31.

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No one's POV

Camminava con impazienza avanti ed indietro nella sala d'attesa. I risultati dovevano già essere pronti. Aveva il nervosismo fino alle stelle.

Si girò e guardò l' infermiera. Deglutì e le sorrise leggermente. Aspettò per un quarto d'ora e poi ne ebbe la conferma.

Positivo.

Brenda's POV

Sospirai frustata.

«Come che non può funzionare?» domandai alterata. I resultati per la millesima volta erano un negativo.

Era da circa una settimana che provavamo a farmi restare incinta da Justin.

«Semplicemente no Brenda. No. Inoltre lui era anche drogato. Questo può portare delle conseguenze negative anche al bambino»

Alzai gli occhi al cielo. «Vai al diavolo tu e le tue spiegazioni» uscii dallo studio del mio amico Beer.

Una volta arrivata a casa vidi Steve seduto sul divano mentre guardava il telegiornale e proprio in quel momento mi venne un' idea in mente.

Camminai lentamente verso di lui e lasciai cadere il mio vestito a terra.

«Hey Brends»

_____'s POV

Mi mossi più volte nel letto. Non mi sentivo affatto bene. Presi una coperta e mi sedetti sul bordo del letto mentre Justin iniziava a rigirarsi.

«_____» sussurrò con un filo di voce.

Mi alzai e mi ripetei di calmarmi visto che il cuore mi batteva tantissimo per la paura. Corsi in bagno e mi appoggiai alla parete, iniziando a piangere. «Perdonami, Jamie»

Justin's POV

Deglutii vedendola andare via.

Cosa cazzo avevamo fatto?

Presi da terra i miei vestiti e scesi al primo piano. Sospirai molte volte cercando di assimilare il tutto.

E se questo era un segnale? Magari lo era...E se saremo tornati ad essere la famiglia di prima?

O semplicemente sarebbe andato tutto a puttane ancora.

Non era mia intenzione piantare in aria Jason la settimana scorsa. Dovevo assolutamente parlare di lavoro con Brenda e non ho la più pallida idea di cosa sia successo dopo. L'unica cosa che ricordo è che sono entrato in casa sua ed ho bevuto un bicchiere di vino e poi il nulla. Quando mi sono svegliato, mi sono spaventato visto che eravamo entrambi nudi a letto. Anche se non avevo i vestiti addosso, sapevo che non era successo nulla. Mi conosco.

Dopo di che non la vidi più. Ah e so che Jason e _____ sono ancora arrabbiati con me.

Mi sono rifugiato nel lavoro. Preferivo lavorare invece di affrontarla, di farla stare male, di farla soffrire e piangere.

Mentirei se dicessi che non mi piacque quello era successo. Anzi, mi sentivo bene come non mai, anche se era sbagliato. Io e _____ eravamo perfetti insieme.

«Justin»

Mi girai e la vidi. La guardai negli occhi e capii cosa sarebbe successo dopo. «Lo so. Quello che abbiamo fatto non sarebbe dovuto succedere»

«Ma è successo» continuò alcuni secondi dopo.

Sorrisi alzando un sopracciglio.

«Ma questo non cambia nulla» disse in modo secco.

Il mio sorriso improvvisamente se ne andò. Deglutii ed annuii. «Per me sì cambia qualcosa. Ti amo più di prima. So che questo non cambierà le cose. So che non potremo mai tornare indietro ma io ti amo»

Lei mi guardò attentamente.

«Sai cosa? Sono stato un idiota. So che ho commesso un grave errore nel lasciarti andare. Sono stato un imbecille...Ti giuro che farei tutto per tornare indietro nel tempo ed averti di nuovo al mio fianco. Se solo potessi ancora, ti renderei felice ma non posso. Non posso perché io ho voluto il divorzio. Io ho distrutto tutti i sogni e i progetti di vita che avevamo. Mi dispiace ma le favole sono una merda e io non sono fatto per...»

«Mi dispiace Justin ma è finita. Ti amavo sì, e anche se ancora ora provo qualcosa per te, so che non ci sarà mai più un noi. Non possiamo tornare indietro» iniziò a piangere. «Se solo mi avessi tradito una volta sola, e non una seconda e terza, ora le cose sarebbe diverse» si avvicinò a me e mi accarezzò la guancia. «Eri tutto quello che volevo dalla vita»

Mi diede un bacio sulla guancia e mi lasciò solo. Camminai verso l'uscita. Dovevo andarmene, dimenticando quello che fosse successo non appena chiusi la porta alle mie spalle.

_____'s POV

Dopo aver pensato per ore ed ore, preparai la cena. Sapevo che se volevo un futuro ancora con lui, dirglielo sarebbe stata la decisione migliore.

Sentii la macchina di Jamie fermarsi davanti casa. Dopo alcuni minuti entrò dalla porta con Jason nelle sue braccia. Il mio piccolino si era addormentato.

Okay, devo farlo.

«Amore» disse Jamie sorridendomi. Salì le scale e portò Jason nella sua cameretta, per poi ritornare in cucina. Mi abbracciò da dietro, facendomi venire la pelle d'oca. «Cosa succede?»

Mi girai verso di lui. «Devo dirti qualcosa»

Lui alzò il sopracciglio e si allontanò da me. «Parla allora»

Chiusi gli occhi e respirai profondamente. «Ti ho tradito»

il divorzio dei bieber ➳ jbDove le storie prendono vita. Scoprilo ora