Capitolo 35 - She's finally good

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Madison's POV

Ellington mi ha raggiunto in ospedale subito dopo che l'hanno caricata in ambulanza. Hanno fatto entrare solo lui per vedere come sta. Da quanto ho capito si è abbastanza ripresa già sull'automezzo, a quanto pare aveva bisogno di ossigeno. Spero sia nulla di grave.
"Shh...dormi" Grace si appoggia alla mia spalla. Sono le 11PM. Faccia avanti e indietro per il corridoio pregando che stia bene, anche se quando l'ho vista per l'ultima volta non era nei migliori panni. Va beh, non ci resta che aspettare.

Circa dieci minuti dopo si apre la porta dell'ascensore, facendo sussultare la piccola in braccio a me. Passati poi pochi secondi, sento qualcuno alle mie spalle e subito la sua testolina va sull'attenti. "Ciao" Ross. Era in piedi dietro di me con le mani in tasca e i capelli un po' brizzolanti. La notizia di Delly gli è arrivata poco fa, si vede. "Papa...mio paapa" dice Grace allungandosi verso di lui. "Shh. Dormi, dai" le dico io cullandola appena, ma come biasimarla? È ovvio che vuole lui. Inizia come il suo solito a lamentarsi e a dimenarsi. Dio mio. "Grace..." la rimprovero sotto voce. "Vuoi darla a me?" Mi chiede in tono ingenuo sistemandosi un po' i capelli. "Non ho bisogno del tuo aiuto, grazie" gli sussurro schiaredomi poi la voce, continuando a cullare Grace sulla mia spalla. "La addormento e basta. Continua a rimanere tua figlia anche se viene a contatto con altre persone, sai?" Ridacchia prendendomi in giro. Lo guardo male continuando a fare ciò che stavo facendo. Lui inizia a fissarmi desideroso e alla fine cedo. Non posso crederci. Si avvicina sorridente e prende in braccio Grace che in men che non si dica rimane accoccolata sulla sua spalla aggrappandosi con le manine al suo collo.
Mi siedo su una seggiola davanti alla stanza in cui stanno visitando Rydel. Mi tormenta il fatto che avrei potuto fare di più per lei e magari evitarle tutta quella agonia a casa. Mi piego sulle ginocchia fissando il pavimento. "È da tanto che è dentro?" Sussurra Ross. "Boh...un'oretta, credo" rispondo io. "Sai cos'ha avuto?" Chiede ancora. "Hanno solo fatto entrare Ellington e i tuoi. I ragazzi?" Mi domando perché non siano ancora qui. "Rocky è a casa con Billy, Ryland sta tornando da una festa a San Diego e Riker sta arrivando" dice lui. Si siede sulla sedia affianco a me appoggiandosi Grace al petto che dorme beatamente. Passano interminabili minuti in cui vorrei solo che qualcuno uscisse da quella porta e mi dicesse che la mia migliore amica sta bene. "Da quando non dormi?" Ridacchia fissando un punto fisso davanti a sé, con un'aria del tutto innoqua. "Non so" rispondo solo. "Dai su. Fai anche tu la nanna. Ti sveglio quando ci vengono a chiamare" mi propone toccandosi la spalla. "Non fa niente Ross, tanto non riuscirei a dormire comunque" gli rispondo passandomi sfinita una mano in fronte esausta. Sentivo che ciò che era successo a Delly fosse stata tutta colpa mia. E se fosse qualcosa di grave? Se avessi potuto fare qualcosa di più? Se fosse stata colpa mia e della mia stupida litigata con Ross? Ho paura, tanta paura. "Va beh. Se vuoi la mia spalla c'è sempre, lo sai" dice indifferente.

Dopo una ventina di minuti inizio a picchiettare in modo insistente la mano sulla mia gamba. Riker è appena arrivato ed ha provato a chiedere informazioni alla reception, ma nulla. Si sa quanto prima. "Stai calma...ehi..." mi dice Rik mettendomi una mano sulla spalla. "È tutta colpa mia...le sto mettendo troppa pressione in questo periodo" penso ad alta voce, lui si siede a sua volta. "Non è vero" mi rassicura. Io mi sistemo meglio sulla sedia.
Dalla fine del corridoio si nota poi venirci incontro un Rocky assonnato con Billy in braccio. Ha davvero una brutta cera. "Rydel?" Domanda aggregandosi. "Ancora nulla" mi precede il biondo. "Non dovevi stare a casa con Bill?" Chiede Ross invece. Lo vedo sbuffare mentre il piccolino con tutta tranquillità giocava con i plettri e le cianfrusaglie appese al suo collo. "Senti, ascolta...io non ho idea di come voi facciate con queste...cose, ma è uno sfinimento" dice riferendosi a Billy, smorzando un po' la tensione. Ridacchio. "Eddai...è neanche un'ora che ci sei assieme" lo rimprovera Riker. "In quest'ora io pensavo dormisse beatamente" ingenuo. Ma non lo sente mai che piange ogni notte? Insomma, vivono nella medesima casa! "Cosa è successo?" Chiede Ross divertito. "Io non so cosa cazzo gli abbiano dato da mangiare a questa povera creatura. Ha cagato due volte consecutive in venticinque minuti, si è messo a gridare perché il suo fottuto biscotto era spezzato, mentre lui lo vuole rigorosamente intero, ho provato a tenerlo dieci minuti in braccio e mi ha distrutto quattro collane e un plettro e per coronare il tutto, durante tutto il sacrosanto tragitto non ha fatto che piangere" mi metto a ridere per ciò che ha detto. Sarà un buon padre, me lo sento. "Oh, che ti lamenti, ti è anche andata bene" dice Riker. "Hai imprecato? Perché i bambini le parolacce le imparano in fretta" gli domando. Lui si passa una mano fra i capelli. "Non ci posso credere" sbuffa scocciato. "Ahahahahaha no!" Commenta invece il piccolo. "Non c'è nulla da ridere invece"risponde il moro "per colpa tua, zio Rocky non ha dormito, sai?" Gli dice serio. "Ajajaah Oky" dice indicandolo. "Ahhh okay, ora ridi, mi sembra tutto molto normale" si siede posandoselo sulle gambe. "Ti ci vedrei bene come padre, sai?" Dico io sorridendo. "Ceerto..." ridacchia. "Non è sto scherzando, dico davvero!" Continuo io convinta. Vedo il piccolo muoversi cercando la giusta posizione per giocare con il diapason appeso al collo di Rockster. Dovrebbe smetterla di mettersi così tante collane. "Certo, e magari anche-OH" fa una smorfia di dolore. "Che c'è?" Gli chiedo. "Possibile che ogni volta che ti prendo in braccio le tue ginocchia così carine debbano finire sempre in-quel-posto?" Tutti scoppiamo a ridere quando sorprendentemente Ellington esce dalla stanza e ci raggiunge.

"Allora?" Domando impaziente. "La stanno visitando. Nulla di grave per ora. Era una crisi respiratoria dovuta al fatto che soffriva un po' di asma...ma ora tutto a posto. Sta bene, le hanno prelevato un po' di sangue e per domani dovrebbe essere fuori" tiro un sospiro di sollievo. "Meno male..."



$/A

Ehiiii

Scusate il ritardo ma ho avuto molto da fare

Commentateeeeee

Un bacio,

Ele

Mad 4 || R5 FanFictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora