Così sbagliato da sembrare giusto. {SEQUEL}

Capitolo-18- Non capiresti.

Dipende da voi.

Io ancora seduta sulla scrivania lo fisso mentre si toglie la maglia per mettersene un'altra.
Non fatevi strane idee,lui non mi piace ed è anche antipatico,quindi non è il mio tipo.
Devo dire però che il fisico con gli manca tantomeno gli addominali,ha un fisico scolpito alla perfezione.

"Ti piace ciò che stai guardando?"chiede ancora di spalle mentre si infila una maglietta blu notte.
Devo ancora capire come fa questo ragazzo,penso che abbia gli occhi anche dietro la testa.

Oh non immagini quanto!

"No."

"Allora non è vero il fatto che mi stai fissando da quando ho tolto l'altra maglietta?"dice prendendola e buttandola sul letto

Merda

Divento subito rossa. "Non ti stavo affatto fissando,ho altro a cui pensare"sbotto facendo finta di essere infastidita.

Ride lievemente e poi si mette sul letto.

"Allora qual'è questa punizione per essere andata in camera di Matt?"

Lui mi guarda e sorride,si alza e viene verso di me.

"Piccoletta è meglio che questa punizione la saltiamo,forse non è di tuo gradimento"dice aprendomi le gambe e mettendosi tra loro.

"Infatti hai detto forse. Non sai se mi può piacere"dico passandomi la lingua fra le labbra spontaneamente.

E vedo che si morde il labbro inferiore non appena lo faccio,amo quando i ragazzi si mordono le labbra per me.

Il campanello interrompe questo momento,sono più che sicura che dietro quella porta c'è la rompiscatole di nome Cleo.

Bryan sbuffa e va ad aprire,io decido di seguirlo.

"Hei ragazzi cosa facevate soli soletti in questa casa? Vi avverto,non voglio già diventare zia"entra Cleo urlando e posando le varie borse

Io ed il ragazzo ci guardiamo e poi scoppiamo a ridere.
Si ok,dovrò raccontare tutto a Cleo. In realtà ero venuta qui per stare solo con lei e non con questo essere fastidioso.

"Andiamo?"mi chiede Cleo

"Dove?"

"Fuori. DA SOLE"ci tiene a precisare guardando Bryan

"Mica pensavate che io vi stessi seguendo? State proprio male eh!"dice prendendo il telefono ed uscendo di casa.

"Ah beh,possiamo stare anche qui"si siede sul divano e sbatte la mano su un posto preciso del divano,per dirmi di mettermi vicino a lei.

Decido di non raccontarci proprio tutto,solo le parti essenziali e quelle più intime le tengo per me.

"Dopo essere uscita da casa tua sono andata da Matt,l'ho trovato a letto con Bea"dico chiudendo gli occhi

"Cosaa?! Ma io li uccido!"dice sbattendo il telecomando sul cuscino "Ma sei seria? Nonono,io non posso crederci. Quel cretino di mio fratello lo sa? E come hai fatto a vederli? Ma sei sicura che era Bea?"comincia a sputare domande a raffica e ad agitarsi