~Capitolo 4~

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Io-Ah che peccato è già finito-
Dopo decidemmo di vedere anche il secondo film, io ne rimasi talmente stupida che chiesi qualche informazione a Dylan.
Dylan-Lo sai che non posso dirtelo,me lo vieta il mio contratto ma se vuoi puoi venire questo mercoledì a vedermi recitare, ti lascio il pass-
Io-Lo gradirei  tantissimo,grazie-
Dylan-Però non lo devi dire a nessuno perché io in teoria non potrei farlo,ma nel tuo caso farò una piccola eccezione-
Il discorso finì lì e visto che entrambi eravamo stanchi andammo direttamente a dormire.
Io-Il problema è che ho solo una camera da letto,quindi io dormirò qui nel salotto sul divano e tu dormirai nella mia camera-
Dylan invece di rispondermi subito si prese qualche minuto per pensare e in fine contrariato mi disse:
Dylan-No non esiste,non voglio disturbarti così tanto...ho avuto un idea,può sembrarti strana ma forse può funzionare,dormiremo nello stesso letto,mica ti vergogni?-
Io sbiancai è messa sotto pressione gli dissi di no,sapevo che non mi sarei pentita di quella decisione,svegliarmi con il suo viso davanti al mio era un sogno!Visto che la sua permanenza sarebbe durata 3/4 mesi gli proposi si sistemare i suoi vestiti nella mia cabina armadio,gli feci un po' di spazio e lo lasciai fare mentre io ne approfittai per cambiarmi,un conto era dormire con lui nello stesso letto e un altro era che mi vedesse quasi nuda.Lui si cambiò nella cabina armadio e quando uscì non riuscivo a togliere lo sguardo dal suo corpo,il suo pigiama era composto solamente da un pantaloncino e quindi era normale che il mio occhio cadeva continuamente sui suoi pettorali scolpiti,lui se ne accorse e di mise a ridere.
Dylan-Ti piace quello che vedi?-
Non sapendo cosa rispondere mi misi a ridere,Dylan era un ragazzo bello e lo sapeva di certo non era un tipo che si sottovalutava.Il mio pigiama era composto invece da un pantaloncino cortissimo e da un top entrambi rossi,quando si girò verso di me vidi che mi stava squadrando dalla testa ai piedi,sentivo il suo sguardo bruciarmi la pelle.Ci mettemmo sotto le coperte e io accesi la TV come facevo ogni notte,la guardai per un po' ma poi mi girai di spalle e a quel punto senti la mano di Dylan che mi tira verso di se e che mi accarezzava il fianco poi si fermò e la mano rise lì,prima che potessi dire qualcosa lui si era già addormentato e quindi rimasi così anche se non mi dispiaceva,proprio per niente.Chiusi gli occhiali e cercai di dormire,il tempo passò velocemente e si fece subito giorno,quando riaprì gli occhi mi trovavo ancora tra le sue braccia-che dormita fantastica-dissi tra me e me e apparente mente Dylan mi senti è si svegliò anche lui di scatto poi noto che mi teneva tra le sue braccia,non disse niente anzi mi lascio dolcemente si alzò e si stropicciò gli occhi poi mi sorrise e mi diede il buongiorno e io ricambiai.Andammo a fare colazione e nel frattempo scappava sempre qualche occhiata io sui suoi pettorali e lui,per quanto ho capito,sul mio sedere,mi veniva solo da ridere.

Un sogno che diventa realtà//Dylan O'brien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora