Sotto Copertura

18.

Mi svegliai non vedendo nessuno accanto a me.
Ross era in piedi davanti alla porta con le braccia incrociate
"Ross cosa ci fai qui..vieni qui.." dissi battendo le mani sul materasso.
Lentamente si avvicinò a me, avevo un sorriso sul volto ma stranamente pensavo che qualcosa non andava.
Si mise seduto sul materasso e portando la sua mano sulla mia guancia mi disse
"Perché dovrei stare vicino a una traditrice?"
Il mio volto si incupì all' improvviso

"Cosa...cosa stai dicendo...io..."

"Cosa pensavi che sono così scemo da non capirlo..? Nessuno si prende gioco di me...:

"Io non mi stavo prendendo gioco..di...te "

Iniziai a vedere tutto confuso...

Sentivo la voce di Ross che si ripeteva in continuazione nella mia testa...la vista si faceva sempre più confusa.
Sentivo dei brividi fin sopra alle orecchie.

All' improvviso riapro gli occhi...era buio. La sveglia non aveva ancora suonato..segnava le 5:00. Ross era accanto a me con gli occhi chiusi.
Avevo il respiro affannoso.
La mia fronte era tutta sudata.
Decisi di uscire dalla stanza e andare in cucina.
Non appena scesa dal letto mi misi una piccola vestaglia.
Andai in cucina e mi misi seduta al tavolo, allo stesso posto in cui mi sedevo quando ero a casa...
Dove aspettavo la colazione di mio padre.
Sbloccai il telefono e feci il numero di mio padre.
Stavo per premere il tasto avvio....ma iniziando a sentire dei passi mi fermai.
Era Ross. Indossava una canotta grigia. Si aggiustò i capelli mostrando tutta la maestosità dei suoi tatuaggi.
"Chi chiami alle cinque del mattino?"

"Nessuno...Stavo vedendo qualche gioco sul telefono..."

"Non hai chiuso occhio vero?" Disse con un fantastico sorriso facendomi fare un grande sorriso.
Ne avevo bisogno.
"Sai ho un trucco per dormire"
"Davvero?"
"Bè si. Sai con il Lavoro che faccio...all'inizio è stato difficile dormire...e allora ho dovuto trovare un modo.."

"E quale sarebbe?" Dissi poggiando il gomito sul tavolo e tenendo la testa.

"Devi respirare molto lentamente"

"Si "

"E poi darmi un bacio"

Mi scappò una mezza risata.

"Guarda che questo metodo è scientificamente provato.."

"Ma smettila.." dissi spingendolo fuori dalla sedia

Non appena si rimese composto sulla sedia si avvicinò a me. Fece toccare i nostri nasi e poi mi diede un bacio sulla guancia

Io risposi dandoglielo uno sulle labbra.

"Ross....-dissi Non appena mi staccai"

"Cosa c'è? " chiese sussurrando sulle mie labbra

"Domani devo andare a lavoro..."

"Lo sai bene che non voglio che vai li.."