Take Me Out.... Tonight!

~capitolo 13

Uscì di lì. Il cuore in gola, le lacrime agli occhi e la voglia di spaccare qualcosa. Scesi per l'ennesima volta le scale:sembrarono infinite. Vedevo tutto appannato. Una mano mi si appoggiò sulla spalla sinistra: era un tocco leggero e delicato. Mi voltai e notai affianco a me una ragazza. Mi sorrideva. Mi domandò cosa fosse successo, io non diedi grandi risposte..Non me la sentivo a dire il vero. Mi porse un fazzoletto. Era una bella ragazza: abbastanza alta e magra. Il mio sguardo cadde subito sui suoi capelli viola (un viola che però non era fastodioso) e sui suoi numerosi piercing. Mi disse il suo nome: Greta. E poi mi domandò il mio.
Provai subito molta simpatia nei suoi confronti. Ci sedemmo e iniziammo a raccontarci segreti sul passato. Scoprì molto sul suo conto: era buddista e lesbica (mi confido' di avere avuto sei storie con ragazze). Era punk;lo si capiva dallo stile: era fuori dalle regole, esagerato forse.L'abbigliamento tipico di uno skater era composto da pantaloni larghi, catene, felpe con il cappuccio e scarpe molto larghe. Non avevo mai visto una persona vestita così. Ma l'accettavo. Gli raccontai di Steve, sembrava capire e sembrava conoscerlo. Mi disse che alle medie erano stati molto amici e che era un ragazzo piuttosto difficile (già, come se non lo avessi capito) e mi racconto' qualcosa su di lui ma non quello che volevo sapere realmente. Restava zitta lì ad ascoltarmi e ad asciugarmi le lacrime... proprio come una vera amica. La guardavo dritta negli occhi troppo truccati di nero ma limpidi e marroni. Ci scambiammo i numeri e le promisi di scrivele. Mi attaccai a una persona che non conoscevo affatto nella speranza di trovarne una che sarebbe diventata la mia vita.
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Un grazie speciale per l'aiuto prezioso che mi ha donato in questo capitolo va a jessica, la prugnettalunamolesta più importante del mondo nonché la greta della mia vita♥
- a presto-
~giulia