Sotto Copertura

La decisione

Ho cambiato si lo so ahah. Adesso il criminale è Ross Lynch. E lo sarà per sempre. Non cambierò più haha
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"Papà possiamo parlare un attimo?"

"Certo" si sedette sul divano e mi fece cenno di avvicinarmi

Mi sedetti vicino a lui.

"Papà cosa devo fare?"

"Be di certo non mi  piace sapere che trascorri il tuo tempo con un criminale però deve essere una tua decisione "

"Si, ma è che..."

"Che....Barbara Adesso è il momento di dire tutto"

"È che ....penso alla mamma. Penso al suo coraggio e che forse sarebbe orgogliosa di me sapendo che sto facendo come lei.."

"Oh amore mio."
Mi abbracciò forte
"Amore lei è orgogliosa di te"

"Lo so..solo che" incominciai a piangere sul suo petto.

"Amore sei la figlia che ognuno vorrebbe capito?E sono sicura che tua madre in questo preciso momento si stia vantando con tutti della sua coraggiosa figlia"

"Dici sul serio?" Dissi asciugandomi le lacrime

"Dico sul serio. E questa cosa non la devi fare per gli altri. Se tu vuoi fare questa missione allora falla"

"Hai ragione. Sono io che devo decidere ."

Mi misi seduta con la testa tra le mani

"Allora?" Mi chiese con un grande sorriso dopo una decina di minuti.

"Ci sto. Lo voglio fare."

"Sono Fiero di te Barbara."

"Grazie papà"

"Sono felice che siamo colleghi.."

"Ahaha e già " ridemmo insieme

"Vedrai che andrà tutto bene. Insomma sei una Gredy cavolo. Hai lo spirito poliziesco nel sangue"

"Già . Andrà bene ahah"

"Mi raccomando. Se ti mette le mani addosso non esitare a difenderti"

Sospirai

"Papà..."

"Si?"

"Se mi mette le mani addosso io non posso fare niente per fermarlo"

"Lo so pulce"

"Pulce.... Non mi chiamavi così da quando.."

"Da quando la mamma  Non c'è più"
Ci guardammo negli occhi.

Lo abbracciai forte forte in quel preciso momento.

"Papà lo posso dire  ai miei amici?"

"Mi spiace ma no Barbara. Nessuno lo deve sapere. Anzi non lo avrei dovuto sapere neanche io..Ma visto che sono un poliziotto"

"Capito. Allora mi inventerò qualcosa"

"Ottima scelta"
Mi diede un bacio sulla fronte.
Andai in camera e chiamai in una videochat Sandra e Lorenzo

"Ciao Ragazzi" li salutai al computer

"Hey Barbaruccia ti va di uscire oggi?"

"Si ragazzi. Anche perché dopo oggi non ci vedremo per un pò"

"Cosa" urlarono entrambi al computer

"Si ragazzi.  Dovrò andare a New York per uno stage per un'importante università."

"Hai sempre detto che non saresti mai andata all'università"

"Lo so. Ma ci voglio provare ragazzi. Voglio fare qualcosa di serio nella vita.."

" capisco..Mi mancherai davvero tanto Barbara" disse Sandra

"Anche a me Barbaruccia" disse Lorenzo

"Anche a me mancherete tanto ragazzi."

"Be ci sentiamo via Skype no?" Disse Lorenzo giustandosi gli occhiali

"No ragazzi. Non posso parlare con voi. Forse qualche chiamata non appena posso. Non sono sempre permessi i rapporti con l'esterno."

"No Barbara non puoi farci questo " urlò Lorenzo

"E con chi parlerò di cose da ragazza adesso" disse Sandra

"Oh andiamo Sandra hai sempre odiato parlare di quelle cose.."

"Ma cosa c'entra?"

Non dissi niente.  Ci fu un lungo periodo di silenzio

"Be fai quello che meglio credi Barbara. Noi saremo sempre qui ad aspettarti " disse Lorenzo

"Si è vero" aggiunse Sandra

"Grazie ragazzi. Sono felice di poter contare su di voi"

Scese una lacrima lungo il mio viso

Finita la videochat chiamai la signorina Stuart.

"Pronto"

"Pronto chi parla?"

"Sono Barbara"

"A signorina Gredy. Mi dica. Ha pensato alla mia offerta?"

"Si. E voglio accettare"
"Ne sono contenta. Allora ci vediamo domani. Le spiegherò tutto"

"Certamente"
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Nel prossimo episodio Barbara andrà a New York..ahhhh