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Sophia's pov.

Sono le 10 di mattina e vengo sbagliata da un messaggio di Harry:

Da Harry: sta sera vengo a prenderti che usciamo, okay?

A Harry: va bene! Come mi devo vestire?

Da Harry: potresti metterti anche un vestito da suora e saresti sexy comunque, però preferibilmente elegante per sta volta.

A Harry: a parte che non mi vestirei mai da suora, dove mi porti?

Da Harry: sshhh è una sorpresa!

Chiudo il telefono e lotto con tutta la mia forza per uscire dal letto, ma è una battaglia faticosa: per me è come una calamita.
Una volta riuscita nell'impresa scendo al piano di sotto per fare colazione, prendo una tazza di cereali, del latte e mi siedo di fronte a Nicholas.

"Buon giorno" dice con voce assonnata, probabilmente si è appena svegliato anche lui.

Ricambio con un gesto della testa, perché sta mattina non ho proprio voglia di parlare e non mi sento molto bene.
Spero di rimettermi in sesto prima di sta sera.

"Che hai? Tutto bene?" Nicholas si passa una mano tra i capelli rossi, per scansarli dal viso: la mattina sono tutti arruffati e il colore si abbina perfettamente con quello degli occhi, verde.

"Si" non riesco a parlare, mi fa così male la pancia. È quel periodo del mese, e i miei ormoni sono instabili, quindi cerco di non parlare troppo perché potrei causare un putiferio.

"Sicura? Sei strana, non parli. È su successo qualcosa con qualcuno? Se è così dimmelo che gli spacco la faccia" è così protettivo nei miei confronti, troppo.
Lo so che ha ventidue anni e che mi vuole bene, però è esagerato.
Non mi dà mai un po di fiducia, per lui sono ancora una bambina e combino solo guai. Questa cosa mi manda in bestia.

"Hai finito di farmi il quarto grado?!" Urlo mentre appoggio la tazza, ormai vuota, all'interno del lavandino.

Dato che non risponde decido di andare in camera mia e pendo un antidolorifico, in seguito scrivo a Bea:

A Beatrice: mi serve assolutamente il tuo aiuto!

Risponde subito.

Da Beatrice: dimmi tutto, sto arrivando!

Fortunatamente io e lei abitiamo vicine e ogni volta che ho bisogno di aiuto viene a casa mia. È molto comodo.

A Beatrice: Harry mi ha invitato a cena e non ho niente da mettermi, mi serve l'esperta!

In effetti non ho niente nel mio armadio di elegante, a parte quei vestitini neri e provocatori che mi ha costretto a comprare la mia migliore amica.

Da Beatrice: sono sotto casa tua, scendi che andiamo a fare shopping.

Mi vesto di fretta, scegliendo a caso i vestiti e prendendo i primi che mi capitano sotto mano, prendo le chiavi, saluto Nicholas ed entro in macchina.

"Buongiorno... allora, in che negozio ti piacerebbe andare?" Mi chiede Bea mentre allaccio la cintura di sicurezza.

"Buongiorno, non lo so. Sei tu quella brava in questo campo"

"Posso accendere il riscaldamento? È un freddo cane, si gela" le chiedo.
È dicembre e fuori quasi nevica; sono più o meno 10 gradi e io ho solo una felpa e un jeans.

Arriviamo ai grandi magazzini e passiamo più di un ora a cercare tra i negozi, ma nessun vestito sembra soddisfare il gusto di Beatrice.

"Bea, ti prego, possiamo fermarci un po'? Sono stanca, è tutto il tempo che corriamo tra i corridoi"
Mi porto una mano al cuore per accertarmi che batta ancora o se invece sto morendo. Batte, bene.

"Sophia tra un po chiudono i negozi, non abbiamo tempo..." Rallenta la corsa per aspettarmi, dato che mi ero fermata per la stanchezza.

La raggiungo correndo, ma vado a sbattere contro un ragazzo di spalle.

"Ops, scusami che sbadata..." Lui si gira e mi sorride.

"Hei Sophia, ciao. Non ti preoccupare, tutto apposto?" Mi chiede Niall con gentilezza.
I suoi occhi azzurri catturano la mia attenzione, sono così belli, ma anche freddi e allo stesso tempo dolci. Un misto di qualità insomma.

"Si sì tutto bene, scusa ancora. Tu come stai?" Che imbarazzo, ho fatto proprio una figuraccia.

"Bene, in questi giorni non ti ho più vista, che hai fatto di bello?" Mi sistema i capelli dietro l'orecchio, è un gesto dolce e delicato.

"Oh ehm... Ecco... Li ho passati con Harry, sai... Noi, ecco noi stiamo insieme..." Mi vergogno a dire quelle parole, perchè?
Non dovrebbe essere così, io amo Harry e non me ne vergogno, ma non riesco ad accettare il fatto che Niall potrebbe rimanerci male. Qualche giorno fa Bea mi ha fatto notare che forse lui prova qualcosa per me, e confessandogli questo potrei farlo soffrire.

"Ah" toglie la mano dal mio orecchio, dove stava sistemando i capelli, e la riporta lungo il fianco. "Ora devo proprio andare, ci si vede in giro." Si gira e si incammina verso l'uscita.

Raggiungo Beatrice, che intanto era entrata in un negozio.

"Ho trovato questo, provatelo è molto carino." Mi porge un vestito rosso, che non arriva nemmeno al ginocchio.

"E tu pensi che mia madre mi faccia mettere un vestito così corto?" Le chiedo appoggiandomi il vestito, per vedere fin dove arriva.

"Tranquilla, se le dici che devi uscire con Harry, le andrà bene." Afferma con aria soddisfatta.

"Ecco... A proposito di questo" la voce esce tremante dalla mia bocca.

"Sophia cazzo, non dirmi che ancora non l'hai detto ai tuoi genitori?" Mi guarda con aria delusa.

Non rispondo, e lei scuote la testa in segno di disapprovazione.

Alla fine decido di comprare il vestito, dato che è l'unico carino che abbiamo trovato.
Sono in ansia, non so cosa dirò a mia madre questa sera per convincerla a farmi uscire.

Glie lo devo dire che sono fidanzata?
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Ciao belli! Ecco qui il nuovo capitolo.
Come vi sembra? Se vi è piaciuto lasciate una stellina o un commento!

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Su su, vediamo se ce la fate...

Ps: GRAZIE MILLE PER LE MILLE VUSALIZAZIONI, I'M SO HAPPY AND PROUD OF YOU!

Dark souls ↠ ||Harry Styles||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora