Confinati in gabbie celebrali
se ne stanno i cervelli
dei morti viventi.
Si muovono,
camminano,
parlano
mangiano
cagano
ma son defunti.
E la loro mente è talmente dipendente
da questa merda,
talmente intossicata,
che finisce col domarli tutti.
Allora sbavano i burattini
sul banchetto dell'odio!
Barcollano fra la gente
toccano,
e quel che toccano muore.
Essi sono morti
e la morte assieme!
Puzzano di cadavere,
pisciano bombe atomiche,
innalzano muri
distruggono storie.
Son schiavi della guerra
vampiri del sangue,
prigionieri...
di un Nulla infinito.Così,
mentre gli alberi di Chernobyl crescono,
i fiori sbocciano,
e sputano e sborrano
veleno nero sul mondo,
il pensiero triste striscia
e si macchia degli arcobaleni bluastri
nelle pozzanghere di benzina:bisogna che voi sappiate
di essere vivi;
bisogna che voi sappiate
di essere uguali;
bisogna-che-voi-sappiatedi essere umani.

STAI LEGGENDO
I Poeti Sono Degli Infami Bastardi
ŞiirPoesia? Certa gente dell'odore di merda ne fa una droga...