Dylan's pov.
Quella sera non posso dire di aver dormito anche perché mi svegliavo ogni due ore perché sognavo lei è avevo paura che fosse tornata e non volevo farmi trovare dormiente.Dopo la terza volta che mi sveglio e non la trovo mi metto l'anima in pace,non sarebbe tornata al più presto...questo era sicuro.
Finalmente riesco ad addormentarmi ma solo grazie a quella piccola maglietta di Allison che per fortuna aveva ancora il suo odore,la stringo a me e ci affondo il viso per inalare tutto il suo profumo e dopo,come l'effetto della droga,mi accascio sul divano e vado verso il mondo dei sogni.Sta volta non mi sveglio ma ho la fortuna di sognarla nuovamente,la vedo che guarda un tramonto sul mare con dei vestiti bianchi,i tacchi in mano e con i capelli che le svolazzano un po' ovunque mossi da quella leggera brezza di mare.Era stupenda come sempre,ma il suo ricordo non faceva altro che aumentare la nostalgia..
Quel sogno sembrava reale..come se fosse successo davvero.
Allungo la mano e cerco di farla girare per osservare i suoi meravigliosi occhi da colore incerto,erano verdi fuori con un po' di marrone dentro al centro.Appena poggio la mia mano sul suo braccio lei svanisce,si dissolve come un miraggio all'orizzonte.
Un rumorino metallico mi sveglia dal mio sogno,la sveglia,dannato oggetto.La spengo rendendomi conto che erano le 9 e mi preparo ad affrontare il primo giorno senza di lei..
Mi alzo dal letto e ci metto qualche secondo a ambientarmi con la freddezza del parche che in confronto a quella del mio cuore era nulla.Poggio un piede davanti all'altro e arrivo al bagno dove mi sciacquo la faccia,mi guardo allo specchio e mi rendo conto che avevo la faccia da morto letteralmente spaventosa.Sarebbe bello essere femmina e potersi coprire ogni imperfezione con de trucco,come Allison,ma aspetta...lei non ne aveva perché era perfetta."La vogliamo smettere?!"dice la vocina dentro di me.
E io le do ragione.Non potevo mica far so che il mondo si fermasse,dovevo continuare per lei,così il tempo passerà e tutto si sarà messo al suo posto.
Vado in cucina e faccio colazione con un caffè fatto in casa e delle brioche che c'erano in dispensa.Svogliatamente mi siedo sulla penisola dopo aver fatto il caffè osservo un punto a caso della stanza con la mente vuota.Visto che oggi non avevo le riprese e nulla da fare mi viene la strana idea di farmi un giro per conto mio e magari schiarirmi un po' i pensieri immergendomi nella più assoluta tranquillità.
Prima di uscire di casa apro un po' il portatile e digito più velocemente possibile.Purtroppo non avevo molto dettagli...e quindi chiedo aiuto a Chris mandandogli un messaggio.
A Chris:
"Sono io,Dylan,sai per caso dove alloggia Allison?"Da Chris:
"No,però so chi le ha regalato tutto,al massimo chiedi a lui"Mi inoltra un messaggio col numero di uno.
Da Chris:
"Si chiama Michael..un ricco figlio di papà viziato come la merda"A Chris:
"Come se tu non lo sei.."Da Chris:
"Cosa?!"A Chris:
"Nulla...grazie,ci si vede domani sul set"E chiudo li la conversazione.Digito il numero di "Michael" e aspetto con l'ansia che aumenta ad ogni squillo,prego che risponda.
(Al telefono)
"Pronto?!"
"Ciao...sono Dylan"
"Ah si ho sentito parlare di te.."
"Volevo chiederti delle informazioni su dove alloggia Allison.."
"Non posso dire nulla,mi spiace"
"Ti prego,sto cercando di farmi perdonare per tutte le cazzate che penso ti abbia raccontato."
"Non sono fatti miei...però sento che le tue intenzioni sono sincere.Ora ti mando un messaggio con tutte le cose che ti servono per fare ciò che devi fare"
STAI LEGGENDO
Un sogno che diventa realtà//Dylan O'brien
FanfictionTutti hanno degli idoli no?!È se ti capitasse di incontrarlo e magari innamorati?Sarebbe un sogno che diventa realtà! Beh è proprio questo che capiterà ad Allison...avrà la possibilità di conoscere il suo idolo e quindi scoprirà tutto lui,anche i su...