Così sbagliato da sembrare giusto. {SEQUEL}

Capitolo-27-Tutto andava per il verso giusto.

~Da qui la storia verrà scritta usando i verbi al passato. Non chiedetemi il perché,non lo so manco io~ [LOL]

Erano le 5 di pomeriggio ma il sonno aveva la meglio. Me ne stavo sul letto con il cuscino fra le gambe,nel mondo dei sogni.
Non avevo voglia di fare niente,anche solo l'idea di vedere qualcuno mi faceva chiudere gli occhi d'istinto.
Non c'era un motivo valido ma questa era una di quelle 'giornate no'.

Per il giorno dopo non avevo nessun compito da fare,quindi potevo approfittarne.

"Che palle!"mi lamentai sbattendo la mano sul letto rumorosamente

Il campanello suonò a ritmo di musica ma solo una persona lo suonava così...Leo!
Mi alzai di scatto dal letto ed andai ad aprire.

"Signorina,non sai manco più riconoscere la mia 'suonata'?"disse allargando le braccia ed io,come ogni volta,mi ci buttai dentro. Non sapevo spiegarmelo ma,in lui vedevo un fratello.

"Leoo!"urlai scoppiando in una risata isterica

"Amore mioo"disse prendendomi in braccio ed io allacciai le gambe intorno al suo bacino

Lo feci accomodare all'interno della camera.

"Come mai sei venuto?"dissi acconciandomi la crocchia che avevo in testa

"Te l'avevo promesso"disse e come risposta annuii solamente

Amavo averlo vicino,sentire la sua voce ed il suo forte profumo di vaniglia e menta.
Mi piaceva talmente tanto che,qualche anno fa mi feci regalare una boccetta del suo profumo.

Ci sedemmo sul divano..o meglio,lui si sedette sul divano ed io sulle sue gambe.
Leonardo era il mio migliore amico da quando avevo 5 anni. L'avevamo definita "Amicizia Eterna".
Lui era più grande di me di qualche anno,forse anche per questo lo vedevo come un fratello. Le sue spalle possenti ed i suoi occhi color nocciola mi incantavano.

"Allora,cosa mi racconti?"disse appoggiando un gomito alla spalliera del divano

"Oh non è successo granché. A parte il fatto di non avere più nessun contatto con mio fratello,aver avuto le corna da un cretino,innamorata di un ragazzo e tra l'altro la mia migliore amica é anche sua sorella. Davvero,non c'è niente da raccontare"dissi sbuffando e mettendomi più comoda sulle sue gambe

"Cristo,Tessa!"disse mettendosi una mano tra i capelli "La tua vista è più complicata di un puzzle di 9000 pezzi microscopici"

"Puoi dirlo forte"dissi annuendo

Intanto la fame incominciava a farsi sentire e,più passavano i minuti e più il mio stomaco brontolava.

"Hai qualcosa da mangiare? Sai,il viaggio è stato mooolto lungo"disse ed io sbalordita sgranai gli occhi

"Ma sei serio?"risposi

"Non sapevi che il viaggio da New York a Los Angeles durasse ore?"disse sgranando gli occhi,imitandomi

"No cretino,non parlo di questo. Ma del fatto che il mio stomaco sta incominciando a brontolare e se non ci diamo una mossa,finirai per vedermi stesa a terra con un barattolo di Nutella fra le mani. Ti consiglio di andare a mangiare ora"dissi alzandomi di scatto ed andando in cucina

Sentii i suoi passi dietro di me,segno che mi stava seguendo.

"Ti ricordo che quel lato di te l'ho già visto."disse ridendo e mettendosi seduto su una sedia aspettando che prendessi la Nutella ed i pancarrè.

"Ah giusto"dissi facendogli l'occhiolino

Mi abbassai per prendere il barattolo e sentii la sua voce

"Porco cane! Tessa,ma quanto cazzo ti sei fatta secca?!"disse tappandosi la bocca

"Io? Ma se mangio più della zia Kelly!"sputai scherzosa

"Il fisico bello però,non è andato via"disse sorridendo

"Ruffiano!"dissi mettendo tutto a tavola

"Io sarò pure ruffiano ma tu sei uno stuzzicadenti"urlo incominciando a correre già sapendo che l'avrei rincorso per tutta casa. A costo di andare a sbattere contro tutti i mobili con il mignolo,di camminare su aghi appuntiti ma giuro,che l'avrei preso.

"Disfarsi di tutto per non avere più niente da perdere"🏳️‍🌈