<Racconta Allison>
Si fece sera che poi diede spazio al giorno.Mi svegliai prima di Dylan e feci colazione,lasciando qualche brioche anche per lui.Sapevo che si sarebbe svegliato primo tardi,dopo la giornata caotica di ieri.Andai a vestirmi e oggi non ero tanto in vena di esagerare,e quindi mi vesti normale,con una tuta presa a caso.Presi le chiavi della mia Giulietta e uscì dal garage.Appena uscita vidi che un piccolo gruppetto di persone mi vennero in contro,gridando il mio nome è chiedendomi l'autografo.Non capivo.Li ignorai e andai avanti.Arrivai a lavoro e feci la mia routine di riscaldamento.La giornata passo normalmente e quindi dopo aver finito di lavorare andai a casa,passando dal segreteria la ragazza che lavorava lì mi chiese l'autografo e mi fece i complimenti.Continuavo a non capire perché.Mi diressi alla porta e stancamente c'era Dylan che mi aspettava,con affianco un ragazzo devo dire carino.Dylan si avvicinò a me e mi prese per mano per poi allontanarmi da lui.
Dylan-Ehi amore-disse dandomi un bacio sulla guancia -se ti stai chiedendo che era quel ragazzo è un mio carissimo amico d'infanzia e visto che ci siamo appena rincontrati ho pensato di pranzare tutti e quattro insieme-
Non capì.Infatti lo guardai confusa e quindi lui incomincio a spiegare.
Dylan-Intendo dire che la sua ragazza arriverà tra poco.Aveva qualche faccenda da fare.Ti avviso è un po più piccola di te-
Annuì ma quando mi disse che era più piccola di me perdi un po le staffe.
Io-È che vuoi dire con questo che sono vecchia?Che è più bella di me?-
Lui mi guardò e si mise a ridere facendoli comparire quelle fossette che amavo tanto.
Dylan-No non sei vecchia,vi portate solo due anni.Non è molto e poi no.Non è più bella di te.Nessuno è più bella di te ai miei occhi.Esisti solo tu-
Mi senti felice al pronunciare di quelle parole e quindi mi convinsi che questa ragazza non era male infondo.
Ritornammo da quel ragazzo è Dylan mi presentò come si deve.
Dylan-Lei è la MIA ragazza Allison-
Mi avvicinai e li strinsi la mano.Lui poi disse il suo nome.
...-Mi chiamo Christian...piacere-
Aveva un bellissimo nome e devo dire che non era un brutto ragazzo.Lo guardai dalla testa ai piedi e Dylan se ne accorse.
Dylan-Non c'è niente da vedere qui!Andiamo-disse prendendomi per mano e portando mi verso un ristorante molto carino.
Io mi misi a ridere per quanto era scemo.Era geloso e non era bravo a nasconderlo.
Entrammo nel ristorante e ordinammo un tavolo.Dopo qualche minuto arrivo una ragazza con i capelli biondi,molto spettinata.
....-Scusate ragazzi ma mi sono fatta una corsa!-
Si sedette e si mise un po' in ordine prima di presentarsi.
....-Piacere mi chiamo Lucia-disse ponendomi la mano,gliela strinsi e per adesso non avevo nessun motivo per odiarla.
Io-Piacere mi chiamo Allison-
Lucia-O mio di ma tu sei Dylan o'brien!!-disse fissandolo negli occhi,poi si rivolse a Christian-Ma tu non mi hai detto che il tuo amico d'infanzia era DYLAN O'BRIEN!-
Questo cosiddetto Christian non rispose ma si mise solamente a ridere.
Dopo tutto ciò ordinammo e Lucia non faceva altro che parlare,quello che facevo sempre io.Mmm....cosa molto strana.Eravamo simili in molte cose,nel fatto che ci piacevano le cose firmate,ascoltavamo quasi le stesse canzoni...insomma molte cose.
Christian-Visto che fa bel tempo che ne dite di andare un po al parco?-
Tutti annuimmo e ci alzammo dal tavolo,Dylan e Christian andarono a pagare lasciandomi da sola con Lucia-
Io-Beh Lucia...dimmi qualcosa di te-
Lucia-Beh sono una ragazza molto estroversa e abito a Chicago-
Io-Ma allora perché ti trovi qui?-
Luci-Perché gioco in trasferta-
Io-Ma di che sport si tratta?-
Lucia-Pallavolo-
Fino ad adesso tutto stava andando bene.Andammo al parco e ci sedemmo sulle panchine i ragazzi sulla sinistra e io e Lucia sulla destra per poterci conoscere meglio.Dopo che avevamo parlato per circa un ora notammo che i nostri ragazzi stavano in piedi davanti a noi con le braccia conserte.
Io-Che c'è?!-
Si guardarono in faccia e si misero a ridere.
Dylan-Si vede che state andando d'accordo e questa cosa mi piace-
Infatti aveva ragione.Lucia era simpatica,divertente e pazza.Proprio il mio tipo di persona.
Si fecero le otto e purtroppo dicevo andarmene perché dovevo incominciare a studiare il copione.Decisi che non sarei andata a lavoro il giorno seguente.
Appena Lucia sentì ls parole "copione" sbiancò.
Lucia-In che senso "copione"-
Io-Parteciperò al nuovo film Maze Runner-
Lucia-Che cosaaa!!!!-
Non poteva crederci.Io visto che avevo bisogno qualcuno con cui ripetere le mie battute le proposi di venire a casa mia ad aiutarmi.
Lucia-È ovvio che mi piacerebbe aiutarti,stai parlando del mio film preferito!-
Visto che Christian se ne doveva andare Lucia venne con noi.L'avrei accompagnata io a casa.
<racconta Lucia>
Appena arrivammo a casa sua vidi che era enorme!E devo dire decorata con stile.
Ci sedemmo entrambe sul divano e incominciammo a ripassare il copione.
Allison era brava a memorizzare e devo dire che ci metteva molto impegno a dirle con emozione.Tra una pausa e l'altra ci mettemmo a parlare in generale.Devo dire che mi era sempre più simpatica.Era educata,divertente e aveva molto stile in tutto quello che faceva.Capivo perché Dylan la amava.
Dopo un altra pausa Dylan venne in soggiorno e bisbigliò qualcosa all'orecchio di Allison.
Lei si girò verso di me e guardandomi imbarazzata mi disse che doveva immediatamente riaccompagnarti a casa.Non capì subito,ma l'immagine di rese più chiara quando vidi Dylan che la pregava di andare nella camera da letto.E quindi per togliere il disturbo me ne andai accompagnata da Allison.
Dylan-Vengo anche io!-disse correndo verso Allison-anzi guido io-
<racconta Allison>
Guardai Dylan e lui ricambiò con un tono di sfida.
Dylan-Che c'è!?Non vuoi che vengo?-
Non potevo dirli di no e quindi lo feci venire.
Salimmo in macchina e ci avviammo,durante tutto il viaggio Dylan mi teneva la mano e mi guardava impaziente.
Lasciammo Lucia all'hotel dove aveva preso una stanza.
Lucia-Ciao ragazzi ci vediamo presto!-disse chiudendo la porta.La guardai salire le scale e poi me c'è ne andammo,Dylan mi guardava continuamente e io non sapendo che dire gli dissi:
Io-Non riesci ad aspettare fino a casa?!-
Lui neanche mi ascolto,si fermò in un parcheggio deserto.
Dylan-No-
Mi guardò negli occhi e mi baciò mentre una mano mi attraversava i capelli.Ci sedemmo sui sedili posteriori cercando di non distruggere la machina.
Dylan-Il mio cuore desidera toccare il tuo-
Tanto erano profondi i nostri respiri che si appianarono i vetri.Si moriva di caldo,ma rendeva la cosa più divertente.
Devo dire che era la cosa più stana che mi era successo.
Dopo un po' finalmente finimmo e ci rivestimmo in preda all'eccitazione.Accesi la radio e stava all of me di john leggend,una delle mia canzoni preferite.Un pezzo diceva:
All of me loves all of you.
Love all your curves and all your edges.
All your perfect imperfectiones.
Your my end and my bighining.
Dylan si girò verso di me e disse:
Dylan-Sai ogni volta che la sento penso a te...te la vorrei dedicare-disse dandomi un bacio.
Tornammo a casa e visto che ero stanca me ne andai direttamente a dormire senza dare retta a nessuno.
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Un sogno che diventa realtà//Dylan O'brien
FanfictionTutti hanno degli idoli no?!È se ti capitasse di incontrarlo e magari innamorati?Sarebbe un sogno che diventa realtà! Beh è proprio questo che capiterà ad Allison...avrà la possibilità di conoscere il suo idolo e quindi scoprirà tutto lui,anche i su...