"Sono gelosa del tuo passato
Perchè
A questo mondo
Nessuno
Dovrebbe sapere
Che sapore hanno le tue labbra
A parte me."☃️"Sei mai entrata in un pullman vero?"dice sfottendomi
"Smettila."lo fulmino con lo sguardo
"Oh giusto. I Newyorkesi prendono solo taxi"continua entrando nel pullman
"Bryan daii"dico dandogli una spallata scherzosa"Mi vuoi dire dove stiamo andando?"
Ci sediamo su due sedili ancora liberi e continuiamo a parlare.
Il ragazzo alla mia destra mi tira una spallata
"Oi che vuoi?"dico acida mentre mi massaggio il braccio
"La signora ti sta dicendo da mezz'ora se puoi alzarti"dice facendomi girare dall'altro lato.
Vedo una signora sulla settantina che aspetta una mia risposta
"Ah mi scusi,certo si siedi pure"dico alzandomi e facendola sedere,mentre Bryan se la ride sotto i baffi
Ero persa nei miei pensieri,a voi non capita?! Odio Bryan.
Scendiamo dal pullman e mi prende per mano.
"Mi dici dove stiamo andando? Ma almeno sai ritornare indietro? E se ci perdiamo? Ma se abbiamo fame c'è un pub o qualcosa del genere qui vicino? E dove la faccio la pipì?"incomincio a fare domande fino a quando Bryan si gira e mi tappa la bocca con la mano
"Così mi farai venire mal di testa!"mi prende per mano e inizia a correre. Io quasi cadevo 2 o 3 volte ma non m'importava,ero felice e quello mi bastava.
Arriviamo in un parco pieno d'erba e fiori,immenso. Sono circondata dal verde,più in la intravedo una pineta e subito dopo un camioncino dei panini.
"Ecco la risposta a tutte le tue domande"dice Bryan indicandomi tutto questo.
Già,so finalmente dove mi ha portato,sa tornare indietro,possiamo mangiare e posso andare in bagno. Posso anche trasferirmi qui,non c'è problema.
"Vieni con me"mi dice e mi da le spalle incominciando a camminare.
Io lo osservo mentre si allontana da me,così silenziosamente che quasi mette i brividi,si gira.
Mi sorride e mi fa segno di seguirlo"Cosa aspettavi? Che ti prendevo in braccio?"dice appena arrivo accanto a lui
"Da te? Pff. Non mi aspettavo nemmeno che mi portavi qui,figuriamoci se mi prendi in braccio"dico sorpassandolo
All'improvviso i miei piedi non toccano più terra,l'imbecille mi ha preso di peso
"Cos'è che non ti aspettavi?"dice incominciando a camminare
"Oh mio dio,Bryan mettimi giù!"incomincio a dimenarmi e a dargli pugni dietro la schiena ma per lui sembrano solo solletico
Arriviamo fuori ad una casetta di legno,nella pineta. Mi mette giù ed apre la porta
"Questa casa era la nostra,qui passavamo i week-end,fin quando mia sorella...oh lasciamo stare"dice scuotendo la testa ed entrando
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Così sbagliato da sembrare giusto. {SEQUEL}
RomancePoi si erano lasciati ma in quel modo che non è un lasciarsi veramente: lui era un po' matto, lei troppo bella ma si volevano da morire. Non potevano stare insieme, non potevano stare lontani: non ci esci da quelle storie. Loro non ci erano usciti...