provando... Ci stacchiamo e io forzo un sorriso lui ricambia con un sorriso malizioso e cattivo... Non capivo.

"vieni con me topolina" a quel nomignolo mi si gela il sangue... Mio fratello mi chiamava così... La paura e i ricordi invadono la mia testa.

Flashback

Eravamo andati nel sud della Francia come tutte le estati e volevo fare uno scherzo a Francesco avevo riempito un palloncino di acqua gelata e glie la volevo buttare a dosso . Mi avvicino lentamente a lui in modo che non mi senta. Appena arrivata vicina gli tiro il palloncino a dosso.

Lui si gira e mi guarda con uno sguardo malizioso.

"ti consiglio di scappare" mi dice

Io urlo e corro il più veloce possibile,per fortuna corro più veloce di lui.

Ci fermiamo tutti e due ormai senza fiato.

"mamma mia se corri veloce,da oggi ti chiamerò topolina perché riesci sempre a scappare come un topo"

Fine flashback

"Denise tutto a posto?" mi chiede Jacopo con lo stesso sorriso

"si si tutto a posto" gli dico forzando un sorriso.

"dai vieni con me ho una bella sorpresa"

Lo seguo fino al salotto e li ,su quel divano c'era l'uomo che ha rovinato la mia vita, quello che volevo fare era scappare e piangere,lo aveva fatto di nuovo! Sono una stupida! I miei occhi si riempiono di lacrime. Provo a scappare ma Jacopo mi prende per il polso.

"dove vai, c'è tuo adorato zio che vuole parlarti" mi dice stringendo sempre più forte il mio polso.

"da quanto tempo tesoro mio!! Vedo che sei diventata una bellissima ragazza" mi dice per poi darmi una pacca sul culo.

"non mi toccare brutto pezzo di merda!!" Urlo ma non faccio in tempo a girarmi che uno schiaffo mi arriva in faccia.

"rispetto piccola" mi dice Jacopo

"ti propongo un accordo bellezza, allora ci tieni che il tuo amato ragazzo rimanga in vita?"

"non fate niente a Travis ve lo scongiuro" dico ormai piangendo.

"ad una condizione, tu resterai qui e farai tutto quello che ti diremo, la sera verrai qui non uscirai ,solo per andare a scuola e non avrai il diritto di rivolgere la parola ai Giordano, metteremo delle spie per seguire ogni tuo passo "

"e se non lo facessi?" Dico preoccupata

"beh semplicemente non vedrai più ne Travis ne Cris" mi dice avvicinandosi.

"va bene" balbetto.

"riportala al college" ordina Carlo a Jacopo.

Ci dirigiamo verso la macchina quando sento ma vice dietro di noi.

"aspetta!!"

Angolo autrice:

Rieccomi!!! Allora innanzi tutto volevo scusarmi per l'assenza ma come ben sapete sono in vacanza e ho molte cose da fare.

Denise secondo voi riuscirà ad evitare Jacopo e Cris? Le persone a cui teneva di più?

Chi sarà la persona che ha urlato aspetta?

Spero di aggiornare presto un bacio, Elyy