— Fatemi capire bene. — dissi, restando a braccia conserte, seduta su una sedia nella camera di Harry e Ron, che erano sistemati sui rispettivi letti, — Quindi Aragog non è il mostro della Camera dei Segreti.
— Esatto. Aragog ci ha detto che il mostro è una creatura nata nei meandri del castello stesso, una creatura di cui i ragni hanno sempre avuto il terrore.
— Da quando parli in modo così colto?
— Semplicemente uso la grammatica. Dovresti cominciarlo a fare anche tu.
Ridacchiai, mentre Ron alzò gli occhi al cielo.
— Vorrei aggiungere — disse il rosso grattandosi il naso pieno di lentiggini — che il caro e dolce Aragog ci voleva dare in pasto ai suoi adorabili figlioletti. Hagrid questa me la paga.
— Penso che la stia pagando anche troppo ad Azkaban. — intervenii.
— Comunque avevi ragione, la ragazza è Mirtilla, ora ne siamo sicuri al 100%.
— Come mai?
— Aragog ha detto che è stata trovata morta in un bagno.
— Bene, ma sarebbe stato molto più utile se avesse saputo dirvi dove si trova la Camera dei Segreti o... come fosse fatto questo mostro. Direi che ci è stato di ben poco aiuto. Sapevamo già che Hagrid non era colpevole, non ne sarebbe mai stato capace, neanche per sbaglio.
— Anche se per sbaglio ha fatto quasi uccidere noi.
— Questi sono dettagli. Non abbiamo prove concrete della sua innocenza, non possiamo nemmeno farlo uscire da Azkaban. — sospirai frustrata, — Vorrei solo avere qualche informazione in più su questo Tom Riddle. Peccato che il diario sia scomparso. A proposito, ottimo nascondiglio, Harry.
— Non girare il dito nella piaga, piuttosto, perché non andiamo a trovare Hermione? Magari guardandone il corpo potremmo capire qualcosa in più sul modo di attaccare di questa creatura.
Una volta arrivati fissammo il corpo di Hermione con una terribile sensazione di impotenza che ci faceva contorcere fastidiosamente le interiora.
— Quanto abbiamo bisogno di te, Hermione. — mormorò Ron, — Soprattutto adesso.
Negli occhi di Harry, che stava stringendo la mano sinistra di Hermione, apparve uno strano luccichio.
— Ragazzi?
Quando Harry allontanò la mano da quella della ragazza, fra le sue dita era stretto un foglio accartocciato.
Preso dall'euforia per l'inaspettata scoperta, spiegò rapidamente il foglio facendo scorrere gli occhi sgranati su di esso.
— Ecco perché Hermione era in biblioteca quando è stata aggredita! Su, andiamo.
Mentre uscivamo dall'infermeria, Harry leggeva gli appunti di Hermione.
— Delle molte bestie spaventose che vagano sulla nostra Terra, nessuna è più mortale del basilisco, capace di vivere per centinaia di anni. Morte instantanea attende chi fissa lo sguardo di questo serpente gigante. I ragni fuggono davanti a lui. Ragazzi, ci siamo. Questo spiega perché potevo sentire la sua voce.
— Ma se chi lo guarda negli occhi muore istantaneamente... perché nessuno dei nostri compagni è morto?
— È ovvio, Ron. Pensa a Hermione: aveva uno specchio in mano e Colin Canon una macchina fotografica. — il mio sguardo incontrò quello di Harry che, come me, aveva capito.
— Nessuno l'ha guardato negli occhi, non direttamente almeno.
— Ma Mrs Purr?
— Il tuo scetticismo mi sconvolge. — ridacchiai.
Harry ci pensò su, poi sembrò essersi ricordato di qualcosa, qualcosa di importante.
— Acqua. C'era acqua per terra quella sera.
— E come fa questo coso ad andarsene in giro?
— Hermione ha risposto anche a questo. — Harry ci indicò una parola che Hermione aveva segnato a piè di pagina.
— Tubature? È nell'impianto idraulico? — la sola idea fece rabbrividire Ron.
— Ragazzi. Oh mio Dio, ragazzi, adesso tutto combacia perfettamente. — esclamai strappando di mano il foglio a Harry.
— I ragni che fuggono, tubature... Harry, Mirtilla Malcontenta.
— Che c'entra adesso Mirtilla Malcontenta?
— Hai presente la donna che è morta cinquant'anni fa? Morta... in un bagno?
Ron spalancò gli occhi e il sorriso che si era formato sul mio volto si allargò notevolmente.
— Penso di sapere dov'è la Camera dei Segreti.n/a:
Quanto sono proud di Georgia, come è intelligente la mia piccynah :3
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mudblood - the descendant [d.m.]
FanfictionIl lato oscuro non lascia nessuno indifferente, ma nella storia di Georgia si celano segreti che la incatenano irremovibilmente a esso. - Perché è così interessato a lei? - Perché lei è la discendente. La nata babbana Georgia Sheve viene ammessa al...