Capitolo-20-Ed io adesso non ti salverò

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È mattina e sto per andare a scuola,il tempo di truccarmi e sono pronta.
Bussano alla porta e vado ad aprire.

Davanti a me ho il mostro che mi ha tradito senza pensarci manco una volta,mi maledico per non aver visto prima nello spioncino della porta.
Ecco come incominciare male una giornata,perfetto!

"Amore mio"dice fiondandosi subito sulle mie labbra

"Vattene subito o giuro che mi metto ad urlare"dico allontanandolo prima che le sue labbra si appoggino sulle mie.

"Cos'hai?"mi chiede entrando in casa e socchiudendo la porta

Niente,sto benissimo. È semplicissimo superare un tradimento dopo 3 giorni di fidanzamento sai?!

"E me lo chiedi pure? Sei un verme!"gli urlo contro

Lo vedo che si perde fra i pensieri,come se si stesse ricordando tutto.

"A cosa ti riferisci?"si avvicina lentamente verso di me.

"Ti sei scopato Bea."dico chiudendo per un secondo gli occhi,come se quella parola mi trafiggesse ogni volta l'anima

Sgrana gli occhi e poi ride

Cosa cazzo ridi,stronzo?!

"E cosa pensavi? Che ti avrei portato all'altare?"dice facendo un ghigno "Ma ti sei vista? Sei troppo ingenua,impara ad essere come Bea,lei si che ci sa fare"dice spingendomi contro il muro.

Adesso ho seriamente paura,potrebbe violentarmi da un momento all'altro grazie alla posizione e soprattutto alla gonna che ho deciso di indossare oggi.
Solo ora mi accorgo del cerotto che ha sulla fronte,dell'occhio nero e del braccio ingessato. Dio santo,Bryan è proprio un animale ma infondo questo lurido bastardo se lo merita. Io al posto suo gli avrei spaccato la faccia senza alcuna pietà.

"Matt vattene"dico cercando di spingerlo ma lui infila le mani sotto la gonna

"Oh no bambolina.."dice prima che gli arrivi un pugno in pieno volto

Bryan mi prende per mano e trascina dietro di lui,dove mi nascondo come se fosse mio padre che cerca di difendermi.

"Non ti è stata chiara la lezione? Vuoi che ti spezzi anche l'altro braccio?"dice dandogli un calcio nello stomaco

"Bryan!"urlo allontanandolo dal ragazzo seduto a terra

Matt si alza e se ne va.

"Ti stava per violentare,Tessa! Non capisci allora?"dice respirando più veloce

"Lo so,ho avuto tanta paura"dico scoppiando a piangere

Lui mi abbraccia,dandomi dei baci sulla testa.

"Shhh è passato. Adesso ci sono io"dice accarezzandomi

"Sono sicura che ritornerà,e tu non ci sarai a difendermi"dico singhiozzando

"Non dire così,lui non ti toccherà più."dice

Metto le braccia intorno al suo collo come per ringraziarlo.

"Gra.."mi blocca e mi asciuga con il pollice le lacrime sul mio volto

"Di niente,adesso andiamo"dice prendendomi per mano,cerco di allungarmi per prendere lo zaino dal divano ma lui mi ferma

"Non c'è bisogno per oggi"dice sorridendomi e portandomi fuori dalla stanza

Mi lascio trasportare,sono troppo spaventata per parlare. Non me l'aspettavo da Matt.
Più guardo al ragazzo che mi tiene la mano e più mi vien voglia di urlargli un "grazie" incredibile ma non ho le forze. Non sapete cosa vuol dire essere quasi stata violentata,ma poi qualcuno ha mandato Bryan a salvarmi.

"D-dove stiamo andando?"dico una volta oltrepassati i cancelli della scuola

"Cammina e vedrai"dice e finalmente sorrido anche io

Mi blocco subito.

Lui mi guarda spaventato. "Cosa c'è?"

"Grazie"dico tutto d'un tratto

Così sbagliato da sembrare giusto. {SEQUEL}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora