~Capitlo 35~

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Pov's Dylan.
Piano piano riprendo conoscenza e provo ad aprire gli oggi...ok,sono in un ospedale,questo mi è chiaro.Vedo qualcuno davanti a me e cerco di riconoscere la figura sfocata che ho a pochi centimetri dal viso,penso che è lei...la chiamo...

"Allison?!"aspetto la risposta che,alla fine non è quella che mi aspettavo.
"No,sono io,Kaya...la tua cara Allison non c'è..."ci rimango malissimo alle sue parole.

Ero ancora stordito ma capivo benissimo che la ragazza che amavo non era presente...forse l'ho allontanata del tutto,dio solo sa come farò a vivere senza di lei...mi iniziano a scendere delle lacrime che cero di trattenere ma inevitabilmente mi vede Kaya che c'era di confortarmi...

"Ehi Dylan,ci sono io qui per te"
"No cazzo!Non ti voglio,anche se staresti qui tutto il giorno non sapresti farmi stare bene come mi fa stare lei...non sei lei,non sarai mai lei!"le grido tutto ad un fiato...ormai ero stanco di questa storia"non te la prendere,siamo stati amici e lo saremo ancora,spero solo che tu capisca che il mio cuore è nelle sue mani.Ti ringrazio per tutto l'aiuto economico che mi hai dato e ringrazio anche tuo padre per avermi fatto entrare nel mondo del cinema ma non c'è la faccio più a vivere sotto uno stato di schiavisti da parte tua,io appartengo ad un'alta persona che sa come prendermi e amarmi.La amo cazzo!Non so come vivere senza.Spero che anche tu un giorno trovo qualcuno che ti tolga il fiato ma non sono io,sono stanco di andare avanti così .Se lei tornerà ti prego lasciaci stare,ci hai messo abbastanza i bastoni tra le ruote...ora è tempo che maturi..."

Lei mi guarda profondamente negli occhi,ci rimane qualche secondo e poi scoppia a piangere.

"Lo so che sono stata una stronza e non è lo meritate,nemmeno lei se lo merita,l'ho fatta stare male poco fa ed è per colpa mia che ha deciso di partire oggi stesso...scusami,scusatemi di tutto.."si alza e si allontana,esce dalla porta con la mano sulla bocca mente e io rimango a fissare il vuoto.

Cazzo.Cazzo.Cazzo.

Aspetta ma quindi vuol dire che era qui?!Ad un tratto entra una infermiera sulla trentina e le chiedo se era venuta una ragazza bellissima a farmi visita.

"Si.Oggi all'una c'era una ragazza che hanno chiamato come tuo numero di emergenza e si è presentata subito,nemmeno il tempo di dire il tuo nome che già era nella sala d'attesa,poi ho visto quell'altra ragazza avere una forte discussione con lei e poi se andò in lacrime..."
"O mio dio.."dico mettendomi le mani nei capelli.
"Sta attraversando di tutto per te e si vede che ti ama e che la ami.."sorride leggermente e Quindi visto che mi stava molto simpatica le raccontai come ci siamo incontrati e,insomma,la nostra storia.

Dopo averle raccontato tutto rimase un po' spiazzata.

"Beh di certo non si può dire che è una delle solite storie noiose che sento dire tutti i giorni eh.."ride"ma si vede che voi due giovani vi amate alla follia...se fossi in te andrei da lei e la conquisterei di nuovo,un giorno alla volta finché non le tornerà la certezza di amarti e nel frattempo si cureranno le sue 'ferite'"
"Hai ragione!"mi venne improvvisamente un idea a dormire poco geniale"la conquisterò nuovamente e le farò capire che la amo veramente!"mi alzo dal letto e di scatto la guardo."Sai per caso quando mi dimettono?"
"Dalla agilità che stai mostrando adesso credo che oggi stesso,dopo altri accertamenti medici,sarai fuori"sorride essendo felice per me.
"Grazie"la abbraccio fortemente.

Anche se avevo un naso fottuto ero felice,troppo fottutamente felice Perche questa era la risposta ad ogni mio,nostro,problema.

Pov's Allison.

Ero orami sul jet in volo.Mi ero seduta sul sedile quello vicino la finestra visto che volevo vedere il panorama in volo.Estraggo la mia Canon e scatto qualche foto,memorabile!Visto che il viaggio era abbastanza lungo decido di dormire un po' e cercare di non pensare al enorme perso che mi sentivo sullo stomaco da quando ho messo il primo passo sul jet.Sta volta non sogno nulla,cosa strana visto che io sogno sempre,sempre,la stessa cosa.

...

Mi sveglio tutta impaurita e quando mi rendo conto dove sono mi tranquillizzo,avevo dormito quasi tre ore e ora ne mancavano solo nove per arrivare alla destinazione.Mi ricordai che era da un era che non chiamavo i miei genitori,mi sentivo anche leggermente in colpa.

(Al telefono)
"Ehi mamma!!"
"Ehi tesoro!!Come mai della chiamata?"
"Giusto per,mi dispiace che non mi faccio mai sentire e visto che ho del tempo libero ho pensato subito a te e a papà,ah come sta?"
"Sta bene,qualche problemino causato dall'età ma del resto bene."
"Comunque,lo sai che mi hanno offerto una parte per un'altro film?!"
"Si lo sappiamo.."
"Come vate?!"
"C'è l'ha raccontato Dylan..."
"Parlate con lui?!"
"Si.Ci tiene aggiornati sul tuo stato,ci dice tutto senza che dobbiamo chiedertelo personalmente sapendo che se hai un problema ti trattieni dal dircelo."
"Ma quindi voi avete sempre saputo tutto della mia vita!?"
"Si...sappiamo che avete litigato e che sei partita per Ibiza,sappiamo tutto e ti sosteniamo nonostante tutto."
"Quindi sai tutto..."scoppiai a piangere"scusami di essere stata una delusione si figlia.."
"No!Non dirlo nemmeno per sogno.Sei una figlia perfetta,la migliore che avessimo mai potuto desiderare!Stai attraversando un momento ed è normale che ti concentri sul tornare te stessa...non ti diamo la colpa,succede,ti vogliamo bene lo stesso e non vediamo l'ora di incontrarlo sto benedetto Dylan!"
"Spero tanto di capire qualcosa di me stessa in questo viaggio perché da ciò ne dipenderà il rapporto tra me e lui.."
"Non posso dirti cosa fare ma ti dirò solo questo,valuta accuratamente ogni tua  azione perché se no ti pentirai dopo"
"Va bene mamma,grazie di tutto e cercherò di farci visita il più presto..."gli mandai un bacino e chiusi la chiamata.

Ero più confusa che mai.Perché mai Dylan gli aggiornava su tutto?Dovrei preoccuparmi?Non penso,credo che l'ha fatto per me è per far stare tranquilli anche loro.

Continuo a fissare il finestrino mentre mangio qualcosa,una fettina di carne squisita e delle palate come contorno,del buon vino come accompagnamento e della ottima musica provenienti dalle mie cuffie,avevo un intero staff sul jet che soddisfacevano ogni mio desiderio.Chiesi se era possibile vedere un film e magicamente uscì dal nulla una TV abbastanza grande con una varietà a dormire poco infinita di film da qui scegliere.Dopo vari ripensamento scelsi Focus..un film con la trama meravigliosa.Quel film ti faceva capire che l'amore esiste per tutti e che,se ostacolato,può superare tutto.Mi fece ripensare alla mia situazione è quindi ne vidi un'altro.Collaterla beauty,anch'esso bello...

Tra pisolini e abbuffate il tempo passo e mancavano solo due ora al atterraggio.
Non stavo più nella pelle!!

Un sogno che diventa realtà//Dylan O'brien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora