1 - the birthday surprise

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Era il 27 settembre del 1991 quando la voce di mia madre mi svegliò stranamente troppo presto.
Avevo scuola quel giorno, ma per arrivarci ci mettevo cinque minuti. Era tempo sprecato svegliarmi alle 5:30 del mattino.
Mi rigirai nel letto cercando di riprender sonno, senza successo.
Mia madre spalancò la porta della camera e si avvicinò al letto cominciando a scuotermi.
— Okay okay, ora mi alzo.— mi misi seduta, — Che vuoi?
Mi mise sotto al naso una lettera.
La afferrai incuriosita e osservai il sigillo che chiudeva la busta. Era un simbolo particolare mai visto prima. Rappresentava una cosa chiamata "Hogwarts".
La girai e vidi che sul retro c'era scritto il mio indirizzo. Avrei pensato che fosse un scherzo, se non avessi letto "Camera con la cabina armadio". E la mia stanza era l'unica della casa con la cabina armadio (che prima della ristrutturazione era un bagno, ma poco importa).
Aprii la busta ancora più curiosa e cominciai a leggere:

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS

Preside: Albus Silente
(Ordine di Merlino, Prima Classe,
Grande Mago, Stregone Capo, Supremo Pezzo Grosso,
Confed. Internaz. dei Maghi)

Caro signorina Sheve,
Siamo lieti di informarla che Lei ha diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie.

L'anno scolastico avrà inizio il 1° settembre. Restiamo in attesa del Suo gufo entro e non oltre il 31 luglio p.v.

Distinti saluti,
Minerva McGranitt
Vicepreside

Rimasi allibita. Presi l'altro foglio e lessi:

Uniforme
Gli studenti del primo anno dovranno avere:
Tre divise da lavoro in tinta unita (nero)
Un cappello a punta in tinta unita (nero) da giorno
Un paio di guanti di protezione (in pelle di drago o simili)
Un mantello invernale (nero con alamari d'argento)
N.B. Tutti gli indumenti degli allievi devono essere contrassegnati da una targhetta con il nome.

Libri di testo
Tutti gli allievi dovranno avere una copia dei seguenti testi:
Manuale degli incantesimi, Volume primo, di Miranda Goshawk
Storia della Magia di Bathilda Bagshot
Teoria della magia, di Adalbert Waffling
Guida pratica alla Trasfigurazione per principianti, di Emeric Switch
Mille erbe e funghi magici, di Phyllida Spore
Infusi e pozioni magiche, di Arsenius Jigger
Gli Animali Fantastici: dove trovarli, di Newt Scamander
Le Forze Oscure: guida all'autodifesa, di Quentin Trimble

Altri Accessori
1 bacchetta
1 calderone (in peltro, misura standard 2)
1 set di provette di vetro o cristallo
telescopio
bilancia d'ottone
Gli allievi possono portare anche un gufo, OPPURE un gatto, OPPURE un rospo.

SI RICORDA AI GENITORI CHE AGLI ALLIEVI DEL PRIMO ANNO NON È CONSENTITO L'USO DI SCOPE PERSONALI.

Sospirai e allungai il braccio verso mia madre per porgerle la lettera.
— È il mio compleanno, non il primo di aprile. Che razza di scherzo è questo?
— Non l'ho scritta io, Geo. Te lo giuro. Oh... buon compleanno, comunque.
Rimasi impassibile mentre mi dava un umido bacio sulla fronte e strinsi gli occhi fino a farli diventare due fessure.
— Dov'è la fregatura?
— Nessuna fregatura! Non so cosa sia questa... cosa, ma penso dovremmo andare dove ci indica la lettera. Almeno così ha consigliato tuo padre.
— Mamma stai scherzando? Sarà qualche pazzo che si diverte a fare scherzi alla gente.
Eppure qualcosa dentro di me mi portò a tentennare mentre pronunciavo quelle parole. Quel qualcosa mi faceva bruciare il petto, causando una sensazione dolorosa, mi sentivo come se dentro di me ci fosse un raggio di luce che non vedeva l'ora di squarciarmi il petto e uscire.
"Sapevano della cabina armadio."
Fidandomi dell'istinto e della speranza da lettrice fantasy accanita che ciò non fosse solo uno stupido scherzo, presi l'ultimo foglio presente nella busta che mi ero rifiutata precedentemente di leggere. In esso vi erano scritte tutte le indicazioni per comprare ciò che era elencato nei fogli precedenti.
Bisognava andare a un locale di Londra chiamato Il Paiolo Magico e chiedere al bancone come arrivare a Diagon Alley. E, dato che i soldi "babbani" (credo che sia un corrispondente di umano o semplicemente non magico), non valgono nel Mondo Magico, dovevamo andare alla Gringott, la banca dei maghi, per scambiare il denaro con i galeoni.
— Sai una cosa?— disse mia madre leggendo per la terza volta i fogli.
La guardai con aria interrogativa.
— Più leggo tutto ciò più credo che sia un'assurdità, cioè...
Non riuscì a terminare la frase che un insistente bussare alla porta la fece accorrere.
Perplessa, mi misi in piedi e la seguì fino alla porta.
— Aspettavi qualcuno?
Mia madre non rispose e aprì la porta con la fronte corrugata trovandosi davanti una donna dal lungo abito nero e un capello a punta.
Aveva parecchie rughe sul volto che deturpavano la bellezza che quella donna doveva aver portato nel fiore della giovinezza.
— Allora è lei la psicopatica della lettera? — chiesi senza aspettare convenevoli.
— Psicopatica? — il viso della donna era sorpreso, ma sul suo volto era impresso un lieve e dolce sorriso.
I suoi occhi mi squadrarono, poi lo sguardo passò a mia madre.
— Vorrei parlare da sola con lei. Giuro che non ruberò nulla, voglio solo assicurarmi che lei abbia ricevuto questa.
Da sotto il mantello che le copriva le spalle e la schiena, prese una copia esatta della lettera che mi era stata recapitata un quarto d'ora prima.
L'anziana donna dall'aria austera (troppo per essere una pazza) e mia madre si fissarono negli occhi per lunghi istanti e si creò nella stanza un silenzio imbarazzante.
Mia madre fu la prima a parlare.
— Georgia, vai in camera tua.
Stavo per ribattere ma gli occhi della donna fissati adesso su di me sembravano scavarmi dentro l'anima e trafiggerla con degli spilli, così non dissi nulla e battei in ritirata.
Dopo venti minuti, la porta della mia camera venne aperta. Mia madre era già vestita di tutto punto.
— Preparati.
— Per scuola? Già?
— No. — rispose prendendo dai cassetti qualche vestito a caso e lanciandolo sul letto. — Sveglio tuo fratello e usciamo. Andiamo a Diagon Alley.

n/a:
non so se tra voi lettori c'è qualcuno che ha letto la storia originale, comunque... annuncio che la sto completamente NON SOLO revisionando, ma soprattutto MODIFICANDO (quasi completamente).
Approfitto per scriverla un po' meglio (ovviamente ci sarà in seguito un'ulteriore revisione.
Grazie mille a voi che leggete ;))

mudblood - the descendant  [d.m.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora