Sotto Copertura

The End

Aprii gli occhi, ero in un letto di ospedale, mi girai e vidi mio padre affianco a me.
"papà cosa è successo?"
"piccola" aggiunse lui scattando dalla sedia e abbrancindomi forte
"dov'è Ross?"
"é in prigione amore.. Ricordi qualcosa di quello  che è successo?"
"come in prigione? Ma Papà lui non c'entra niente, lui  non voleva farmi del male.. Lui"
"lo so" disse lui interrompendomi
"Ross è un bravo ragazzo-continuo lui-ma ha fatto degli errori ed è giusto che si prenda le sue responsabilità. Siamo riusciti a spostare il suo processo a lunedì prossimo, e mi serve che tu testimoni a quel processo"
"non credevo ti servisse ancora la mia testimonianza per arrestare Ross, visto quello che è successo.."
"Ross ha testimoniato contro la sua famiglia, per suo padre e i suoi fratelli il caso é chiuso, resteranno per un bel pó in carcere, ma la tua testimonianza sarà decisiva per il suo caso, dopotutto sei considerato l'agente di polizia  che è stata più vicina a lui."
" va bene, lo farò"
" davvero? "
" si papà, come hai detto tu, ha fatto degli errori.. "
" grandioso - disse lui abbracciandomi-hai fatto la scelta giusta, vado ad avvertire fiona"
Sorrise ed uscì dalla stanza.

Lunedì mattina

Io e mio padre eravamo in macchina, in viaggio verso il tribunale. All'entrata c'era una marea di giornalisti.
Una macchina nera si avvicinò all'entrata, e da lì scese Ross. Era in giacca e cravatta e aveva le manette ai polsi.
Feci un grande respiro e con le gambe tremanti scesi dalla macchina.
"stai bene?" chiese mio padre.
"tutto ok"
Entrammo dalla porta sul retro.
"papà"
"dimmi"
"posso parlare con Ross prima del processo?"
"assolutamente no, fuori questione"
"ti prego papà, testimonieró contro di lui ma almeno fammelo vedere.."
Mio padre fece un grande sospiro e acconsentì.
L'avvocato difensore di Ross si oppose caldamente
"per me va bene" disse Ross dietro di lui.
Ci guardammo con imbarazzo.
"Ross non è una mossa saggia" cercò l'avvocato così di convincerlo
"ho detto che per me va bene"
L'avvocato se ne andò contrariato.
Io e Ross entrammo nell'ufficio che era nelle vicinanze, eravamo su un divano.
"e così oggi testimonierai" disse lui rompendo il silenzio
"è proprio questo il motivo per cui ti volevo parlare"
"ti ascolto.."
"Ross io testimonieró a tuo favore, dirò che hai cercato di salvarmi, che non hai niente a che fare con la tua famiglia"
Gli occhi di Ross diventarono lucidi
"davvero barbara?"
"Ross io ti voglio accanto a me"
Detto questo gli presi la mano.
"no barbara non lo devi fare"
"cosa?"
"ci ho pensato, barbara io voglio essere una persona onesta, ma per farlo devo pagare gli errori che ho fatto"
"ma... No Ross"
"tu devi testimoniare contro di me, solo così posso pagare gli errori fatti e riniziare poi una vita onesta, insieme a te"
Avvicinò le sue mani unite dalle catene al mio viso asciugandomi la guancia dalla lacrima che la rigava. Posai un bacio sulle sue mani.
A quel punto lui posò un bacio sulle mie labbra.
Premevamo entrambi l'uno verso l'altro, sentendo il respiro dell'altro sulla propria pelle.
"ti amo Ross"
"anche io ti amo"
Presi le sue mani nelle mie
"hey il mio avvocato dice che possono darmi massimo 8 mesi, mi aspetterai?"
"si ma non testimonieró contro di te Ross, dirò semplicemente la verità"
Ci baciammo ancora e poi qualcuno bussò alla porta
"barbara è ora"
Era la voce di mio padre.

Il processo era cominciato, Ross era già stato interrogato e adesso era il mio turno.
"signorina Grady, afferma di essere stata assunta per partecipare a un operazione sottocopertura per poter indagare su Ross Lynch"
"si lo affermo"
"e può affermare che sia stata testimone di eventi che senza dubbio rivelano la colpevolezza dell'indagato Ross Lynch di aver  partecipato ad attività definite illegali"
Feci un grande respiro
"signorina ha sentito cosa le ho ppena chiesto ?"

"no, non lo affermo"
Vidi Ross guardarmi negli occhi e sussurrare "non lo fare"
"signorina forse non è chiara la domanda"
"oh nono é chiara, ho detto la verità, nel periodo in cui ero sotto copertura Ross non ha mai fatto cose illegali"

"sicura di non voler dire niente di rilevante a questa corte?"

"oh sì in effetti si, - guardai il volto contrariato di fiona-Ross mi ha salvato la vita, ha cercato di salvarmi da suo padre, la sera che siamo stati rapiti a Ross gli fu chiesto da suo padre di uccidermi, ma lui non lo ha fatto, neppure con  una pistola puntata  contro."

" la giuria di questo non ne era a conoscenza" disse il giudice.

"come poteva, io ero in ospedale" aggiunsi io

"l'accusa non ha altre domande"

Mi alzai e tornai al mio posto, alzai lo sguardo e vidi Ross guardare nella mia direzione, sorrise mordendosi il labbro.
Arrossii e distolsi lo sguardo.

Stavamo aspettando la risposta della giuria.
Si alzò una delle persone e si pronunciò:
" tenuto conto della testimonianza contro la sua famiglia e
Di ciò appena detto dalla signorina barbara Grady, con 13 voti  contro 4, Ross lynch é giudicato innocente"

Esulatai e così anche Ross.

"innocente" aggiunse il giudice battendo il martello.

Ross abbracciò il suo avvocato.

"tutto ciò è indecente" aggiunse Fiona uscendo dall'aula
Papà mi guardò e disse
"sei proprio come tua madre, ottusa peggio di un mulo"
Ci abbracciammo
"però adesso dobbiamo tornare a casa, non voglio che tu venga circondata da una marea di giornalisti"
Tornammo a casa

Ero nella mia camera, stesa sul letto.
Sentii qualcuno lamentarsi.
Vidi Ross entrare in camera attraverso la finestra.
Aveva ancora il completo del processo
"entrerai sempre così in camera mia? "
"scusa, l'abitudine"
Disse raggiungendomi sul letto.
"grazie per quello che hai fatto oggi"
"ho detto solo la verità"
Mi baciò forte e dopo esserci staccati, guardandomi dritto negli occhi disse:
"la mia vita senza te è un tale casino"
"la mia così noiosa" replicai io baciandolo ancora.

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THE END.
SPERO VI SIA PIACIUTA.