Capitolo 14: Sempre a litigare

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GABRIEL

Sono al parco con John, Lele e Ali. "Ragazzi domani bisogna prepararci per il prossimo concerto." dice John.
"Faremo tutta la settimana le prove!" esclama Lele.
"Sì, ma ricordiamoci anche la ricerca ragazzi!"
"Ma amore, noi siamo già avanti!" dice Ali.
Ah! pensavo che facevano altro invece che la ricerca. "Io e Tami siamo ad un bel punto!" dice Lele. Wow, io non ne ho idea.
"E tu Gabri? A che punto siete?" mi chiede John.
"Ah non so! Quella fa ricerche su ricerche!"
"Come non sai?" chiede Ali sbalordita.
"E che lei non fa leggere niente!"
"Idiota, tu non collabori!" Ma eccola qui, la mia ragazza preferita! Sorrido.
"Ma ciao anche a te, amore!" Mi guarda male, e adesso cosa ho fatto?
"Ciao Sofi, volevamo sapere a che punto state con la ricerca!"
"Ad un bel punto, bisogna mettere tutto insieme. Ma quel sfaticato del tuo amico non collabora!" dice e continua a guardarmi male. C'è la con me, eh sì, è stracotta di me. Ecco perché è sempre acidona.
"Bene, perché bisogna fare le prove per il prossimo concerto, ma faremo così, se per voi va bene, finiamo verso le cinque di pomeriggio le ricerche e poi da quella ora faremo le prove e se voi volete potete assistere." dice John, con un sorrisone.
"Io ci sono, ovviamente!" dice Ali.
"Io non so" ed eccola qui, sempre la solito! Mi fa innervosire.
"Sei la solita sfigata!" le dico. Lei si volta e mi guarda male per la millesima volta.
"Ma te cosa te ne frega se assisto oppure no!"
"Fai sempre la preziosa!"
"E tu sei sempre stronzo."
"E tu cretina!"
"Idiota."
"Scema!"
"Deficiente."
"UFFAAAA!" Si lamentano gli altri.

***



Siamo in un locale a berci qualcosa. Si avvicina una ragazza. "Ciao ragazzi" ci guardiamo e ci salutiamo. Carina la tipa! "che cosa ordinate?"
"Io una birra!" dico sorridendo.
"Anche io!" risponde John.
"Per me un caffè!" Esclama Lele.
"Io una coca cola." Dice Ali.
E infine la perfettina del cazzo! "Io un the freddo alla pesca." La tipa segna tutto l'ordine e prima di andarsene mi sorride.
Ho bevuto tutta la birra e come al solito io stuzzico Sofia e litighiamo. Solo perché Lele ha fatto una battuta sulla tipa e su di me e Sofia mi ha dato del troione, ma sinceramente non mi sono arrabbiato anzi, mi diverto tantissimo a stuzzicarla! E poi ci sono i nostri amici che ci riprendono.
"Lo so che sei gelosa!" le sussurro all'orecchio. Lei mi fa un finto sorriso. "Continua a sognare, tesoro!" Sorrido e per farla infastidire, mi alzo e mi avvicino al banco dove c'è la tipa e ordino un'altra birra.
"Ciao!" mi saluta la ragazza.
"Ciao." saluto anche io, per educazione, poi dopo si farà sicuramente quella sessuale.
"Vuoi un'altra birra?"
"Wow, mi hai capito subito!" si mette a ridere. Prende la lattina e me la porge.
"Allora? Com'è il lavoro qui?" le chiedo.
"Mi trovo bene" mi sorride. "però bisogna lavorare fino a notte fonda."
"Ah, e hai un passaggio?"
"No! Sono a piedi!"
"Da sola?..." fare il finto gentiluomo mi è sempre riuscito a portare a letto le pollastrelle. "dai allora ti aspetto così ti porto io a casa!" dico con un sorrido fino le orecchie.
"Grazie, sei molto gentile, ma non voglio che s'ingelosisce la tua ragazza."
La guardo perplesso. "Ragazza?"
"Sì! Perché non è la tua ragazza?" mi chiede, indicando Sofia. Scoppio a ridere. "No, non è la mia ragazza, lei è una sotto specie di miss perfettina" la guardo. "e non fa per me."
"Beh, allora accetto il passaggio!" mi dice sorridendo.

DOPO QUALCHE ORA

Come avevo previsto, mi trovo nel letto con la tipa. Si è appena addormentata, mi alzo dal letto e me ne ritorno a casa.

Innamorata del mio miglior nemico. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora