La mia ragione di vita

27.Justin Giordano

3 settimane dopo...

Non ce la faccio più a vivere in questa casa: mi trattano come se fossi la loro serva devo lavare a terra ,fare il bucato, cucinare e come se non bastasse, sono obbligata a fare finta, perche si faccio finta, che Jacopo sia il mio ragazzo, Travis mi manca un sacco non riesco a togliermi dalla testa il fatto che lui mi abbia detto "ti amo" mi manca, mi manca il suo modo per farmi ridere,mi manca sentire le sue labbra sulle mie ,mi mancano i suoi abbracci... devo riuscire a uscire da qui! Ormai si può dire che non mangi praticamente più e come minimo avrò perso 9 chili... 

Sento de passi avvicinarsi sempre di più alla mia porta... si ricomincia. 

"buongiorno dolcezza, dormito bene?" mi chiede Jacopo aprendo la porta.

"avrei dormito meglio a casa mia" dico con tono secco, paf uno schiaffo mi arriva in faccia... ormai non mi fanno niente i suoi schiaffi mi ci sono abituata.

"alzati da quel letto e vai a pulire la sala da box, oggi ci sarà un combattimento, e non pensare che ti lasceremo andare sola , ti accompagnerà Justin, vedrai ti starà molto simpatico" dice con un sorriso per niente convincente.

Esce dalla stanza e io mi vesto, metto una felpa e una tuta, la mia voglia di vestirmi e pari a zero. Appena sono pronta esco dalla  stanza e vado in cucina, un ragazzo alto dai capelli scuri mi aspetta davanti alla porta... quel ragazzo l'ho gia visto da qualche parte ma non riesco a capire. 

"allora andiamo?" dice facendomi uscire dai miei pensieri io annuisco e ci incamminiamo verso la macchina . non riesco a smettere di pensare dove abbia visto quel ragazzo.. lui si gira e mi guarda. Appena si gira i suoi occhi incontrano i miei... i suoi occhi gli ho gia visti senza nemmeno volere mi esce una parola dalla mia bocca : "Travis" o mio dio i suoi occhi sono uguali a quelli di Travis 

Flashback

 Siamo su questo motorino da più di tre ore non ce la faccio più decido di chiedere a Travis di accostare per sgranchire un attimo le gambe lui fa come dico . Appena si ferma io scendo lui resta seduto sul motorini... Quanto é bello non riesco a smettere di fissarlo fino a quando lui non gira la testa i suoi occhi nei miei mi sembra di vivere un sogno... 

Ritorno alla realtà

"cosa hai detto?" mi chiede il ragazzo in modo dolce...era diverso dagli altri, ma meglio non fidarsi.

"no stavo dicendo stai attento alla strada" lui si mette a ridere... la sua risata, e la copia di quella di Travis perché tutto quello che fa mi ricorda Travis?! 

Flashback

"Denise dov'é finita la mia felpa nera?"  mi chiede Travis dal bagno dell'hotel.

"Me la sono messa io" rispondo ovvia 

"Ah ma giusto e adesso mi vuoi spiegare cosa mi metto io?" mi dice entrando nella stanza

"Ah beh quelli sono problemi tuoi" dico con aria indifferente

"Sicura?" mi dice avvicinandosi sempre di più con un sorriso malizioso io annuisco sicura di me lui prende il cuscino e me lo sbatte in faccia e cosi io prendo un cuscino e faccio lo stesso .

"Ah cerchi la guerra? beh guerra avrai" inizia a farmi solletico e iniziamo a ridere tutti e due come dei pazzi

Ritorno alla realtà

Una lacrima di nostalgia sfiora la mia pelle ... tutti questi ricordi mi fanno male ... molto male.

La macchina si ferma davanti alla sala... e di nuovo ricordi mi mancano quei momenti non ce la faccio più a vivere senza Travis sto scoppiando dalla voglia di ribaciarlo di nuovo , di risentire la sua voce di vederlo. Inizio a piangere.

"Hey che succede perché piangi?" mi dice il ragazzo

"Secondo te? sto vivendo in inferno da un fottutissimo mese e non ce la faccio più mi manca la mia vita, mi mancano i miei amici,  mi manca ridere ,scherzare ,mi manca follemente Travis, mi manca si, e voi me lo avete tolto, mi avete tolto la persona più importante della mia piccola vita, avete tolto l'unica persona che riesce a farmi ridere ora puoi anche picchiarmi a morte tanto non ho più una ragione di vita" lui mi guarda per un po e poi sorride.. un sorriso comprensivo e poi mi porge la sua mano.

"Piacere io sono Justin, Justin Giordano" il mio cuore perde un battito, non e possibile, Travis non mi aveva mai parlato di lui , ma é vero che é la copia sputata di Travis... non so se fidarmi.

"Travis non mi aveva mai parlato di te" dico balbettando

"Diciamo che lui ha sempre pensato che lo avevo abbandonato , vedi Carlo ha sempre minacciato la mia famiglia a morte  e io questo non lo potevo accettare, nostro padre é morto a causa sua e non potevo permettergli di fare la stessa cosa a mia madre allora come hai fatto tu mi sono sacrificato per loro è da 9 anni che vivo questo inferno la mia famiglia non ha mai saputo dove sono, fino a quando , un mese fa decisi di darti la lettera e ti chiesi di darla a Travis, solo lui sa di me e sa anche di te... lui nn pensa che lo odi gli ho detto tutto. Usciremo da tutto questo te lo prometto"  io sorrido e lo abbraccio. quando sento una mano poggiarsi sulla mia spalla...

Angolo autrice

okokok sono consapevole del fatto che sono stata parecchio assente ma avevo bisogno di un po di pausa dal libro.

Questo capitolo e molto significativo secondo me finalmente Denise capisce chi e Justin, di chi sarà la mano che si e poggiata sulla spalla di Denise? Denise e Justin riusciranno ad uscire da li?

VI MANDO TANTI BACI E VI RINGRAZIO PER LE 2.2K VISUALIZZAZIONI!! PROVERO AD ESSERE PIU ATTIVA PER RINGRAZIARVI