il divorzio dei bieber ➳ jb

24.

Justin's POV

«Anche io ti amo molto, papi»

«Anche io ti amo molto papi»

Papi.

Era come se il mio cuore avesse smesso di battere. Gli occhi iniziarono a farmi male ed a bruciarmi per le lacrime. Era come se mi avessero preso cosa di più prezioso avevo nella mia fottuta vita.

Respiravo a fatica e mi girava la testa. Ero confuso.

Anche io ti amo, figlio mio. Perché non dici più papi a me?

_____ poteva fare quello che voleva. Poteva andarsene e lasciami, ma mai le avrei permesso che mi portasse via Jason. Questo mai. Non potevano togliermi quello a cui più tenevo.

Perché mi sto lamentando? Mio figlio ha il diritto di essere arrabbiato con me...Sono stato io stesso ad allontanarlo. Ho allontanato dal mio fianco chi amavo di più.

Respirai profondamente cercando di calmarmi.

Stavo lentamente perdendo tutto quello che è stato mio e che ho costruito negli anni con tanta fatica.

Non capisco in cosa io abbia sbagliato.

Io li ho amati entrambi, davvero. Ho amato _____ dal primo momento in cui i miei occhi si posarono su di lei e Jason, che è mio figlio, sangue del mio sangue.

Non capisci l'importanza di cosa hai fino a quando non lo perdi.

Non ho mai preso in considerazione questa frase e solo ora la capisco.

Mi sono reso conto che ho perso la mia famiglia. Due persone che mi amavano incondizionatamente e non chiedevano nulla in cambio, se non essere amate da me a loro volta.

Li ho persi. Ho perso tutto.

Bene, questo è perché sei un idiota.

FLASHBACK

La guardai negli occhi e le infilai la fede al dito. «Ti amo _____, ti amo»

Lei sorrise. «Io ti amo di più, Justin» rispose prendendo le mie labbra sulle sue.

***

«Amore non ti preoccupare, è solo questione di tempo» _____ mi accarezzò la spalla mentre stavamo osservando il nostro piccolino di appena un anno giocare, balbettando. «Vedrai che dirà papà»

Jason si girò verso di noi e ci osservò curioso. «Da, dah, bah, dag, pa da» mormorò.

Dio mio.

«Papà, papà, papà» battei le mani scandendo le sillabe.

Lui rise e mi imitò. «Pa dah, ga pah, pa»

Sospirai e mi alzai da terra, andandogli incontro. Non dovevo mettergli fretta. «Papà ti ama molto, amore» gli baciai la fronte e gli sistemai i pochi capelli che aveva.

Alzai la testa.

«pa pa, pa pa»

Sorrisi immediatamente non credendoci.

«Papà» disse per poi battere le manine.

FINE FLASHBACK

Ho perso assolutamente tutto.