17

68 12 2
                                    

Sophia's pov.
Mi sveglio.

Mi ritrovo con la testa appoggiata sul petto di Harry, quei tatuaggi sono così intriganti, sexy e vorrei davvero scoprire cosa significano per lui.

Questa notte ho dormito davvero bene, era da due settimane che non riuscivo mai ad essere ben risposata.

Credo proprio sia stato grazie al calore del suo petto e del suo profumo, che si sentiva molto a causa della felpa che indossavo.
Credo sia l'odore più buono del mondo.

Harry dorme ancora, ha un sorriso accennato sul volto e sembra un angioletto, cosa che quando era ubriaco non sembrava affatto.

L'ho perdonato per ciò che ha detto, mi ha dimostrato che mi ama davvero e il suo discorso è stato commovente, devo ammetterlo.

Decido di alzarmi.

Indosso i miei vestiti e vado in cucina a prendere un bicchiere d'acqua.

Scendo al piano di sotto e appena entro, noto che attaccato al frigo c'è un bigliettino che dice:

*c'è stato un imprevisto con il lavoro di tua sorella e devo aiutarla, tornerò dopo pranzo. Preparati da mangiare da solo. Mamma xx.*

La sorella di Harry si chiama Gemma, è davvero carina e simpatica.

Non l'ho vista molte volte perché fa la Babysitter sia di giorno che di notte.
È alle prime armi, quindi deduco che abbia avuto bisogno dell'aiuto di Anne, sua madre.

Decido di fare una sorpresa ad Harry e preparargli i pancakes.

Fortunatamente nel frigo trovo tutti gli ingredienti necessari, così mi metto al lavoro.

La ricetta me l'ha insegnata mia madre, anche se è molto semplice. Per il momento è l'unica cosa che so cucinare.

Una volta pronti, prendo in considerazione di condirli con qualcosa.

In uno scaffale trovo del miele, è nuovo e abbastanza difficile da aprire.

Una volta che sono riuscita nell'impresa, noto che è davvero molto liquido.
Almeno sarà più semplice da spalmare.

Harry si è svegliato e arriva di soppiatto alle mie spalle, facendomi spaventare, poi avvolge le braccia attorno alla mia vita.

Il barattolo di miele mi sfugge dalle mani, sporcandomi anche la maglia.

Cazzo. Grazie Harry.

È divertito dalla situazione:
fa un sorriso e mi bacia sulla guancia, poi immerge un dito nel barattolo e lo lecca.

"Mmh... Buongiorno" sussurra al mio orecchio con voce roca, dopo aver ripulito il suo dito dal miele.

Mi giro verso di lui e lo guardo, fingendo di essere arrabbiata, ma non ci riesco e mi metto a ridere.

"Ho fatto i pancakes, prendine quanti ne vuoi, io non ho fame."

"Mmh grazie!" Ne prende uno con le mani e gli dà un  morso enorme.
"Sono squisiti." Afferma con la bocca piena, mentre sputacchia qualche briciola qua e là.

Gli faccio un sorriso e mi dirigo in bagno, per cercare di lavare lo sporco dalla mia maglietta.

Ma ovviamente faccio peggio: la macchia si espande ancora di più.

"Cazzo!" Mia madre mi ucciderà.

Harry entra nel bagno con aria divertita.

Mi giro verso di lui e mi fa cenno di seguirlo.
Sale le scale e si dirige in camera sua, seguita da me.

Apre l'armadio e prende una maglietta a maniche corte, grigia, che dopo mi porge e io, ovviamente, la indosso.

Odoro mettermi i suoi vestiti, perché posso sentire ancora di più il suo profumo, che mi fa impazzire.

"Cristo Sophia, sei sexy anche con una maglietta che è due volte la tua taglia." Mi guarda e si morde il labbro inferiore.

Sorrido imbarazzata e scuoto lentamente il capo in segno di negazione.

Porta le mani ai lati della mia testa e mi bacia con foga.
Mi spinge all'indietro e ricado sul letto, lui è sopra di me.

Sento che Harry si sta premendo contro di me, una scarica attraversa il mio corpo e dalla mia bocca esce un mugolio, che lo fa impazzire.

Infila le mani sotto la mia maglietta, mentre ci stiamo ancora baciando, e inizia a toccarmi la pancia, poi va dietro la schiena, portandola sempre più su, e infine la sfila del tutto.

Ho capito cosa sta per succedere.

"Hei Harry spetta, non lo so se sono pronta" mi stacco leggermente da lui.

"Aspetta non dirmi che sei vergine?" È rimasto stupito.

Non volendo ammettere la verità lo guardo negli occhi e resto in silenzio.

Chi sta zitto acconsente, merda!

"Oh cazzo, seriamente? Come hai fatto a tenerli lontani? Cioè guardati cazzo.
Piccola se non te la senti dimmelo subito, o non riuscirò più a fermarmi se continuo."

Annuisco lentamente, per cercare di regolare il mio respiro deglutisco, ma è come mandare giù dei chiodi.

"Hai paura?" Mi chiede, cercando di contenere la sua sfrenata voglia di farlo.

BINGO!

"No... Eh solo che... Quando stai per... Insomma... Avvertimi okay?" Tutti dicono che sia una delle cose più dolorose al mondo, ma io non ci credo. Dai, non può essere così forte e atroce.

"Okay ti avvertirò, ma sei sicura? Possiamo anche aspettare per quando sei pronta" vedo nei suoi occhi una speranza, quella che io dica che sono pronta.

"No, voglio farlo ora, adesso, qui, con te" affermo.

Per farlo tranquillizzare gli sussurro "ti amo" all'orecchio, e ciò lo fa eccitare ancora di più.
La sua erezione ora è più che evidente.

---
Beh allora, io direi di terminare così il capitolo MUAHHAHA (consideratela una risata malefica).
Domani continuerò e scenderò nei dettagli obv.
Anyway, se il capitolo vi è piaciuto, fatemelo sapere con un commento o una votazione, vi prego ci tengo molto.
Una bacione💖

Dark souls ↠ ||Harry Styles||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora