~Capitolo 22~

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Può sembrare strano che Shawn mi conosca così bene.Il fatto è che noi ci conoscevamo da tanto tempo,era uno dei miei più cari amici.

~Nella mia mente affiorò un flashback~

Eravamo usciti tutti insieme.
Jane,Katy,io,Shawn,Nash.
Andammo al cinema a vedere un film.Una volta usciti Shawn mi prese da parte.

-Allison penso di amarti-mi disse quasi a bassa voce.

Non sapevo cosa pensare...ero confusa.

-E tu mi ami?-

~Fine flashback~
Quella frase mi rimbombo nella testa...lo amavo?Beh un tempo si....ma adesso,dopo quello che era successo non più.Mi ero focalizzata su Dylan è quello che potevamo diventare.
Ero sicura al cento per cento che non provavo niente per lui...ma quel bacio mi aveva scombussolato le idee.

Quella sera non chiusi occhio.
Continuavo a pensare a cosa fare...dire a Dylan cos'era successo o far finta di niente.
Si fece giorno.Dylan si svegliò.

Dylan-Wow che casino ieri,ricordow solo che ero al compleanno.Ehi che ti è successo hai delle occhiaie da fa paura-

Si avvicinò a me e mi diede un leggero bacio sulla guancia.
Mi sentivo male...non lo meritavo.Non volevo di certo farli del male.

Dylan-Allison che hai!?Ti sanguina il labbro.Puoi dirmi che ti prende?!-

Era vero..mi sanguinava il labbro inferiore a furia di torturarlo.
Con tre dita mi prese per il mento e mi posò un leggero bacio sulle labbra.Mi mancava..tanto.Era il mio Dylan che mi rassicurava di tutto.Dopo un po decisi di spiegargli cos'era successo quando se né andò ieri.
Dopo aver finito Dylan mi guardò profondamente..prese le lenzuola e le strinse tra le sue mani.

Dylan-Sapevo che ti avrebbe portato via da me!Ma dimmi la verità..provi ancora qualcosa per lui?!-
Io-No certo che no,c'è stato solo uno stupido bacio!
Ma...-
Dylan-Ma cosa?!Quel bacio a significato qualcosa per te?!Ti prego almeno dimmi che non siete andati affondo!-

Non risposi..abbassai solamente lo sguardo.Lui si alzò di scatto,lasciandomi li..da sola con i miei pensieri.Si vedeva da lontano che era incazzato nero.Senti la porta chiudersi.Vidi che mancavano le chiavi della Ferrari.Avevo paura di cosa avrebbe fatto.
<racconta Dylan>
Saltai nella macchina e sfrecciai come un matto per potermi calmate un po'.Come diavolo aveva potuto farlo..sapendo che era impegnata con me..ma anche io non sono da meno.
A quella fottuta festa c'era tanto alcol e tutto ad un tratto appare Madison.È bene si...se ne approfittata e mi ha portato a letto,è anche un po colpa mia.
Ma il fatto è che io non ne ero cosciente ma Allison si....
Scesi dall'auto e andai nel luogo dove dissi a Allison che la amavo..era stupendo.Si poteva vedere il sole sorgere,volevo tanto averla accanto.
Sentivo il mio telefono squillare.Non c'è la facevo più.Lo presi e lo buttai nel fiume che scorreva accanto.Ero stanco di tutto,ma non di lei.Non era tutta colpa sua era colpa di quello stronzo di Shawn.Pezzo di merda...solo un grande bastardo che osava separarmi dalla mia Allison.La fonte della mia vita.Ok avevo deciso.Sarei andato la sera stessa a chiudere i conti con lui una volta per sempre.Quella sarebbe stata l'ultima volta che l'avrebbe vista.

10 minuti dopo...

Ero davanti a casa sua pronto.Se non avrebbe fatto Allison qualcosa allora lo avrei fatto io.
Suonai al campanello e lui venne ad aprire con molta tranquillità.

Shawn-Ehi amico che ci fai qui?!-
Io-Come se non lo sapessi.Adesso io voglio sapere perché e come ti sei permesso a portati a letto la mia donna?!-

Mi avvicinai a lei e li sferrai il primo pugno,lui tramortito fece qualche passo indietro.Lo tirai dalla maglietta per farlo uscire di casa e per poter finire quello che ho iniziato.Di certo non lo ucciderò...lo manderò come minimo all'ospedale.
È così iniziò una serie interminabile di pugni e calci...finché non c'è la facevo più.Se lo meritava quello stronzo!

Io-Adesso voglio proprio vedere se ti avvicinerai a lei...se lo fai sei un uomo morto.Non ti azzardare a cercarla.Lasciala stare.Dimenticatela.Lei è mia!-

Mi allontanai da quel essere ormai ridotto a carne da macello.Ero soddisfatto e quindi tornai finalmente a casa.
Da quella lotta non ne ero mia uscito intatto!Mi ero procurato un grande livido sul fianco e sulla guancia.Per non dire del morso sulla mano e del calcio sul ginocchio che quel coglione mi aveva dato come ricordo.Ma tanto avevo vinto io.
Appena misi piede nella casa..vidi Allison seduta per terra affianco alla finestra che piangeva e che continuava a chiamarmi al telefono.

Io-È inutile che mi chiami.Ho gettato il telefono nel fiume-
Allison-Che cosa hai fatto?!-
<racconta Allison>
Si avvicinò pian piano a me barcollando.

Io-Ma che cazzo ti sei fatto?!-
Dylan-Niente.Ho fatto solo quello che andava fatto!Tranquilla che non l'ho ucciso-
Io-Perché Dylan!Perché!?-

Lui non mi rispose ma non potevo lasciarlo così.Li portai del ghiaccio e iniziai a medicarli le varie ferite.
Ogni tanto sentivo dei piccoli gridi di dolore provenire dalla persona più testarda che conoscevo.
Pian piano l'atmosfera si aggiustò,divenne più leggera.

Io-Comunque scusami...ti prometto che non accadrà mai più-
Dylan-Anche tu scusami..non dovevo reagire così.E poi anche io ho combinato un casino.Sai alla festa di compleanno?Beh Madison si è infiltrata e visto che ero super ubriaco se ne approfitta per portarmi a letto.Ti prego scusami ancora di più-
Io-Scusami cosa?!Quindi secondo la tua logica adesso io dovrei andare a risolvere le cose a tuo modo con Madison-

Lui sorrise e quindi capì che la cosa la considerava come se fosse una battuta.

Io-Che non mi credi?!
Altroché all'ospedale,questa ho la mando all'inferno!-dissi ridendo un pochino.

Lui mi baciò e io ricambiai...apparentemente nessuno poteva effettivamente separarci.Almeno finché ci amavamo alla follia.

Un sogno che diventa realtà//Dylan O'brien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora