Sotto Copertura

28.

Ci svegliamo molto presto.
Salutammo l'amico di Ross e andammo in aeroporto.
Una volta entrati ci mettemmo in fila per il chek-in (Non so se si dice così)
"Cavolo ci credi? Stiamo per partire per Londra. Non vedo l'ora di stare lì con te"
"Anche io"
Lo presi per la mano e lo baciai.
"Wow"
"Cosa c'è?"
"È la prima volta che inizi tu"
"E fare cosa?"
"A...ecco iniziare la catena di baci"
"Ahaha catena di baci?"
"Si. Sai? Quando uno per esempio da un bacio allora anche l'altro lo da e poi di nuovo l'amtro ancora...capito No?"
"Si. Davvero hai sempre iniziato tu?"
"Si"
Sorrise e mi prese per il mento alzandolo e portando le mie labbra alle sue.
Mi diede un bacio a stampo.
Allora a quel punto lo baciai di nuovo.
E ridemmo insieme
Mi strinse forte a se e tutto era perfetto.
Ovviamente troppo perfetto.
All'improvviso senza neanche riuscire a goderci quel momento. Un gruppo di poliziotti entrarono alzando le pistole contro Ross.

Ross mi prese subito per il collo puntandomi la pistola alla testa.

"Ross" iniziai a urlare

"Fate un altro passo  E le faccio saltare in aria la testa"

"Iniziai  a piangere spaventata"

"Lucy calmati non ti farei mai del Male tranquilla"
Mi sussurrò Ross all'orecchio

Mi calmai leggermente. Di certo avevo sempre paura che una minima pressione su quel grilletto mi avrebbe portato via la vita.

In aereoporto entrarono altri poliziotti, tra questi c'era anche mio padre.

Entrò con la paura che anche io, come la mamma, sarei scomparsa della sua vita.
"Barbara!" Urlò verso di me,
Facendomi salire il cuore in gola.

Spaventata girai il volto verso di Ross
Era paralizzato e allo stesso tempo confuso.
Avevo paura a parlare, avevo paura che Qualsiasi cosa dicessi lo avrebbe fatto esplodere
"Lucy.." disse lui sottovoce.
"Si"
"Perché ti ha chiamato Barbara?"
Disse allontanando la presa al collo.
Non riuscivo ad aprire bocca
"Rispondi cazzo!" Urlò nelle mie orecchie.
"Perché è il mio vero nome."

"Cosa?.." sentivo la sua agitazione in ogni lettera da lui pronunciata

"Faccio parte di un'operazione sotto copertura. Dovevo farti innamorare di me per avere informazioni sulla tua famiglia per far avere informazioni alla polizia "

"Mi hai ingannato tutto questo tempo?"
"Ross so che adesso sei arrabbiato e confuso"

"Mi hai ingannato" urlò buttandomi a terra.
Subito dopo aver toccato il pavimento con la guancia sentii  un colpo di pistola.
Mi alzai subito da terra e vidi Ross a terra con il petto sporco di sangue, mentre continuava a toccarsi la ferita.
Urlando e piangendo mi inginocchiai vicino a lui e  tenendogli la testa alzata.
"Ross che hai? Ross io ti amo quarda che tutto quell-"
"Shh!" Disse lui interrompendomi

"Ross..."

"Alla fine sei stata tu a bruciarmi il cuore"