Lucifero e Fiamma: Il ballo Oscuro delle Tenebre e della Luce

Capitolo 21

Mi svegliai verso le 18. Ero davvero felice. Io e Lucifero siamo andati a letto insieme. La cosa strana é che non noto nessun cambiamento,insomma le ali sono bianche e i capelli e gli occhi sono gli stessi. Mi vestii e mi misi un vestitino corto rosso che aveva dei piccoli veli dietro,delle scarpe col tacco rosse e un cerchietto. Scesi giù nella sala da pranzo per chiedere dove era Lucifero.

F:Scusatemi,potete dirmi dove si trova il Re?

Cameriera: È in giardino.. Prendete il primo corridoio a destra.

Seguii le indicazioni della cameriera e entrai in una specie di serra. Era piena di fiori bellissimi di tutte le specie più rare. Dopo un pó ,seduto sulla panchina,ci era Lucifero. Stava parlando con una donna. La donna aveva i capelli rossi come i miei,ovviamente tinti, scarpe con il tacco a spillo e un vestitino che lasciava poco all'immaginazione. Mi nascosti dietro l'angolo senza fare rumore e li sentii parlare.

L: Cris,per cosa mi hai fatto chiamare? Dovrei sbrigare cose più urgenti.

C: Volevo,passare un po di tempo con il mio Re...ho notato che in questo periodo é molto impegnato a badare a quel l'angelo.

L:Si é quindi?

C: É da un po che non passa in camera mia e mi sento sola.

Non volli ascoltare il resto della conversazione cosi me ne tornai nella mia stanza. Scoppiati a piangere. Quella conversazione mi aveva distrutto. Il mio pianto fu udito da Apollion che aprì la porta e si sette vicino a me.

A: Ehi fiorellino! Che ti succede?

F: L-Lucifero...e-era con una ragazza.....e .....

Non finii la frase che riscoppiai a piangere. Solo in quel momento ricordai che ero una principessa e dovevo darmi un contegno.

A: Dolcezza...secondo me dovresti dirgliene quattro e non scappare! Devi sapere però,che Cris é molto possessiva. Non mollerà la presa su Lucifero cosi facilmente.

F: Voglio tornare in Paradiso....

A: Ecco cosi si f-.....COSA?

F: Me ne torno in Paradiso. Questo non é il mio posto. Lucifero mi voleva solo per rubarmi la purezza.

A: Quindi vuoi darla vinta a Cris? Ora ti faccio una domanda tu cosa provi per Lucifero?

F: Io..IO LO AMO ma dopo questo non so cosa fare.

A: Cazzo Fiamma hai una falce per un motivo usala!!

Un lampo mi attraversó gli occhi. Corsi verso i giardini e li vidi che stavano discutendo. Era la mia occasione. Vidi Cris che toccava in più punti Lucifero. Per poco vomitavo.

L: Senti evita di fare la troia con me. Io sono già impegnato.

Dopo un po io mi diressi verso di loro senza avere paura. Avevo la mia falce in mano,Lucifero mi guardava estasiato. Be infondo avevo il vestito fatto solamente di veli leggeri perció la cosa aveva senso.

C: Ma guarda guarda. Tesoro vedo che l'angioletto non ti vuole lasciare stare.

Feci scattare il meccanismo che apriva la falce.

C: Quell'affare lo usi per falciare l'erba? Ahahahahhaha

F: No io con questo falcio le troie che si avvicinano troppo al mio ragazzo.

I miei occhi diventarono rosso fosforescente. Lucifero mi tenne ferma per le spalle.

L: Amore ti prego ...non sprecare le tue abilità per una feccia come questa.

Abbassai l'arma e quando mi stavo girando per andarmene, tirai un fortissimo pugno in faccia alla ragazza..Cris sputó via cinque denti.