Sophia's pov.
È un po che non vedo Harry, dopo l'incidente ho preferito non incontrarlo perché sennò sarei crollata di nuovo.
Mi manca.
Si, lo ammetto. Mi manca da morire. Mi manca ridere con lui, mi mancano le sue fossette, i suoi abbracci che sanno sistemarti il cuore, il suo profumo, le sue braccia forti, i suoi tatuaggi... tutto. Mi manca lui.Mi mancano i suoi "se vuoi vai" al sapore di "ti prego resta."
Mi manca il suo modo di sussurrare il mio nome, mi manca la sua voce assonnata, e devo ammetterlo, mi mancano anche i suoi capricci: come quando non mi voleva accompagnare a comprare un libro perché lo avevo svegliato la mattina presto. Gli avevo promesso di comprargli un gelato se veniva con me.
Ovviamente lo amo ancora, e so che lui ama me. Però ho paura che se ritornassi con Harry, lui potrebbe continuare ad essere aggressivo.
"Sophia, svegliati!" Urla mia madre dal piano di sotto.
"Sono già in piedi!" Le rispondo.Scendo dal letto molto lentamente. Questa notte non ho chiuso occhio, mi tormentava il pensiero che oggi lo rivedrò.
Entro sotto la doccia, sperando che l'acqua calda mi faccia passare un po' la tensione.
Le vacanze di Natale sono finite, e anche il mio compleanno è passato. Il 22 gennaio ho fatto diciassette anni. Non ho organizzato una festa o qualcosa del genere, Beatrice è venuta a casa mia e abbiamo passato del tempo insieme, come più o meno tutti i fine settimana.
In realtà quella giornata avevo pensato di passarla con Harry, prima che ci lasciassimo, poi però non mi è sembrato più il caso.Anche il giorno di Natale lo volevo trascorrere con Harry, magari presentarlo alla mia famiglia, però anche questo non ho potuto farlo. E pensare che gli avevo fatto anche un fottutisssimo regalo.
Quella giornata sono stata invece insieme ai miei genitori. Mio padre ha chiesto un permesso ed è potuto venire a casa per due giorni. Sono stata contenta comunque. Lo vedo molto di rado, ed è riuscito a tirarmi su di morale per qualche giorno.
Dopo essermi preparata mi incammino verso scuola.
"Hei" Niall si avvicina e mi saluta. La felpa blu si intona all'azzurro degli occhi e capelli biondi. "Scusa per l'altra volta, me ne sono andato senza una spiegazione, non è stato né carino né educato da parte mia" fa un sorriso imbarazzato e porta la mano dietro la nuca.
"Ah no, non ti preoccupare. Ti capisco, te lo avrei dovuto dire prima che io stavo con Harry..." Riportare alla mente questo discorso mi distrugge.
"Stavi?" Chiede con un'espressione stupita.
"Emh..." Cerco di parlare, ma le lacrime me lo impediscono. Sentendo i miei singhiozzi, Niall si avvicina e mi abbraccia.
"Scusa... Io non lo sapevo, volevo solo... Oh cazzo, davvero, mi dispiace" sussurra al mio orecchio.
Il suo abbraccio mi rassicura un po'.
Il suo profumo è così dolce, che riesce a calmarmi.
"Dai, entriamo che sennò salteremo le lezioni" si stacca da me e mi prende la mano: è un gesto affettuoso. Mi piace.
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Dark souls ↠ ||Harry Styles||
Fanfiction"Non innamorarti di persone come me. Ti porterò ai musei, parchi e monumenti e ti bacerò in ogni posto bellissimo, in modo che quando poi bacerai qualcun altro, il gusto di quei baci sarà quello di una ferita. Io ti distruggerò nel modo più bello po...