Era un giorno normale,ero appena tornata da scuola. Notai che la porta d'ingresso era aperta,cosa alquanto strana conoscendo mia madre,ma decisi di non farci troppo caso.
Entrai. In cucina non c'era nessuno,neanche in bagno,ne in camera. <Mamma sono tornata!> gridai. Ma nessuno rispose. <Nathan!>
Silenzio. Iniziai a preoccuparmi. Mi sembrava tutto troppo strano. Andai in salotto. La luce era spenta. La stanza era avvolta dall'oscurita:non vedevo niente. Accesi la lampada e vidi mio fratello Nathan disteso a terra. Mi precipitai da lui con il cuore in gola. Mi appoggiai la sua testa sulle mie gambe ed iniziai ad accarezzargli i capelli,mentre le lacrime minacciavano di uscire. Aveva una ferita profonda al petto,che non smetteva di sanguinare. Tentai di fermare l'emorragia ma era troppo tardi:il cuore aveva già smesso di battere. Fissai il volto di mio fratello con orrore:aveva il viso pallido,gli occhi arrossati, e le labbra quasi violacee,segno che non era morto recentemente. Iniziai a piangere a dirotto. <Piccolo mio,mi dispiace,mi dispiace tanto.> aveva solo 4 anni,che cosa aveva fatto di male per meritarsi una cosa del genere. Mi voltai verso il divano e vidi un corpo disteso a terra a pancia in giù. Mi avvicinai e lo girai:no no no,non può essere. Era mia madre. Controllai il battito cardiaco. Era lento,ma ...
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Xavier: Il Figlio Del Diavolo.
FantasiaCit.cap.1 " ma ormai era tardi. Se n'era andata,mi aveva lasciata sola anche lei. Non c'era più niente da fare....era morta e non l'avrei più rivista" Quando nella vita nn hai certezza,quando tutti quelli che ti amano ti abbandonano,quando tu non...