E dopo 3 settimane dalla mia 'scomparsa' decisi di farmi viva. Avevo dimenticato tutto e tutti,ero finalmente riuscita a scordarmi un po' dei miei pensieri e del male che c'era in giro. Ero finita in Spagna,avevo fatto anche un salto in Italia. Era stato bello,ma si sa,le cose belle finiscono presto o tardi.
Ero in aereo già da 4 ore.
Durante la mia assenza avevo avuto molte chiamate,ma solo una da Benji. Meglio così,non mi andava di sentirlo e sopratutto di prendere quel noioso telefono e accettare tutte le chiamate.
Il mio stomaco iniziò a brontolare
"Mi scusi,potrei ordinare qualcosa?"
chiesi all'hostess che si trovava al mio fianco
"mi dica"
disse sorridendo
Ordinai delle patatine e una lattina di coca cola.
Mangiai e dopo poco presi le cuffiette,che come in ogni viaggio,mi facevano sempre compagnia.
🏀
Erano passate altre 3 ore ma il tempo sembrava non passare mai. Non sapevo con precisione quanto tempo ci volesse all'atterraggio,anche se era un vero rompimento di palle.
Chiusi gli occhi giusto cinque minuti ma mi addormentai.
Mi svegliai vedendo la gente alzarsi e scendere delle ripide scale,non me n'ero nemmeno accorta dell'atterraggio.
Mi alzai e scesi anch'io quelle scale,finalmente ero a 'casa'.
Recuperai la mia valigia e uscii dall'aeroporto.
Ovviamente,non c'era nessuno ad aspettarmi e per questo ero costretta a chiamare un taxi.
Arrivai a casa,prima di entrare feci un bel respiro e mi preparai alla ramanzina di mio fratello.Aprii la porta ma non c'era nessuno,speravo che mio fratello non ci fosse..
La fortuna non era dalla mia parte,come sempre. "
"Dove cazzo sei stata tutto questo tempo? Perchè non hai mai risposto alle mie chiamate? Con chi eri? Lo sai che sei in punizione ora? Cogliona!"
mi urlò contro
Ecco. Lo sapevo. "Non sono cazzi tuoi,non risponderò alle tue domande e cogliona lo dici a qualcun altro. Ma chi me l'ha fatto fare di venire di nuovo? Stavo così bene senza te,stavo così bene senza voi. Preferisco stare da sola piuttosto che vederti per casa!"
urlai buttando a terra la valigia
Mi prese per un braccio e strinse la presa "Non ti permettere mai più di rispondermi così"
Ero nei guai.
"Dobbiamo trasferirci,andremo dall'altra zia. Qui sei diventata tutto ciò che hai sempre detestato. Troppo libera" disse andandosene via
No,cosa? Ma è impazzito?
"Io non me ne andrò!"
dissi chiudendo le mani in due pugni
Ah si? Tu invece verrai con me. Lo vorrai o no."mi disse e ne se andò.
Io rimasi lì,osservai il mio braccio che aveva dei segni violacei proprio dove mio fratello mi aveva stretto. Era stato lui a farmelo. Cazzo.
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Così sbagliato da sembrare giusto. {SEQUEL}
RomancePoi si erano lasciati ma in quel modo che non è un lasciarsi veramente: lui era un po' matto, lei troppo bella ma si volevano da morire. Non potevano stare insieme, non potevano stare lontani: non ci esci da quelle storie. Loro non ci erano usciti...