Capitolo XVI

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"Axel pov's"

"Ho le mie fonti Blaze, so più di quanto tu creda"

Queste parole continuano a ripetersi all'infinito nella mia testa.

"Calmati Axel, di sicuro sa poco o niente sul tuo conto"

Questo è ciò che continuo a ripetermi mentre percorro la strada che dalla scuola porta all'ospedale, temo che sappia anche di lei...

"Dannazione!"

Esclamo mentre calcio un sassolino, non voglio che quella sottospecie di teppista sappia di mia sorella.

Sempre più nervoso mi dirigo verso l'ospedale per andare a visitare mia sorella.

Una volta arrivato in ospedale mi dirigo come al solito verso la camera dove Julia riposa.

Appena apro la porta ho davanti il solito orribile spettacolo, mia sorella in coma, legata come sempre a quelle macchine di cui alcune neanche conosco il nome o l'uso, e a farmi compagnia come al solito c'è il mio senso di colpa.

Se non avessi mai toccato un pallone da cacio, questo non sarebbe mai successo.

"Ehy Julia, sai oggi è stato il mio primo giorno di scuola alla Raimon, è stato interessante"

La saluto come al solito e le racconto la mia giornata, è un modo di sentirla vicino per me, e poi si dice che alcune persone durante il coma riescano a sentire ciò che gli viene detto, quindi perché no?

"Oggi oltre a me, c'era anche una studentessa nuova, era la stessa ragazza di cui ti ho parlato l'altro giorno, quella che ho incontrato al campo al fiume"

I miei pensieri ritornano immediatamente a quella Furan, mi spaventa non poco, ho visto ciò che ha fatto a quei bulli con i miei occhi, e mentre li picchiava, aveva stampato in faccia un ghigno di divertimento non poco spaventoso.

Ho paura che sappia anche di Julia e non posso permetterle di fare del male a lei, è l'unica cosa per cui io ancora vivo.

Però allo stesso tempo, Furan mi da l'impressione di una ragazza rovinata dal passato, non so come comportarmi con lei.

Mi risveglio dai miei pensieri e guardo l'orologio appeso alla parete della camera, diamine è tardissimo!

"A domani Julia"

La saluto come al solito accarezzandogli la testa e esco dalla stanza.

La persona che mi ritrovo davanti è l'ultima che mi sarei mai aspettato di vedere e anche quella che vorrei evitare di incontrare il più possibile.

Furan Hirakawa.

"E tu cosa ci fai qui?!"

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Capitolo XVI spero vi piaccia, ditemi se ci sono errori o se la storia vi piace.
Baci

Furan


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