Rocky's POV
Dopo aver racchiuso i miei capelli in una coda bassa, alle 22:34 scendo le scale prendendo le chiavi della macchina. "Esci, dolcezza?" Mi chiede mia madre seduta sul divano a guardare qualche telenovela sudamericana. "Torno dopo" dico io. "Non bere tanto" mi raccomanda. "Se se..."
Raggiungo l'automobile per poi guidare fino al locale. Erano giorni che non mi svagavo con l'alcol e ne sentivo un urgente bisogno. Basta, ormai sto diventando patetico. Non interessi più a nessuno, capisci? Il vecchio Rocky continua ad avercelo lei. Dovrei smetterla di dare ascolto alle persone. Mi sono sempre arrangiato da solo e sono campato 21 anni in gran salute. Ma ovviamente lei è dovuta tornare, è dovuta tornare più fantastica di prima e adesso non esistono più mezze misure: o sono felice da far schifo o sto male da far paura.
Il parcheggio rimaneva pieno come sempre, le persone come me non hanno niente di meglio da fare che ubriacarsi tutta la sera.
"Vodka. Liscia. Mettine quanta ne vuoi" il barista annuisce dandomi il bicchiere in mano. Stasera come tutte le altre la fortuna non è dalla mia parte. Come non notare la sua chioma rossa tra la gente, che ballava con quel coglione che me l'ha portata via? Calmo Rocky. Mantieni la calma. Ricordi? 'Non abbassarti al livello di quel figlio di puttana, posa quel bicchiere e torna a casa' È tutto ciò che mi stavo ripetendo da minuti interminabili, stringendo il bicchiere tra le dita. Sono arrivato alla conclusione che riesco a tollerare di tutto, ma le mani sul culo della mia ragazza no. 'Il bancone è alla tua destra Rocky: decidi se posarci sopra il calice o chiederne un altro po' Bevo tutto d'un fiato il bicchiere non sentendo nemmeno le gocce che attraversano il mio corpo, poi, senza pensarci una seconda volta porgo il bicchiere sul bancone. Mi sentivo già poco sobrio, ma il mio livello di attenzione verso di loro era troppo alto. Bevo tutto d'un fiato anche il secondo bicchiere, barcollando appena. Okay, gira tutto. Fortunatamente ritrovo stabilità: so reggerlo l'alcool. Chi meglio di Rocky Lynch saprebbe reggere l'alcool?
Non so se vomitare per tutto ciò che sono riuscito a buttare giù in un ora o per tutte le porcherie che sta facendo su di lei quel poco di buono. Solo io ero autorizzato a fargliele. Nessuno la tocca senza il mio permesso. Verso le 1AM, con un "Ehi!" , si avvicina una ragazza, iniziando a strusciarsi contro di me. Non ho voglia. Ovunque guardi c'è lei, sempre e solo lei. La ragazza bionda si avvicina a me mettendomi le braccia al collo: è strafatta, ma ha capito che nemmeno io sapevo ciò che era giusto da fare in quel momento. Tutto ciò che aveva era un grande sorriso e qualche bicchierino pieno da shot in mano, che poi posa sul bancone alle mie spalle. "Che ne dici se..." dice con tono tutt'altro che sensuale avvicinandosi a me. "No grazie. Ne ho abbastanza di problemi" le rispondo freddo, sentendo le palpebre calarmi. "Te li risolvo tutti, quanto ci scommetti?" avvicina la sua mano ai miei pantaloni. Ci mancava solo più questa. La fermo per il polso appena in tempo. "Eddai almeno provaci!" Ridacchia mordendosi il labbro. Non mi sto per nulla trattenendo. È la prima volta in tutta la mia vita che me ne frego di una ragazza che cerca di arrivare ad un secondo fine. "Non posso. Il mio amichetto quaggiù non funziona" continuo a sorseggiare la mia vodka, noncurante di lei. Ride e cerca di avvicinarsi ancora. "Non sto scherzando. È in stend-by. Buona serata" la scosto tranquillamente continuando con ciò che mi andava di fare. "Non ci credo...un altro santarellino! Che guardi?" Ridacchia in modo fastidioso al mio orecchio, appoggiandosi sulla mia spalla. "Dovresti ridere sai..." Dice con una vocina stridula successivamente, toccandomi il labbro con il dito e posandoci le sue labbra al sapore di tequila. Che cazzo dovrei fare? "Prenditi questi e fatti due risate ahahaha!" Mi fa bere i suoi shottini e in quel momento ero veramente felice. Vedevo tutto il mondo che girava e avevo un gran sonno: eppure come mi diceva lei, mi viene da ridere. Dio che risate. Mi faccio spazio fra la folla di ragazzi ubriachi e vado verso il parcheggio: è ora di andare a casa.Joyful's POV
"Non mi va, grazie comunque" rifiuto un sorso dalla bottiglia di Fred che me ne ha offerta gentilmente un po'. Non sono una tipa da discoteca, odio le feste, ma malgrado ciò provo ad adeguarmi alla sua routine, almeno per far felice uno dei due. Non si può continuare a fare in questo modo: non mi sento bene, non sono felice e in pace con me stessa. È inutile dire che sono a mio agio quando sto ingannando entrambi nello stesso momento. Non posso baciare Rocky così a caso. Lo sto illudendo e basta. Io sono destinata a stare con Fred, non può perdonarmi dopo quella cazzata. E se lo venisse a sapere in qualche modo? Posso reputarmi morta. Vedrei da lontano il mondo cadermi addosso, il mio e il suo. Penserà che tutto fosse una beffa, che gli ho mentito per 13 mesi consecutivi. E non è affatto così. Dio mio sono una persona orribile. "Ehi...c'è il tuo amichetto che ci fissa da mezz'ora, tse..." Ridacchia. Mi giro lentamente e lo vedo al bancone che distoglie subito lo sguardo. È ancora sobrio. "Non lo guardare..." Bello lui. Come faccio ad ignorare una persona che dopo tre bicchieri di alcolici sta ricevendo altri shots? "Sta bevendo troppo, Fred" mi volto ancora a guardarlo mentre beve il bicchierino. "E quindi? Dai Joy, lo faccio per te. Me lo hai ripetuto più di una volta che lo sa reggere l'alcool" dice lui. È vero, regge bene l'alcool, non ho mai detto che lo regge completamente, soprattutto nella condizione in cui è. "È ubriaco marcio, meglio se andiamo al bancone con lui" si vedeva che non stava molto bene, mi stavo solo preoccupando per lui. "Joy" mi prende per le spalle "va tutto bene, dato che regge bene l'alcool saprà altrettanto smaltirlo. Ora calmati e balla, per cielo"
S/A
Ehilaaaa
Scusatemi per l'assenza ma la scuola sfinisce.
Lasciate tanti commentiniii
Ele❤️🦄
STAI LEGGENDO
Mad 4 || R5 FanFiction
FanfictionEd eccoci al quarto capitolo di questo intricato libro. Riusciranno Mads e Ross a mandare avanti la famiglia, ora che hanno un nuovo lavoro e tanti problemi in vista? Rydel ed Ellington se la caveranno come genitori? La battaglia legale tre Riker, S...