Un sogno che diventa realtà//Dylan O'brien

~Capitolo 14~

<racconta Allison>
Dopo quella notte ero più stanca che mai.Ma Dylan era contento e si vedeva perché dormiva col sorriso.Che tenero.
Gli saltai addosso e lui si svegliò di colpo.
Dylan-Ehi bellissima,buongiorno-disse dandomi un bacio.
Io ricambiai e per poco non mi rimisi a dormire.
Dylan-Dormigliona svegliati!So che vuoi che ti prenda in braccio-
È così fece.Mi portò in salotto e ci mettemmo un po a parlare.
Poi mi ricordai che dovevo avvisare in ufficio che non sarei andata per una o due settimane.
Sinceramente avevo intenzione di lascare il mio lavoro perché mi sto impegnando sempre di più con le riprese e altro.
Il mio pensiero venne interrotto da un campanello.
Apri la porta e davanti a me mi trovai mio fratello.
Cazzo!Panico totale!
Da dietro la mia schiena feci senso a Dylan di nascondersi il più veloce possibile.
Cam-Che ho interrotto qualcosa?-
Io-No no,dimmi che c'è?-
Cam-Niente volevo farti visita-
Io-Cam la casa è molto disordinata.Non credo che vuoi vedere la mia vita che cade a pezzi-
Cercavo qualsiasi scusa per non farlo entrare ma poi sento Dylan da dietro di me che dice:
Dylan-Ma chi è?-
Ma è possibile che questo ragazzo sia così stupido!?
Poi mi girai verso di lui e capi.
Si era vestito in modo più accettabile e si era seduto sulla poltrona singola.
Mio fratello sentendo una voce maschile mi spinse dalla porta e entrò.
Cam-E tu chi saresti?!-
Prima che potesse rispondere lo feci io al posto suo.
Io-Cam sai lui è.....è....il mio ragazzo-
La tensione divento altissima
Dylan-Piacere Dylan-
Can-Come cazzo hai potuto nascondermi una cosa del genere!Che c'è non ti fidi di me!Pensi che non possa capire?!-
Lo fermai perché stava affogando nei suoi pensieri.
Io-Cam calmati un attimo-
Dopo che si calmò gli raccontai tutto.
Io-Non te l'ho detto perché non è da molto che ci conosciamo-
Finalmente iniziava a capire.
Sentì bussare alla porta.
Cam-In realtà anche io ti ho non ti ho detto una cosa-
Cam andò ad aprire e vidi entrare una ragazza bellissima.O mio dio.Era lei.
Madison.Cioè la ragazza che mi aveva torturata durante tutto il liceo.Poi non ho più continuato gli studi perché mi sono trasferita qui.Non sapevo che anche lei si era trasferita.Ci mancava solo questo,che la mia arci nemica venisse a disturbarmi a casa mia e prendere possesso del mio fratellone.Sapevo che Cameron era un bravo ragazzo ma aveva un gusto particolare nel svegliare le ragazze.Diciamo che prendeva le più puttane.
Tranne la sua ultima ragazza che però tragicamente aveva perso la vita in un incidente d'auto.Da quel giorno aveva sempre fatto fatica a innamorarsi di nuovo.
Io la adoravo,Vanessa,era bella sia dentro che fuori.Un amore di persona,era una di quelle poche persone a cui tenevo veramente.Ma purtroppo non si può andare indietro nel tempo.
Li feci un sorriso ma si vedeva che era finto.
Madison-Ehi Cam non mi avevi detto che la tua sorellina è Allison-
Cameron la guardò stupita come per dire "vi conoscete?" è bene si ci conoscevamo,mi sa pure troppo.La odiavo con tutto il mio cuore.
Io-Si Cam andavamo a scuola insieme.Non sapevo che ti sei trasferita anche tu-
Lei non mi ripose nemmeno e andò subito a presentarsi a Dylan.
Madison-Piacere mi chiamo...-
Dylan la interruppe.
Dylan-Non mi interessa.Ve la dovete vedere tra di voi-
Si avvicinò a me e mi baciò per poi prendere il cane e andarsene.
Cam-Mi piace sto ragazzo.Di poche parole e di fatti suoi-
Ci fu un momento imbarazzante. Dylan perché mi hai lasciata da sola qui?!.
Io-Insomma mi dovevi dire solo questo?-
Lui annuì e quindi lo accompagnai fuori di casa.In questo momento non volevo vedere nessuno.Bon mi andava neanche di mangiare.
Andai in bagno,abbassai le tapparelle,accesi delle candele e mi misi nella vasca.Misi una musica lenta come sotto fondo è mi rilassai un po'.Finalmente.
Era da tanto che non prendevo un po di tempo solamente per me.
Dopo qualche minuto sentì bussare alla porta.Era Dylan e teneva in mano un mazzo di rose rosse.Ne stacco una e strappò i petali per poi buttarli nella vasca.
Dylan-Hai bisogno di compagnia?-
Io annuì e lui incomincio a spogliarsi,poi entrò nella vasca e ci mettemmo a parlare.Lui accese l'idromassaggio,era proprio piacevole.
Visto che la vasca era grande e che eravamo seduti l'uno davanti l'altro,mi prese la mano e mi tirò vicino a lui per poi accogliermi in un abbraccio.
Ci mettemmo a parlare e devo dire che era bravo ad ascoltare però mai quanto io ero brava a parlare.
Incomincio con le mani a sfiorarmi le gambe,per poi darmi qualche bacio sul collo.
Ma sta volta non volevo andare di nuovo affondo.Stava ottenendo le cos'è troppo facilmente.
Mente continuava a baciarmi il collo e andare sempre più giù io lo fermai e mi alzai dalla vasca.
Dylan-Questo è quello che mi piace di più di te.Non regali le cose-
Mi girai verso di lui e li sorrisi per poi prendere un asciugamano per coprirmi il mio corpo bagnato.
Dylan-Ah e hai anche un bel corpo.Non hai niente di cui vergognarti-
Mi coprì il corpo e mi sedetti sul letto.Dylan venne da dietro e incomincio a sfiorare la mia pelle incominciamo a massaggiarmi il collo finché non mi addormentai talmente ero stanca.
<racconta Dylan>
La mia intenzione era proprio quella di farla rilassare ma a quanto ho capito si era rilassata un po' troppo a tal punto da addormentarsi.Era troppo bella, la sistemai sotto le coperte.Uno spettacolo per gli occhi.Io mi vesti con i boxer e mi misi affianco a lei aspettando il suo risveglio.Si meritava proprio un riposino.Era la mia principessa e vederla fustrata non mi piaceva.