Capitolo 17

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Entrai dentro casa e mi tolsi le ballerine. Mi distesi sul letto ma neanche provare a riposarmi che Michele bussò alla mia porta.

F:Chi é che rompe?

M:Sono Michele aprimi.

Aprii la porta e feci entrare Michele. Aveva una spada in mano.

F: Michele..cosa succede che ci fai con quella spada in mano?

M: Vedo che te la ricordi.

F: Si..é la spada che hai usato per far cadere Lucifero. Perche l'hai portata qui dentro?

M: Questa serve per risvegliare i tuoi poteri angelici. I capelli e il modo di fare cambierà ma soltanto quando userai questa spada.

Ero molto confusa e non capivo cosa voleva dire. Quella spada si doveva usare soltanto se un demone aveva violato il patto e messo piede in Paradiso. Forse sapevo chi era stato.

F: Dammi quella spada! So già chi é!

Io e Michele ci mettemmo a correre verso la piazza Principale del Paradiso. Infatti c'erano molti corpi dinangeli svenuti a terra o feriti. Dietro di me comparve un enorme golem. I golem sono antiche statue che racchiudono uno spirito angelico all'interno. Ma nel golem che avevo davanti era racchiusa un'anima demoniaca. Sulla spalla della gigantesca creatura comparve il bellissimo fisico di Lucifero.

L: E così ti lavoravi la mia donna eh fratellino?

M:Lucifero! Cosa vuoi da noi? Non ti abbiamo fatto nessun torto!

L: E invece si! Mi avete portato via Fiamma. La rivoglio agli Inferi sono stato abbastanza CHIARO?!?!?

Dalla rabbia il bel demone colpí una colonna di marmo li vicino e la ridusse in mille pezzi. Michele era davvero terrorizzato non riusciva a gestire queste situazioni.

F: Michele dammi la spada!

M: Si

Presi in mano la spada e subito sentii un immenso calore pervadermi tutta. I miei capelli erano diventati celesti. Questa era l'energia angelica di Michele.

L: Bene bambolina. Prova a sconfiggere questo golem demoniaco. Voglio proprio vedere se riesci ad impugnare la mia preziosa spada!

F: La 'tua' spada!?

L: Esatto! Michele quando mi volle buttare giù mi prese la spada e mi fece cadere ferendomi.

F: Bene! Accetto la sfida!

Fulminai Lucifero con un'occhiata determinata e sapevo che con questi sguardi gli davo scosse di brividi. Lo notavo perche aveva gli stessi occhi di un ragazzo innamorato. Io lo amavo alla follia ma quello che era da fare andava fatto e non lo avrei lasciato distruggere il Paradiso!!

Il Golem mi attaccò e con una capriola lo evitai! Lo colpii più volte con la spada ma era immune. Provai ad usare l'energia angelica,lo colpii e lo graffiati appena.

Notai il viso preoccupato di Lucifero. Purtroppo nel momento in cui cui mi ero distratta,la creatura mi colpii e mi fece cadere a terra. Quando mi rialzati avevo un rivolo di sangue che mi colava dalla fronte. Questa creatura doveva morire!!!!!!!!!!

Utilizzati il potere di Michele e un'energia lucente imprigionò il golem in aria e io presa dall'ira gli tirai un fendente finché di lui non rimase che polvere.

Come sempre ci chiedo di vedere il video per capire meglio

Lucifero e Fiamma: Il ballo Oscuro delle Tenebre e della LuceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora