Non riesco a chiudere un occhio, soprattutto pensando quello che è successo oggi con Gabriel.
Alle quattro del pomeriggio ...
Sto girando per il salotto, sono molto tesa e anche nervosa.
-Tesoro, così mi fai venire mal di testa!- Esclama mia madre.
-Scusa mamma ... - Mi siedo vicino a lei sul divano. - ... e che ... - Suona il campanello, corro al citofono e prendo la cornetta per sentire chi è.
-Sono l'amore della tua vita!- Alzo gli occhi al cielo e spingo il pulsante.
In pochi secondi è alla porta, con sempre il suo sorrisetto furbo.
-Ciao.-
-Ciao.- Rispondo con freddezza.
-Ciao, tu dovresti essere Gabriel.- Interviene mia madre.
-Piacere ... - Porge la mano a mia madre per presentarsi. -... sì, sono Gabriel, un suo amico.- Voleva dire nemico!
-Ho sentito parlare di te ... - Oh no, mamma! Così mi mette in imbarazzo. -... ma non credo che sei un cattivo ragazzo, anzi sei molto genuino.- Mi viene da piangere dal imbarazzo. Credo che più tardi farò i conti con mia madre. Deve stare nel mio team, perché sono sua figlia e il mio team si chiama "Odiamo tutti Gabriel Paoli!" .
-Mamma, noi dobbiamo iniziare la ricerca.-
-Ma come tesoro, non offri nulla da bere?- La guardo male.
-Vuoi qualcosa da bere?- Gli chiedo.
-Per ora no, grazie.-
-Okay, andiamo in camera mia.-
-Fate i bravi tesoro, esco così vi lascio da soli.- Esclama mia madre, la guardo perplessa. In che senso ci lascia da soli?
Ci rechiamo in camera mia per fortuna ho sistemato prima.
-E' forte tua madre.- Sì, a volte la vorrei sotterrare.ò
Accendo il pc e iniziamo a fare la ricerca, volevo dire, io inizio a fare la ricerca. Lui si sta facendo gli affari miei. -Hai un letto comodo, sai?-
-Gabriel sei venuto per fare la ricerca o per vedere se il mio letto è comodo?- Se risponde sbagliato lo castro!
-Dai mi sto prendendo una pausa.- Okay lo castro. Ma tra due settimane.
-Wow, peccato che la pausa è iniziata da quando sei nel ventre di tua madre.- Sbuffa, prende una sedia e viene vicino a me. Inizio a leggere quello che ho cercato su internet e ogni tanto lo sento sbuffare.
Ora mi infurio seriamente.
-Senti, se non collabori e prendo un voto brutto giuro che commetto un omicidio.-
-Okay, okay collaboro. Solo se mi dai qualcosa da mangiare, ho fame.- Sbuffo.
Ci rechiamo in cucina e guardo se c'è qualcosa da sgranocchiare ma non c'è nulla.
-Ehm io ecco ... non ... non ho nulla.- Esclamo in imbarazzo.
-Beh, che aspetti? Fai dei biscotti.-
-Devo fare i biscotti?- Gli chiedo.
-Ti aiuto anche io.- Esclama con un sorrisetto che non mi piace per niente.
La mia domanda è, perché ho accettato? Che problemi gravi ho?
***
Alla fine ho preparato tutto io, Gabriel si diverte a tirarmi la farina addosso.
-Gabriel la smetti?- Si mette a ridere.
-Posso assaggiare?- Mi chiede puntando l'impasto.
-Accomodati.- Prende un pezzo e lo assaggia.
-Buono! Ma aggiungi ancora un po' di burro.- Sbuffo nuovamente e aggiungo del burro.
Una volta infornati, sciolgo del cioccolato. Lui puccia il dito e in pochi secondi mi trovo la guancia sporca.
-SEI MORTO.- Si mette a ridere e iniziamo a correre per tutta la casa.
-Tanto non mi prendi.- Esclama per poi farmi la linguaccia, ci troviamo in camera mia e finalmente riesco a prenderlo, ma non so come, ci troviamo nel mio letto distesi, io sotto di lui che ride ancora.
-Sei più affascinante sporca di cioccolata.- Esclama.
-Ricordati che sei morto. - Ride nuovamente.
Mi si avvicina di più ma in quel momento la porta della camera si spalanca e troviamo mia madre.
Scendiamo dal letto, lui è molto divertito, io sembra che ho mangiato un peperoncino molto piccante.
-Ehm ... - Accidenti vorrei essere sotto terra in questo momento. -... meglio che vai.- Esclamo.
-Ma no tesoro, hai fatto i biscotti. Perché non glieli offri?- Mia madre è sempre d'aiuto. Guardo lui.
-Me ne porto due a casa.-
-Okay, perfetto.- Risponde mia madre sorridendo.
Ci avviamo in cucina nuovamente, gli do un paio di biscotti e infine se ne va.
A mia madre non le ho rivolto la parola per pochi minuti, alla fine non sono riuscita a trattenermi e l'ho abbracciata.
Notte ...Ho gli occhi sbarrati, mi alzo dal letto e mi reco in bagno, decido di farmi una doccia calda e infine ritorno nel mio letto e finalmente riesco ad abbandonarmi nelle braccia di Morfeo.
11/06/2022
17.49
Ciao a tutti, scusatemi per aver aggiornato tardi.
Un abbraccio, Robi.
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Innamorata del mio miglior nemico.
RomanceLei Sofia, 18 anni, studentessa modello che starebbe sui libri dalla mattina alla sera ma purtroppo le sue due amiche si mettono sempre nei guai e quindi deve staccare e salvarle.. Oltre alle sue migliori amiche ha un migliore nemico... ed è lui il...