Capitolo 12 - Tommy

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Rydel's POV

"E poi nulla...non mi ha più creato problemi in questi ultimi giorni. Sembra che tra noi si siano placate le acque, Ross è più tranquillo e io continuo a fare il mio lavoro senza lei che mi mette i bastoni fra le ruote. A te? Ha detto qualcosa?" Madison è venuta a casa mia questa sera. Volevamo passare del tempo insieme come migliori amiche e non come colleghe. Mi mancano i tempi in cui parlavamo per giornate intere di quanto i miei fratelli fossero stupidi o anche solo di shopping. "No, a me stranamente non ha creato nessun problema" dico ridacchiando. So che Madison è tanto preoccupata che Courtney le faccia perdere il lavoro, ma in primo luogo Ross. Mio fratello non la tradirebbe mai e non posso pensare che abbandoni lei e Grace per una ragazza qualunque. Rimaniamo a parlare del più e del meno per un po'. "Non sapevo che Rocky e Joy avessero litigato..." mi dice. "Mh. L'altra sera l'ho beccata alle 5AM che usciva dalla porta d'ingresso di casa. Pensa quello che vuoi, ma quei due hanno chiarito. Altrochè se hanno chiarito!" Ridacchio e lei mi guarda con una faccia scoinvolta. "Delly!" Mi rinprovera. "Che c'è? Dillo che ti sono mancata!" Dico io scuotendo le mani e facendo ondeggiare i capelli. "E Ryland? È un po' di tempo che non lo vedo!" Mi dice. "Boh, è uscito poco fa, adesso saranno le...8PM? Sarà andato da Rachel" mi guarda con un sopracciglio alzato. "Adesso che ci penso, dovrebbe tornare tipo domani mattina" dico io ridendo. "Quanto sono teneri ahahahaha!" Commenta e non posso non scoppiare a ridere anche io, ma mi prende uno di quei forti attacchi di tosse, quelli talmente tanto forti che mi fa male il petto. In questi giorni mi sono presa l'influenza, niente di grave, ma quando mi prendono questi attacchi è fastidiosissimo. "Wow! Delly stai bene? Hai una brutta tosse" mi dice Mads mettendomi una mano sulla spalla. "Si tranquilla, sto benissimo, è che con tutta la pioggia che abbiamo preso l'altra settimana mi sono presa l'influenza" le racconto. Lei tira fuori una bustina di antinfiammatorio dalla borsa e me lo porge. "Prendi questo, è veramente una brutta influenza! Sicura di non avere le febbre?" Mi passa una mano sulla tempia e successivamente mi prepara un bicchiere d'acqua. "No, non ce l'hai" bevo il composto e la ringrazio. "Ora vado Dels. Devo ancora prendere Grace, o se si addormenta da mia madre e si risveglia senza Ross è la fine" dice con un tono stravagante. Ridacchio. "Ahahah che amorino! Io invece devo cercare di svegliare Ellington. Si è addormentato con Billy sul lettone ed ho seriamente il terrore che si sveglino entrambi. Sembrano telepatici! O forse sarà che Ell appena si stiracchia è capace di sconvolgere l'intero arredamento della camera da letto" le sento ridere di gusto e mi da un bacio sulla guancia. "Ci sentiamo. Guida piano!"

Rachel's POV

Sono adirata dal comportamento di Ryland. Che cosa sono io? Una persona qualunque? Può darsi, ma ero la sua ragazza. Ancora non capisco dove fosse il problema. Sono io? Dillo subito! Io non me la prendo mica! Mi ha deluso. Io pensavo che a lui facesse piacere vedermi almeno una volta a settimana, ma a quanto pare mi sbagliavo. Io stavo solo cercando di migliorare di poco la situazione di merda in cui sono, dato che Ryland è la mia unica ragione di cui sorridere. Ancora non me ne capacito, dico davvero. Adesso sai che faccio? Vado all'Ocean e mi ubriaco, così fanculo i miei genitori, fanculo Las Vegas, fanculo Ryland e tutta questa maledetta situazione.
Pagai 2 fottutissimi e inutili dollasi al buttafuori ed entrai nel locale. C'era poca gente, sempre molta, per carità, ma per una discoteca di quel calibro non era nulla. Mi dirigo al bancone tra le luci stroboscopiche e la musica alta. "Uno shot, per favore" chiedo gentilmente al barista. "Alcolico o te lo allungo un po', dolcezza?" Mi chiede lui. "Dammi la cosa più alcolica che hai" dico sistemandomi il capelli. "Brutta giornata?" Mi domanda mentre shakera qualcosa in un bicchiere. "Si..." versa il liquido nel bicchierino e lo bevo. Intanto qualcuno mi aveva affiancato al bancone, appoggiandosi con disinvoltura. "Rachel?" Mi richiama toccandomi la schiena. Mi volto per vedere e... "Tommy?" Okay, lui no. Tutti meno che lui. Aveva rotto il naso a Ryland prima che ci mettessimo insieme. Era cambiato fisicamente, ma la faccia è rimasta sempre la stessa da culo. "Che ci fai qui?" Domanda. "Ballo e mi ubriaco. Come al solito" rispondo imbarazzata. Infondo era il mio ex ragazzo, un po' di tensione c'è sempre. "Ahahah certo. Ehm...tutto okay? Ti vedo un po' giù di morale" Urla per superare la musica. "Tutto okay, ora devo andare" faccio dietrofront, ma mi ferma per il polso. "Aspetta. So che stai con il biondino...com'è che si chiama già? Ah si, Lynch. Ryland. Come sta andando?" Stavo per mettermi a gridare e piangere, ma non sarebbe stato carino. "Buona serata" mi dirigo verso l'uscita, ma superata la porta me lo ritrovo davanti. "Come...?" Indico la porta. "Porta secondaria. C'eravamo seduti vicino prima. Ora mi spieghi cos'hai? Sei strana, mi sto solo preoccupando per te" dice bloccando la porta dietro di me con la mano, credendo che sarei potura scappare di nuovo. "Io sto benissimo" dico sicura. Volevo tornare dentro e continuare ciò che avevo iniziato. "Certo Rachel. Stai benissimo, ma lo dici con gli occhi lucidi e la voce tremolante. Sono il tuo ex ragazzo, non la prima persona che incontri. Ti puoi fidare di me, lo sai che con quella faccenda della cocaina io non c'entravo nulla" dice con tono rassicurante. Che faccio? Glielo dovrei dire? Non sono affari suoi. Ma ho bisogno di parlare con qualcuno che non sia in contatto diretto con Ryland. "I miei si sono separati, io fra un mese vado a Las Vegas, gli ho detto che sono disposta a venire in California per il weekend, solo per vederlo. Ma lui dice che è troppo poco una volta a settimana, che non vuole avere una relazione a distanza, che con Savannah era già successo lo stesso. Ma io sono disposta a venire qui a Los Angeles ogni settimana e me ne fotto delle 7 ore di distanza. Con Sav era diverso..." piango disperata spiegandogli tutto e l'unica cosa che fa è sotterrarmi in un caldo e sincero abbraccio. "Shhh tranquilla. È solo un coglione, non ti merita. Dovresti dimenticarti di una persona del genere. Vieni qui, ci sono io adesso"


S/A

Holaaaaa

Scusate per l'attesa ma wattpad mi ha fatto riscrivere il capitolo 2 volte perché secondo lui sono una cattiva pimpa.

Cooooomunque oggi sono tipo molto OOOOOH TAKE ME DARE TUTUTUTUTUTUTUT T-T-T-TAKE ME DARE TAKE ME DARE LALALALALALA io mi drogo di sta canzone ormai

Vabbeh, in questo capitolo abbiamo Delly che sputa trachee, Ellington passione architetto, Rahcel che sclera e Tommy che...boh, Tommy è sempre in mezzo ai coglioni.

SE VOLETE UN PO' DI SPOILER SCRIVETEMI IN CHAT! D'ORA IN POI POTRETE CHIEDERMI GLI SPOILER IN PRIVATO NEL WEEKEND.

MA si, qualche spoiler ve lo lascio...

***
"Avvicinati ancora a lei e ti ammazzo, capito ragazzino? E se provi anche solo a fare il mio nome so come riempirti di merda fino al collo"
***
La bionda si passa una mano fra i capelli. Passano altri due minuti. Il test ci mette un po' a dare i suoi risultati. Dopodiché esce dal bagno con una faccia cadaverica. "Porca vacca..."
***
"Se è finito in questo stato è solo colpa mia! Tutta colpa mia! Se lui se ne va, me ne vado anch'io"
***
"Dio no. Non può essere! Ti prego, no!" Mi metto a piangere con quel plico di fogli in mano. "Delly ti prego, dimmi che non è vero"

A chi appartengonooo?

Bashi,

Ele♥

PS: VI PREGO COMMENTATE DI PIÙ!!!!! MI MANCANO LE RISATE CHE MI FACEVO RILEGFENDO I VOSTRI COMMENTI MENTRE SCLERAVATE MALE!


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