Pov's Xavier
<Adesso posso sapere perché mi hai detto di ripensare a quella scena?> mi disse guardandomi dritta negli occhi,impassibile. <beh,perché avevo bisogno di capire la scena che avevi visto. Semplice> <si ma,...cosa centro io con questo?> <ah già,che stupido che sono,tu ora non ricordi. Ti spiego subito. Uno dei poteri dei demoni é quello di poter vedere quello a cui sta pensando una persona stringendole semplicemente la mano.> <forse ho capito. In pratica tu mi hai detto di ripensare intensamente al flashback che ho avuto in modo che tu,stringendomi la mano,potessi vedere esattamente quello a cui pensavo e quindi la scena.> <esattamente.> le sorrisi e lei ricambió,poi la vidi rattristirsi e abbassare la testa.<ehi,che c'é?> <no,niente. É solo che...> <'che'?> <vorrei poter ricordare il passato,quando ci allenevamo insieme. Ricordare mia madre,la "me"da bambina,gli allenamenti,...insomma la mia infanzia. Invece non posso,non ho memoria di quei tempi e quando mi sforzo di ricordare mi inizia a girare la testa.> aprii la bocca per rispondere ma venni interrotto dal rumore della porta che si spalancó,lasciando scoperte le figure di Seth e Lucifero. <Cassandra.> gridò preoccupato mio padre,affrettandosi ad avvicinarsi al letto,seguito dall' angelo <Cas,che é successo? Stai bene?> <padre,sta calmo,non le dare addosso.> <Lucifero sto bene,tranquillo.> <no Cassandra,tu non starai bene se rimarrai qui.> disse preoccupato Seth. <che vuoi dire? > dissi scattando all'inpiedi. <Japh,v-vuole-vuo......l-lui v-vu...> <Seth parla chiaro per favore.>dissi spazientito. <J-J-Japh h-ha i-i-in-intenzione-ne d-di...> <JAPH VUOLE UCCIDERE CASSANDRA!> disse mio padre con voce terrorizzata. <COSA?! Stai scherzando vero?> <no Xavier,purtroppo non sto scherzando. Dobbiamo portare Cassandra via di qui,oggi stesso.> <Non ci pensate neanche.>si intromise Cas. <Voi non mi portate da nessuna parte. So che mio padre é molto pericoloso e se voi intralciaste i suoi piani potrebbe farvi del male,e io non me lo perdonerei mai.> <no Cassandra,non puoi ragionare così. Ti ho già perso una volta e non potrei sopportare di perderti ancora,non riuscirei ad andare avanti.>dissi <e poi ricordati che io sono il diavolo e che sono molto più potente di tuo padre.>si intromise mio padre,guardando Cas con un sorriso rassicurante. <Si ma...> ribatté Cas con malinconia posando lo sguardo su Seth.<Seth é un angelo e vive qui,finirebbe in pericolo.> lui scoppiò in una risata fragorosa,seguito da mio padre ed infine da me <Mi dite cosa c'é da ridere?>disse lei spazientita ed irritata alquanto.
Seth si sedette affianco a lei e le poggió una mano sulla spalla,continuando a ridere. <Cassandra,mi dispiace così tanto che non ti ricordi di me,a questo punto anche tu staresti ridendo. Sta tranuilla,Japh non potrà farmi niente. Dopo che ti avremo portata negli Inferi io non tornerò qua.> <cosa? E dove andrai? Sei un Angelo,dove potresti stare se non al Paradiso?> <tesoro,mi spiace contraddirti ,ma io non sono un angelo. Io sono un demone.> <non é possibile.>disse impassibile e sicura di se Cas. <Cosa intendi?>ribatté Seth. <Io ti ho visto. Le tue ali erano bianche,non nere. Non puoi essere un demone.> <come fai a dire questo? Quando hai visto le mie ali? Non mi sembra di essermi mai trasformato in tua presenza.>disse Seth confuso. <Oh si che lo hai fatto> <davvero? E quando,sentiamo.> <quando mi sei venuto a prendere nella mia vecchia casa sulla Terra,il giorno in cui la mia "famiglia" era stata uccisa.> <cosa? T-tu hai visto comparire le mie ali?> <certo che l' ho visto. Non sono mica ceca> <si,lo so,é solo che...pensavo che avessi perso i sensi,non credevo che avessi visto la mia trasformazione.> <beh,si alla fine sono svenuta, ma questo appena hai spiccato il volo. Quindi ho visto perfettamente due ali bianche enormi uscirti dalla schiena. Come me lo spieghi questo?> <mai sentito parlare di colorante?> <tu hai...colorato le tue ali?>disse Cas scettica. <indovinato. Non vedo l'ora che tu riacquisti la memoria e ti ricordi di me.>
<Io e te ci siamo già conosciuti?>chiese lei spostando lo sguardo su di me. <si,era un tuo amico. Lo avevi conosciuto negli Inferi e spesso assisteva ai nostri allenamenti,e....ci ha anche provato diverse volte con te.>dissi seccato. Non ho mai sopportato Seth. <Davvero? T-tu avevi una cotta per me?>chiese Cas a Seth con un sorrisino malizioso. <Beh,non é corretto dire che avevo una cotta per te,perché io ho tuttora una cotta per te,non parlare al passato.> disse Seth sorridente e un filino imbarazzato.(ma giusto un poco eh?).
<ragazzi,é tutto molto interessante e non vorrei fare il guastafeste ma...potreste continuare le vostre confidenze amorose negli Inferi,dove Cassandra sarà al sicuro,per favore?>disse Lucifero. <ma,quando partiamo?>chiede Cas. <Io direi subito,voi che dite?> <per me va bene. Keyer,tu ci stai?>dissi distaccato a Seth. <Certo, anche per me va bene.>
<bene. Cas avvicinati.>dissi porgendole la mano. Lei la afferrò e si alzò dal letto,mettendosi di fianco a me. <Pronta?>dissi sorridendole <no,per niente. Ma non ho altra scelta quindi,andiamo.> disse ricambiando il sorriso.A.a.
Sopra un possibile Xavier. (Forse)
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Xavier: Il Figlio Del Diavolo.
FantasyCit.cap.1 " ma ormai era tardi. Se n'era andata,mi aveva lasciata sola anche lei. Non c'era più niente da fare....era morta e non l'avrei più rivista" Quando nella vita nn hai certezza,quando tutti quelli che ti amano ti abbandonano,quando tu non...