~Capitolo 16~

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<racconta Allison>
Mi svegliai e andai a fare colazione.Stranamente quella mattina era più tranquilla del solito.
Sentì suonare il campanello e quindi andai ad aprire.Era Thomas.

Io-Guarda chi si rivede!?Dopo che mi parli male alle spalle hai pure il coraggio di presentarti davanti alla mia porta!-

Non potevo crederci aveva veramente il coraggio di farsi vedere dopo tutto quello che aveva fatto passare a me,mio fratello e Dylan.

Thomas-Senti Allison,non intendevo quello che o detto ieri sera.Forse Dylan non se n'è accorto o non te l'ha detto ma io ieri ero leggermente ubriaco.Non avrei mai detto certe cose.Ti rispetto e ti voglio bene come amica,per favore perdonami-

Non sapevo se crederlo o no ma una parte di me diceva di darli un'altra opportunità,un occasione di riparare i suoi danni.
Gli feci segno di entrare così magari potevamo parlare meglio.Thomas si sedette e mi chiese se Dylan era in casa,e puntualmente lui si svegliò e uscì dalla stanza,mezzo addormentato e rincoglionito.

Dylan-Ma che cazzo ci fai tu qui!Non dovresti neanche permettere di presentarti a casa  nostra-

Io li feci segno di calmarsi.Si sedette affianco a me sulla poltrona e prese la mia mano per poi stringerla nella sua.
Thomas incominciò a bissare scusa,pentendosi per tutto quello che inconsciamente aveva fatto.Insomma non era completamente colpa sua.Le persone posso sbagliare e a tutti è concessa una seconda opportunità.
Io e Dylan ci fissammo negli occhi per qualche istante e poi decidemmo insieme di passare sopra l'accaduto di ieri.

Dylan-Ok va bene ci passò sopra,ma la prossima volta che parlerai male della mia donna pensaci bene due volte.Sta volta mi sono fermato ma la prossima no-disse con un tono più fermo che mai.

Per spezzare quel momento offri a Thomas un caffè.Lui accettò e quindi io andai a cambiarmi per poter uscire lasciandoli da soli.
Mi misi una maglietta color panna effetto vedo non vedo,un pantalone strappato color verde militare,un cardigan grigio e le mie nuove Adidas (regalo di Lucia).

Io-Sono pronta-dissi correndo verso Dylan,lui mi prese in un abbraccio caloroso.

Questa volta andammo a piedi,Dylan non mi ha lasciato la mano neanche per un secondo.
Arrivammo al bar e Dylan doveva madre al bagno,rimanemmo solo io e Thomas.

Thomas-Senti Allison devo dirti una cosa....tra me e Katy le cose non vanno molto bene.Da quella volta che abbiamo litigato le cose non sono mai tornare come prima.Ho paura che non sento più le stesse emozioni di una volta.Cosa devo fare?-
Io-Senti per quanto io sappia Katy è una brava persona.Ma se non provi più niente per lei è meglio che glielo dici,così tu ti fai una vita e anche lei.Credo che sia il meglio per tutte e due-

Lui annuì e il discorso fini giusto in tempo perché subito dopo arrivò Dylan.

Dylan-Beh ordiniamo qualcosa?-

Arrivò il cameriere e ordinammo un caffè e due frullati.Dopo aver parlato un bel po' decisi che non volevo tornare a casa per pranzo quindi dissi a Dylan che avevo voglia di pranzare fuori.
Lui mi dava ragione e quindi salutammo Thomas e andammo a ristorante un ristorante devo dire molto carino.
Per fortuna c'era ancora un tavolo a disposizione.
Ci sedemmo e ordinammo un antipasto.

Io-Che bello uscire ogni tanto solo io e te-

Dylan sorrise e mi sfiorò la mano per poi intrecciale le sue dita con e mie.

Dylan-Tu lo sai che ti amo da morire-

Si lo sapevo benissimo.Mi avvicinai a lui e li diedi un bacio sul naso.
Ma non li bastava,mi tiro a se e mi diede un dolce bacio sulla bocca.A interrompere quel bel momento fu una persona.Alzai lo sguardo e non potevo credere a chi avevo davanti ai miei occhi.Era proprio lui....Shawn....in mio ex ragazzo.
Ci eravamo conosciti molto prima che diventasse famoso e non so come mi aveva riconosciuto.

Shawn-Guarda quanto è piccolo il modo-disse con un filo di ironia.
Io-Ah ciao Shawn,che ci fai tu qui?-
Shawn-Veramente sono io che dovrei chiederlo a te visto che questo è un ristorante vip-

Venni interrotta da Dylan.

Dylan-È qui con me essendo la MIA RAGAZZA, e come ben sai io sono un vip quindi non capisco cosa non va-
Shawn-Amico calmati-

Dopo un po le acque si calmarono è tutto tornò come prima che Shawn arrivasse.
Io non sapevo cosa fare.

Shawn-Ehi adesso che ci penso sto organizzando una festa,se volte e potete venire anche voi.

Io sinceramente non volevo andarci ma Dylan accetto.

Shawn-Va bene,la festa è alle 10 a casa mia.Tanto Allison,sai già dove abito-disse con un sorrisetto malizioso.

Dylan mi guardò in modo strano come per dire "che diamine ci facevi a casa sua" ma ignorai quello sguardo e quindi salutai Shawn.

Il pranzo continuo stranamente in modo silenzioso.Dylan andò a pagare il conto e ci avviammo per tornare a casa ma visto che eravamo un pochino stanchi prendemmo un taxi.
Dylan non mi rivolse la parola per tutto il viaggio è una volta entrati in casa andò direttamente a farsi una doccia,senza neanche calcolarmi.
Andai in bagno per poter almeno capirci qualcosa di quello che stava succedendo.

Io-Dylan potresti dirmi che ti prende!?-
Dylan-Mi ha dato enormemente fastidio che quel tipo ti abbia ricostruita-
Io-Beh scusami se ho avuto un passato,e se ho frequentato altre persone prima di incontrare la mia anima gemella.Lo sai che sei tu la persona con la quale vorrei rimanere per sempre.Non ti lascerei mai per nessun altro-

Dylan sentendo quelle parole si sento più rassicurato e dopo aver sospirato apri la tenda della doccia e mi tirò dentro con lui,nudo.Uno spettacolo non male.L'acqua scivolava tra i suoi pettorali scolpiti,bagnando prima i capelli e poi tutto il resto....
Io ero bagnata fradicia e la mia maglietta di velo era diventata trasparente rendendo il mio reggiseno di pizzo visibile e a quanto pare questa cosa eccitava Dylan.Incominciò  a baciarmi e mentre lo faceva cercava anche di spogliarmi ma visto che non ci riusciva lo aiutai.Rimasi solamente con l'intimo addosso,e a Dylan non bastava.Mi fece girare per potermi spogliare completamente,sentì dei brividi attraversare tutto il mio corpo.
<racconta Dylan>
Dopo averle tolto il reggiseno vidi tutto quel ben di dio allo stato puro senza niente che lo copriva.Allison aveva davvero un bel corpo.Mi faceva eccitare anche solamente la sua presenza.Era sexy in tutto quello che faceva.
Visto che aveva i cappelli raccolti glieli scolsi e ritornai a baciarle il collo.Ogni volta che la mia pelle entrava in contatto con la sua potevo sentirla letteralmente bruciare.
Prima che potevo accorgermene lo stavamo facendo nella doccia.Che sensazione spettacolare.La pelle umida.L'affanno.Il mio corpo attaccato al suo.La voglia di conti amare all'infinito.
Mi avvicinai al suo orecchio.

Dylan-Sei la cosa migliore che mi sia mai capitato-

Ritornammo a baciarci con foga e provare sensazioni nuove.Dopo aver finito,semper nudi e bagnati,presi Allison in braccio e la portai nella camera da letto subito dopo si abbormentò.Era proprio questa la cosa che adoravo di lei.Ogni volta che lo facevamo si addormentava beatamente.Ho sentito dire che se succede quol dire che la persona era veramente innamorata.
La lasciai dormire perché c'era ancora molto tempo.Mi misi un asciugamano attorno la vita è andai i soggiorno chiudendo la porta alle mie spalle.
Visto che non sapevo cosa fare presi il telefono e trovai una chiamata persa da mia madre.Non la sentivo da molto tempo.

(Al telefono)
Mamma-Ehi tesoro come va?-
Io-Bene mamma-
Mamma-E con quella ragazza della qualche mi parli quasi ogni giorno?-
Io-Va benissimo-
Mamma-Ma quando la incontrerò?-
Io-Presto-
Mamma-Lo spero proprio.Da come me ne parli è una ragazza da sposare-
Io-Beh.....-
Mamma-Dylan O'brien se mi stai nascondendo qualcosa è meglio che me lo dica-
Io-No mamma tranquilla tutto ha il suo tempo.Ora devo andare.Ci sentiamo presto.Dai un bacio anche a papà.Ciao-

Un sogno che diventa realtà//Dylan O'brien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora