Ero tornata a casa con un grande sorriso sulle labbra.
Adesso stavo vedendo il mondo con una luce diversa.All'improvviso entrò nella stanza Leslie.
"Ciao Lucy" disse senza neanche vedere dove mi trovavo.Buttò con forza la sua borsa contro l'attaccapanni e portandosi le mani tra i capelli si mise seduta sul tavolo.
Aveva lo sguardo fisso sul tavolo. Era concentrata.
Mi avvicinai e le posai una mano sulla spalla.
"Hey" dissi cercando un suo sguardo...una sua risposta.."Perché..-disse lei all'improvviso per poi fare una piccola pausa- tutti i ragazzi che mi guardano...-fece un altra pausa- non pensavo che sono in gamba..Si fermano solo all'aspetto.."
Si strofinò gli occhi per poi voltarsi dietro di lei per cercare la mia rispostaMossì leggermente il labbro e mi misi seduta vicino a lei
Continuai ad accarezzarle la spalla.
"Cosa è successo Leslie?""Che non ne faccio una giusta Lucy..seguo lo stesso ragazzo da troppo tempo..e non riesco ad allontanarmi"
"Se vuoi puoi parlare con me..insomma..Non ci conosciamo da molto ma.."
"Lucy è diciamo...complicato"
"Ok...sappi che sono qui se vuoi"
"Grazie"
L'abbracciai forte e un improvviso flash si formò nella mia mente..
Eravamo io e Sandra su di una panchina..lei mi stava raccontando dalla sua situazione familiare.
Io le stavo tenendo la mano e le continuavo a dire che ci sarei sempre stata per lei..
A quanto pare non ho mantenuto la mia promessa..
E trovo insopportabile l'idea di non avere nella mia vita lei e Lorenzo.
Spero che questa missione finisca presto.Mi staccai da Leslie e andai a farmi una doccia. Avevo bisogno di schiarirmi i pensieri..di tornare lucida.
Mentre l'acqua calda scivolava sul mio corpo mi vennero in mente i miei genitori...
Con la divisa..pronti a sacrificare la loro vita per il bene e per me.
Insomma non mi dovrei sentire così...sto facendo quello che la famiglia Gredy dovrebbe fare..quello che a mia madre piacerebbe che facessi.
Uscii dalla doccia e Leslie con un biscotto in bocca mi fece cenno di avvicinarmi."Cosa c'è? " dissi strofinandomi i capelli con l'asciugamano
Mi diede un cellullare.
Avevo uno sguardo interrogativo.
"Jeremy ha detto che devi avere un cellulare. C'è già la scheda e il resto. L'offerta è di 10 dollari al mese. ""Ehm..ok."
"Perfetto"
Andai nella mia stanza e mi preparai per la serata.
Chissà a che ora sarebbe arrivato..
Il telefono squillò."Pronto"
"Hey.."
"Ross? Ma come hai fatto a.."
"Secondo te chi ha detto a Jeremy di darti un telefono?"
Iniziai a ridere.
Possibile che poteva avere il controllo sulla mia vita?
"Scendi sono qui sotto"
"Subito capo"
Ridacchió
E riattaccai"Ciao Leslie io esco"
"Divertiti"
Scesi le scale e trovai Ross appoggiato su una motocicletta.
Indossava una t-shirt bianca a giromanica che mostrava a pieno i suoi tatuaggi.
"Oh tu te lo scordi che salgo su quella"
"Oh andiamo non ti piace il vento sulla pelle"
"No grazie.."
"Ti prometto che tornerai sana e salva"
Sospirai e contro la mia volontà salii sulla moto
"Tieniti forte piccola"
Mi aggrappai al suo petto.
"Non ci prendere gusto "
Ridacchiai "neanche tu"
"Tushe"
Partimmo subito, per i miei gusti stava andando molto veloce.
Ci fermammo davanti a un deposito.Scese dalla moto e scavalcò la rete.
Si fermò sopra e mi volse lo sguardo.
"Forza sali"
"Ross io..Non sono capace"
"Si che lo sei. Smettila di pensare a quello che pensano gli altri e sali"
"Io.."
"Ti fidi di me?"
"Penso di si"
"Be è già un inizio"
"Dai sali" continuò lui allungando la mano e muovendola per farmi cenno di raggiungerlo. la presi.
Iniziai a salire e grazie al suo aiuto riuscii a raggiungerlo
"Brava"
Accennai a una risata aggiungendo un sorriso.
"Riesci a scendere?"
"Si scendere è più facile che salire"
Fece un salto è arrivo al suolo
"Credimi-disse rassettando i vestiti- lo è anche nella vita"
STAI LEGGENDO
Sotto Copertura
Teen FictionL'amore può compromettere un'operazione sotto copertura? Tratto dal primo capitolo "Si segga signorina, le stiamo per fare un offerta che cambierà del tutto la sua vita" /R5/