Sento un rumore, apro gli occhi bruscamente per poi ricordarmi di essere un ospedale mi alzo e vado verso la macchinetta per prendermi una cosa, ma quando mi giro e vedo una ragazzina dai capelli marroni e lungi accucciolata per terra -chi sei tu?- le chiedo avvicinandomi a lei, alza la testa e i nostri occhi si incontrano. Quegli occhi mi erano molto famigliari e...aspetta sì, sono uguali agli occhi di Jacopo!! -Ciao sono Chiara la sorella di Jacopo- mi dice con gli occhi in lacrime -ciao io sono Denise la sua ragazza, ma che ci fai qui tutta sola? Dove sono i tuoi genitori?- lei distoglie il suo sguardo dal mio e lo porta a terra -beh mio padre è troppo occupato a ubriacarsi e mia madre e morta in un incidente stradale- mi dice per poi crollare in un pianto ancora più profondo -lei non doveva morire era la persona più buona di questo mondo ma un giorno eravamo in macchina per andare a prendere mio fratello a scuola, perché quel giorno mio padre lavorava fino a tardi quindi non poteva andare a prenderlo lui...poi una macchina a tutta velocità ci viene a dosso siamo date tutte e due ricoverate di urgenza in ospedale, io non avevo niente di grave ma lei...ecco lei è morta sul colpo. Quando il dottore ha chiamato a casa e mi ha detto che mio fratello ha fatto un'incidente ho avuto paura che gli fosse successa la stessa cosa che era successo a nostra madre, ma per fortuna non è così grave.-
Non potevo immaginarmi che Jacopo e sua sorella avevano passato così tante cose, io mi avvicino a lei e la abbraccio in un abbraccio caloroso.
-Dalla morte di mia madre mio padre usa l'alcol come soluzione ai suoi problemi, sia lui che mio fratello sono convinti che sia morta per causa loro, mio padre per via del fatto che sarebbe dovuto andare lui a prendere mio fratello e mio fratello perché era lui che stavamo andando a prendere, ma mio fratello non usa l'alcol per consolarsi dall'idea, a me rimane lui ,ora lui fa il ruolo di padre e di madre allo stesso tempo sia per me che per mio padre.- io tutto quello che riesco a fare è mettermi a piangere con lei, come possono due persone come loro soffrire così tanto!
-Denise Denise a mosso le maini!! Svegliati - Quelle parole mi svegliano bruscamente, mi alzo dalla poltrona e corro fuori -Dottor Barni dottor Barni!!- urlo correndo su e giù per il corridoio. -signorina Valenti che succede? Il signor Manfi sta male?- mi dice preoccupato -no no al contrario ha mosso la mano, il mio Jacopo ha mosso la mano!!- dico con un sorriso da trentadue denti -buon segno lei e la signorina Manfi aspetti fuori gli facciamo un piccolo controllo- dice per poi entrare nella sala dove dormiva Jacopo -il nostro Jacopo sta megliooo!!- dico per poi buttarmi tra le braccia di Chiara.
Pochi minuti dopo vedo il dottore uscire dalla sala sorridendo -tra molto poco il signor Manfi si risveglierà vi sono dei netti miglioramenti-
Ricambiamo il sorriso e poi chiedo a Chiara se potevo stare un attimo da sola con Jacopo lei annuisce dicendomi che intanto avrebbe mangiato qualcosa.
JACOPO POVS.
Non mi sento niente ho gli occhi pesanti non riesco ad aprirli anche se vorrei, questa notte ho sentito una persona vicino a me ma non sono riuscito a capire chi fosse ricordo che stavo andando da Denise e poi non so cosa sia successo, ora so solo che non sento niente e che non riesco a svegliarmi.
Sento la porta aprirsi e pochi secondi dopo richiudersi, sento delle mani morbide alle poggiarsi sulle mie e poi una voce -Jacopo, hai fatto dei miglioramenti, sono felicissima non vedo l'ora che ti risvegli e di risentire la tua bellissima voce! Mi manchi!- non avevo dubbi era lei, Denise, volevo svegliarmi e rivedere i suoi bellissimi occhi verdi ,mi mancava ma i miei occhi non volevano aprirsi. -tua sorella e venuta da sola mi ha detto dei tuoi e...non so come hai fatto ad affrontare tutto questo! Io ti amo davvero e nn potrei fare a meno di te, sabato ti ho chiama to e quando al telefono ha risposto il dottore e mi ha detto quello che ti era successo beh...i io ho avuto mo molta paura di perderti- sento ina goccia cadermi sulla mano, stava piangendo, non posso sopportare questa cosa .
Mia sorella le ha raccontato tutto e ora sa tutto di me sa tutto quello che ho vissuto, da un lato non volevo sapesse tutto ma dall'altro mi sono tolto un grande peso.
Io metto tutta la forza di volontà di questo mondo e con granissimo sforzo riesco a pronunciare due semplicissime parole -ti amo- poi crollo di nuovo non capendo più niente.
DENISE POVS.
-ti amo- o mio dio mi ha appena parlato -ti amo anche io ti amo più di qualsiasi altra cosa!- dico per poi crollare in un pianto di felicità.
-Chiara puoi entrare!- urlo in modo tale che lei mi senta da fuori.
-ciao allora?- mi dice sorridendomi
-mi ha parlata, mi ha detto ti amo !- rispondo con le lacrime agli occhi, lei sorride e mi corre incontro abbracciandomi e cadendo di nuovo in un sonno profondo.
ANGOLO AUTRICE
ecco a voi questo nuovissimo capitolo pieno di novità .
scusate tanto del ritardo ma ho avuto dei contrattempi!
un bacio elyy
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La mia ragione di vita
RomanceDenise:ragazza di 16 anni , capelli castani e lunghi, occhi verde smeraldo e di statura bassa. Denise ha avuto un passato al quanto brutto che però, era riuscita a dimenticare. Fino a quando un giorno incontra Jacopo, ragazzo molto bello, capelli ma...